La notizia che circolava da qualche giorno ora è ufficiale: Walter De Raffaele entra a far parte dello staff tecnico dell’Umana Reyer. De Raffaele sarà vice di coach Andrea Mazzon assieme ad Alberto Billio. Livornese, quarantadue anni, un passato da giocatore, da allenatore ha seduto sulle panchine di Livorno, Reggio Calabria, Casalpusterlengo, Pavia, Verona e ha avuto anche un’esperienza alla guida della selezione Nazionale LNP Under 23. Ora lo aspetta questo nuovo ruolo all’Umana Reyer.
“Le motivazioni che mi hanno portato ad accettare questa offerta sono state molteplici. In primi quella di venire a lavorare in una struttura importante con ambizioni e progettualità, cosa rara nel panorama nazionale di oggi. Poi ha influito molto il fatto di sapere che qui avrei trovato professionisti e persone che conosco delle quali ho grande stima: a cominciare dal capo allenatore Andrea Mazzon, dal quale c’è molto da imparare considerata anche la sua grande esperienza nazionale e internazionale, e Federico Casarin, che conosco bene, oltre naturalmente al presidente Brugnaro, che conosco meno ma che mi ha fatto subito una grande impressione e che ringrazio per l’opportunità”.
Dopo le ultime stagioni da capo allenatore De Raffaele si appresta a svolgere un nuovo compito, quello di vice di coach Mazzon che già lo avrebbe voluto al suo fianco ai tempi della Fortitudo. “Lo farò con grande entusiasmo ed umiltà. Mi aspetto una grande stagione, e non vedo l’ora di cominciare. Personalmente lo reputo un passo in avanti,e niente affatto un ridimensionamento, perchè questo è senza dubbio un ambiente molto professionale”.
Una investitura arrivata nonostante manchi ancora l’ufficializzazione della categoria nella quale giocherà il prossimo anno la prima squadra maschile dell’Umana Reyer. “Ho scelto le persone e la concretezza della proposta a prescindere dalla categoria. Poi è naturale che se sarà Lega A, ovviamente tutti saremo molto più contenti. Ma ripeto, prima di tutto viene la stima nei confronti di Mazzon, con il quale ho un rapporto di amicizia che dura da anni, di Casarin e la serietà della Reyer”.
La Reyer coglie l’occasione per ringraziare Giovanni Teso per il lavoro svolto e per il grande contributo nella stagione appena conclusa. Teso, vincolato anche da impegni professionali extrasportivi, resterà comunque legato al Progetto Reyer: verrà coinvolto in nuove collaborazioni con la società, come consulente della prima squadra e del settore giovanile, dove svolgerà allenamenti individuali e specifici con i ragazzi e le ragazze della Reyer, finalizzati alla loro crescita e sviluppo.