A soli due giorni dalla vittoria di San Severo in gara 1 va in scena il secondo incontro. La Stella Azzurra prova a pareggiare la serie in trasferta per non ritrovarsi con le spalle al muro ad un soffio dalla retrocessione.
L’inizio di gara è all’insegna delle difese piuttosto blande, soprattutto da parte dei padroni di casa, che dopo poco più di 2 minuti sono sotto per 5-13. Thompson sembra essere di nuovo in ritmo come due sere fa, ma Ikangi risponde con personalità con due triple dall’angolo consecutive. A metà primo quarto il punteggio è di 13-17. San Severo è costretta a rivedere la difesa su Thompson e questo dà i suoi frutti all’ottavo minuto, concretizzando un vantaggio per 23-19 grazie ad Angelucci ed Ogide. Il timeout di coach D’Arcangeli porta i frutti sperati, complice un Rullo sugli scudi, portando a chiudere una vivace prima frazione sul 28-31.
Un blitz di Clarke rimette al comando i padroni di casa sul 34-31, che aumentano il bottino fino al massimo vantaggio di 41-34 al quarto minuto. Rullo è in striscia e accorcia subito dopo sul 43-40. In una gara ancora dagli alti ritmi si afferma una situazione di sostanziale parità fino al riposo lungo (52-54).
Il terzo quarto è di tenore diverso, infatti ci vorranno due minuti e mezzo per vedere il primo canestro, ad opera del solito Thompson. Clarke risponde con autorità ma è ancora la Stella a comandare per 58-59 a metà frazione. Coach Bechi prova a riordinare le idee ai suoi al settimo minuto sul 60-63, ma i romani tentano la fuga sul 63-70. L’orgoglio pugliese frena l’inerzia ma gli ospiti chiudono ancora in vantaggio sul 70-75.
Il rapido 70-77 non demoralizza San Severo che riesce in due minuti a riportarsi sul 74-77. Coach D’Arcangeli spende un timeout ma i padroni di casa concretizzano il controsorpasso sul 79-77 a 7 minuti dalla fine del match. La Stella si sblocca con Marcius dopo un parziale di 17-0, ma Mortellaro concretizza ancora per la fuga pugliese sullo score di 87-79. Gli ospiti vanno in crisi e a 4 minuti dal termine il tabellino recita 93-80. Con azioni estemporanee e una difesa a tutto campo aggressiva, gli ospiti provano a rientrare ma devono cedere il passo con il finale di 102-90.
Nulla di ancora decretato ma ora i romani devono per forza vincere le due gare casalinghe per poter giocare la quinta sempre a San Severo. I padroni di casa continuano a dimostrarsi difficili da espugnare tra le mura amiche e i 102 punti lo testimoniano.