Collins+Filloy: Barcellona espugna Jesi

0
Demian Filloy ed Andre Collins

Quando hai due giocatori così, non puoi fare altro che vincere. Devi vincere, altrimenti ci sarebbe qualche problemino… E in effetti problemi non ce ne sono per la Sigma Barcellona Pozzo di Gotto: infatti la squadra dello “sceriffoPerdichizzi è corsara al PalaTriccoli di Jesi sconfiggendo la squadra di coach Coen col punteggio di 87-91 grazie ad una prestazione mostruosa dei due leader della squadra siciliana: Collins (26+9 assist+7 rimbalzi) ha aperto in due la molle difesa jesina in qualsiasi modo: penetrazioni, ribaltamenti di lato e quant’altro; Filloy (31 punti con 14 tiri+7 rimbalzi), costantemente libero sull’arco dei 6,75, violentava di continuo la retina del canestro avversario, concludendo con un sontuoso 7/12 dalla lunga distanza.
Per Jesi molto bene Santiangeli (16 punti con 3/4 da 3) che ancora una volta nel finale di gara si è preso molte responsabilità dimostrando al suo allenatore, dopo un battibecco in panchina per un cambio, di avere doti da leader, che però inframezza a dei vuoti difensivi non indifferenti; bene anche Rocca (14+8) e Borsato (14+8); Goldwire (23+5 assist) segna, ma con percentuali troppo basse, ma soprattutto con scelte discutibili e che andrebbero riviste.

1° QUARTO: Parte fortissimo Jesi con la tripla di Goldwire ad aprire le danze, dall’altra parte Maresca segna da 2 e da questo momento Barcellona non vede più il canestro per 3′.
Rocca, Goldwire, Maggioli ed uno schiaccione in contropiede di Jukic fissano il punteggio sul 13-2 dopo 3′, costringendo Perdichizzi a chiamare subito un time out per sistemare le cose.
Grazie alla sospensione gli uomini siciliani riescono a ricucire un po’ lo strappo, con i contributi di Collins e di Filloy, che inizia a bombardare il canestro avversario dalla lunga distanza; ora è Jesi che per ben 4 minuti e mezzo non segna più e resta inchiodata a quota 17, così che Barcellona riesce ad avvicinarsi ulteriormente concludendo il quarto a sole 2 lunghezze di distanza, 17-15.

2° QUARTO: Pronti, via e la Sigma mette subito la freccia grazie ad Andre Collins che dopo 1′ firma la tripla del primo vantaggio barcellonese (17-18); dall’altra parte è Santiangeli a riportare Jesi a +2, lui che quest’oggi è stato lasciato in panchina e Coen gl’ha preferito Fallucca titolare, a cui però non viene data continuità di gioco per esprimersi come vorrebbe.
Torna subito avanti Barcellona con Pinton, ma il vantaggio durerà poco: Jukic e Borsato da 3 riportano Jesi a +4 (30-26 dopo 6′), e da qui manterrà il vantaggio fino all’intervallo; Fallucca non riesce a trovare il canestro dalla lunga distanza ma Goldwire si, poi Maggioli e Borsato da 2 mantengono Jesi in vantaggio, ma dall’altra parte c’è um Filloy che da 3 non sbaglia e Collins smazza assist a destra e a manca, mentre un po’ in affanno Young e soprattutto Fantoni, che sembra completamente annullato da Maggioli.
All’intervallo il punteggio è sul 39-35 in favore dei padroni di casa.

3° QUARTO: Inizia malissimo il terzo quarto per gli ospiti: Maresca si vede fischiare un fallo a suo parere inesistente sulla rimessa in gioco di inizio periodo, protesta e l’arbitro, preso da una mania di protagonismo, gli rifila un tecnico tranquillamente evitabile; Goldwire però fa 1/2 e Rocca sbaglia da sotto, concedendo a Barcellona di ripartire e dare inizio alla rimonta che parte dal 2/2 dalla lunetta di Young.
E da qui Filloy diventa il vero protagonista dell’incontro: in 2′ realizza un 4/4 da 3 punti che permette a Barcellona di arrivare a +4 (45-49 dopo 4′), ma Jesi ha parecchie colpe dato che l’italoargentino ha tirato sempre con molto spazio, prendendosi tiri incontestati.
Goldwire e Maggioli provano a riacciuffare i gialloblu ma è Collins stavolta a ricacciarli indietro con un tiro pesante.
La partita è molto equilibrata, entrambe le squadre si rispondono con canestri dopo canestri e si prospetta un finale punto a punto, ma non sarà così: infatti Barcellona decide di prendere in mano la partita portandosi sul +8 (59-67 a 1′ dalla fine del 3° quarto) grazie alle triple di Collins e Natali.
Goldwire e Jukic riportano la Fileni BPA a -4 alla fine del penultimo periodo, conclusosi sul punteggio di 63-67.

4° QUARTO: L’ultimo periodo sorprende tutti gli spettatori: infatti Barcellona si porta con facilità disarmante sul massimo vantaggio di 13 punti dopo appena 4′ col punteggio di 66-79, con il solito Collins sugli scudi e Filloy che subisce una quantità industriale di falli ed è precisissimo dalla lunetta; è Santiangeli che si carica la squadra sulle spalle e tira fuori i cosiddetti attributi, prima con un 2/2 dalla lunetta, poi con una tripla ed infine con una bellissima schiacciata dopo una grande linea di fondo, che costringe Perdichizzi a chiamare time out poichè Jesi è tornata a -8 e l’inerzia è tutta per loro, con tutto il palazzetto in piedi ad incitare i propri beniamini.
Usciti dalla sospensione colpisce anche Borsato da 3 ed il -5 è servito, ma Filloy dalla lunetta è una sentenza; Santiangeli completa il gioco da 3 punti, Collins risponde con un arresto e tiro dall’altra parte: botta e risposta continuo!
Rocca in lunetta: 1/2, Goldwire recupera e segna indisturbato in sottomano il canestro dell’82-85, poi è Maresca dalla lunetta a ristabilire le distanze a 1′ dalla fine.
Goldwire di nuovo in penetrazione riporta a -3 i suoi, Rocca subisce uno sfondamento da Young che commette il suo 5° fallo ed esce definitivamente da una partita che non lo ha mai visto mettersi in luce, ma dall’altra parte Goldwire butta via la palla, facendo fallo poi su Collins a 13 secondi dalla fine.
Il folletto della Sigma fa 2/2 e Coen chiama time out per provare a rientrare in partita, anche se sembra una missione impossibile visto il -5 con spiccioli sul cronometro.
In 3” Borsato serve Santiangeli che la insacca da 3 punti, ma poi viene fatto fallo su Filloy che è in gran serata e ovviamente non sbaglia dalla linea della carità, congelando definitivamente la partita sull’87-91.

Barcellona si porta così a quota 12 punti, raggiungendo Brescia in vetta assieme al gruppone di squadre che comprende Veroli, Trento, Biella e Torino.
Jesi resta inchiodata a quota 6 nella parte medio-bassa della classifica, una posizione che di certo non gli spetta, ma che le prestazioni insufficienti non possono evitare.

TABELLINI

FILENI BPA JESI SIGMA BARCELLONA 87-91

FILENI BPA JESI: Maggioli 9, Borsato 14, Fallucca, Jukic 11, Rocca 14, Goldwire 23, Esposito ne, Gaspardo, Bargnesi ne, Santiangeli 16. ALL Coen.

SIGMA BARCELLONA: Young 10, Dispenzeri ne, Toppo 2, Maresca 10, Natali 3, Collins 26, Filloy 31, Iurato ne, Pinton 8, Fantoni 1. ALL Perdichizzi.

PARZIALI: 17-15; 39-35; 63-67; 87-91

MVP BASKETINSIDE: ANDRE COLLINS-DEMIAN FILLOY (SIGMA BARCELLONA)

Fotogallery a cura di Andrea Medici