Turno infrasettimanale quello di mercoledì 17; Casale fa visita a Rieti con l’obiettivo di riprendere al più presto la corsa e non essere risucchiata in zone di classifica torbide.
Domenica amara quella appena passata dalle due contendenti.
La Novipiù, largamente rimaneggiata, ha subito la furia della capolista Scafati; la Npc, di contro, ha venduto cara la pelle a Biella e si è arresa solo negli istanti finali di un match mai chiuso.
Classifica che vede gli ospiti avanti di 4 punti in classifica rispetto ai rivali e forti del +21 dell’andata.
Infermeria piemontese con la presenza illustre del centro titolare Kader Fall, sempre alle prese con i problemi ad un calcagno e sicuro assente.
Nella sconfitta di Scafati, coach Ramondino ha trovato una delle poche chiavi positive nel “nino” Ruiu, schierato nuovamente in quintetto nello spot di “4” ; buono l’ impatto del nazionale classe ’96 che ha dimostrato di sapersi prendere delle responsabilità quando chiamato in causa.
Scelta obbligata quella di Martinoni in “5”; l’altro lungo, il ’96 Vangelov, ha di fatto solo fatto rifiatare il capitano, pagando l’inesperienza della categoria.
Esordio in rossoblù per la guardia Kyle Johnson, uscita da Cantù e già aggregata domenica scorsa ma non schierata da Ramondino.
Sulla carta, una buona presa quella del classe ‘88: difensore scorbutico con punti e rimbalzi nelle mani.
Rotazioni che finalmente si allargheranno quelle di Casale; certo non bisognerà aggrapparsi e chiedere miracoli all’ anglo-canadese, reduce in pratica da due mesi di inattività anche se desideroso di dimostrarsi da subito all’altezza.
Rieti, come detto, ha sfiorato il colpaccio a Biella ma non è riuscita a mettere davanti la testa nei momenti topici.
Buone indicazioni per coach Nunzi: l’ala piccola Pepper è tornato a disposizione e ha marcato 11 puntiin 30 minuti.
Il centro Mortellaro, in quasi 39 minuti, ha recuperato al Forum ben 9 rimbalzi; il play Parente ha più volte riaperto la gara con il mortifero tiro da 3 (5/7 alla fine), l’esterno Benedussi ha servito 4 assist ai compagni, capitan Feliciangeli non ha fatto mancare il suo apporto con un 4/ 4 dalla lunga.
Una squadra quanto mai viva quella laziale, a dispetto di una classifica deficitaria.
Il roaster è coeso e si schiera in difesa a zona nei momenti caldi della gara, pressa, recupera palloni eriparte; peccato, o meno male per la prossima avversaria Novipiù, che spesso non sappia azzannare la preda e sferrare il colpo decisivo.
Atteso alla prima casalinga l’innesto ex-Latina Veccia, play classe ’93 che si è subito messo al servizio del collettivo.
Casale non è neanche passata dal via ma ha raggiunto nelle scorse ore la città ducale; serve un’impresa ai rossoblù, e non sarà affatto semplice resistere allo storico calore che il PalaSojourner sa dare agliamaranto-celeste.
Serve un’impresa per non far precipitare una stagione partita sotto un’altra stella: quando il gioco si fa duro …