La Reale Mutua Torino sbanca nuovamente il parquet dell’Allianz Cloud. Fa notizia la sconfitta casalinga di Urania, che già nell’ex PalaLido aveva lasciato a pochi secondi dalla fine il pass per le Final8 di Coppa Italia. Fu una bomba di Vencato a costare la sconfitta a gennaio, oggi invece è sul lungo che gli uomini di coach Villa cedono. Alla distanza Torino ha avuto più benzina, cercando sistematicamente il post basso da sfruttare, con chiunque ci finisse, e facendo valere il maggior tonnellaggio fisico. Urania ha risposto colpo su colpo, trovando un primo tempo stellare di Pullazi, ed una ripresa al vetriolo di Montano, che con gli attributi si è preso tante responsabilità nel quarto quarto, siglando 9 punti sui 18 totali.
Pesata l’uscita per falli di Potts, che ha avuto una fiammata delle sue ad inizio ripresa, ma che è caduto poi nel trash talking di Pepe. Torino ha faticato ad entrare in ritmo da 3, sparacchiando per i primi due quarti, rientrando però con ben altra mano. Gara giocata a ritmi vertiginosi, ma innervositasi molto nel finale, con tanti falli e colpi proibiti, come ci si aspetta da una partita di playoff.
Ora testa a gara 4, ancora a Milano tra 48 ore. Urania cercherà in tutti i modi di allungare la serie, ma aver la meglio su questa Torino non è cosa da poco.
Quintetti iniziali
Urania Milano: Amato, Potts, Ebeling, Hill, Pullazi
Reale Mutua Torino: Vencato, Jackson, Mayfield, De Vico, Zanotti
Primo quarto
Zanotti con la bimane sfrutta al massimo un recupero di Vencato. Lo stesso #3 bissa sulla pressione a tutto campo: 0-5 parziale ospite. Torino non sfrutta un paio di extrapossessi, punisce Pullazi dalla lunga distanza. Montano da presto il cambio ad Amato. De Vico sfrutta il fisico in post basso su Potts, l’americano restituisce la pariglia con la tripla. Jackson si iscrive al match, ma Pullazi è intelligentissimo a portare Vencato vicino a canestro e porre a suo favore l’1vs1.
Zanotti ancora assente, dalla panchina entrano Pepe e Schina per Torino. Preziosissimi alcuni rimbalzi in attacco presi dai lunghi Urania, ma è l’attacco milanese che gira alla perfezione, trovando triple aperte che prima Montano e poi Amato mandano a segno: 19-14. Jackson si erge a problem solver per l’asfissia offensiva di Torino, la forzatura di Montano allo scadere non porta a nulla: 21-18 a fine primo periodo. 8 per Jackson, 6 per Pullazi.
Secondo quarto
Poser pianta una sonora stoppata sul lay-up di Pullazi, Jackson è il primo ad arrivare in doppia cifra: -1 ospite. Torino concede però troppe seconde opportunità, su cui Urania rosicchia qualche punticino. Vencato buca la difesa a centro area, servendo un cioccolatino a Poser, che trova il pareggio a 24. Entra in campo Guariglia, Montano spende il secondo fallo in marcatura su Vencato, che cerca tanto il post basso.
Terzo fallo rapido di Montano, i liberi di Mayfield riportano Torino in vantaggio. Il leit motiv degli uomini di Ciani è sempre quello: prendere vantaggio dal post basso. Zanotti però arriva 2/7 dal campo e perdendosi Pullazi sotto canestro. Il ritmo è comunque altissimo, come nel primo quarto, ma si segna molto meno, sintomo di grande fisicità. Jackson Jr. arriva a tre falli, spendendone uno in attacco decisamente ingenuo. Potts soffre la marcatura fisica di De Vico, ma riesce ad armare la mano di un Pullazi on fire: 15 punti e 32 pari, Ciani vuole parlarci su chiamando timeout.
Vencato e Pullazi lasciano entrambi liberi sul ferro, non schiodandosi dallo stallo del match. Che infatti è mantenuto dalla schiacciata in contropiede di Poser : 35 pari al 20′. Equilibrio sostanziale anche in tutte le voci statistiche: Milano tira male da 2 (5/13), ma ha un Pullazi sontuoso. Viceversa Torino: l’unica bomba a segno è di Jackson, per un misero 1/8.
Terzo quarto
Mayfield subito da 3 col fallo di Hill: gioco da 4 punti. L’americano si fa perdonare in attacco con un semigancio morbido, ma Torino sembra aver aggiustato la mira dall’arco: Jackson prima segna da 3, poi sporca un passaggio e si fa lanciare in contropiede da Vencato. 2-9 di parziale ed immediato timeout Villa. Montano scuote i suoi, ma adesso Torino non sbaglia più: anche De Vico va a segno, e Jackson di prepotenza sigla il +10. Peccato che lo stesso Jackson spenda il quarto personale e si escluda dalla gara. Montano tiene vivo l’attacco milanese, prima che Potts prenda fuoco l’asse Potts-Hill: il lungo mette a dura prova la resistenza del ferro dell’Allianz, Milano torna a -4 e stavolta è Ciani a fermare il gioco.
Potts è però in the zone: tripla e fallo di Poser, torniamo pari a 49. Il cuore del capitano si vede in questi momenti: bomba di De Vico e difesa rocciosa su Pullazi. Quarto personale anche per Montano, bonus repentino per tutte e due le squadre. Piunti sfrutta a metà l’antisportivo subito da Zanotti. Torino si appoggia sulle spalle, larghissime, dei suoi italiani, che la portano nuovamente a +7. Ancora Potts però, a pescare il coniglio dal cilindro, ma Schina replica subito. Urania non sfrutta 5 opportunità per riavvicinarsi, sprecando tante occasioni a fil di sirena. 53-60 a fine terzo periodo.
Quarto quarto
Guariglia e Piunti si scambiano cortesie a vicenda: un fallo a testa. Urania non trova più la via del canestro, accontentandosi di conclusioni dall’arco. A sbloccare le secche offensive una interferenza a canestro col fallo: Hill non sbaglia. Schina ad intercettare un passaggio molle, vola in contropiede e si prende pure il fallo di Potts, per il nuovo +9 ospite, timeout Urania. Ci prova Montano col classico tiro dal mid-range, Schina però non ne vuole sapere e sigla il sesto punto del quarto. Due liberi di Pullazi per il nuovo -8, ma la marcatura di Potts su Poser è troppo aggressiva, portandolo al quarto fallo.
Anche Mayfield è gravato della stessa sanzione, prima del doppio tecnico a Potts e Pepe, che costringe l’americano a terminare il match con 4′ di anticipo. Urania torna a -6 con la grinta a rimbalzo di Pullazi (che arriva a 20), ma ora è una corrida, con falli ad ogni azione e poco ritmo. Poser viene cancellato da Hill, Montano è ancora caldo e la tripla in transizione porta il match sul 65-70. Ancora Hill su Poser ad oscurare la vallata, Piunti però prende il palo affrettando la conclusione. L’attacco Urania però si regge tutto sulle spalle di Montano, che con un’altra tripla da distanza siderale porta i suoi a -3 a 2′ dal termine. Mayfield, uscendo dal timeout, ricaccia i Wildcats con un elegante arresto e tiro. Montano dalla lunetta fa 1/2, Mayfield trova in backdoor Jackson, ancora +6.
Pullazi ultimo baluardo, Jackson però non sbaglia più. I liberi di De Vico sigillano il colpo esterno gialloblu, tra 48 ore si torna in campo.
Tabellini
Urania Milano: Pullazi 22, Montano 18, Potts 16, Hill 9, Piunti 4, Amato 3, Marra 3, Ebeling, Cavallero, Valsecchi, Ciccarelli, Pezzola
Reale Mutua Torino: Mayfield 18, Jackson 17, Schina 15, De Vico 11, Vencato 7, Zanotti 6, Poser 4, Pepe 2, Guariglia 2, Ruà ne