Tezenis Verona-Giorgio Tesi Group Pistoia 74-46 (21-14; 41-30; 60-37)
La difesa di Verona stritola una Pistoia deludente. Secondo tempo da dimenticare per la squadra di Brienza, con soli 16 punti segnati. Così la Tezenis esplode con 28 punti di scarto finali al termine di una gara ai limiti della perfezione difensiva.
I due Johnson inaugurano la sfida: Xavier per Verona e Jazz per Pistoia imbucano i primi canestri. Verona privilegia l’area, Pistoia cerca il tiro perimetrale e pareggia (7-7) con Utomi. Difese tuttavia qualitative e intense rendono la gara interessante ed equilibrata. Anderson tenta di mettersi in partita con il tiro pesante, Grant lo assiste con altre due triple proponendo la prima fuga veronese: 20-11 dopo 8’30” di partita. Pistoia fatica a trovare tiri puliti fino al canestro da tre di Della Rosa che regala agli ospiti un po’ di ossigeno. Il tiro libero finale di Udom fissa il 21-14 per la Tezenis a fine primo quarto.
Candussi punge da sotto a inizio secondo periodo, pur se Utomi tiene dritta la barra della Giorgio Tesi Group. La serata magica al tiro di Grant continua, ma stavolta è Riismaa a rintuzzare. Pistoia rimane a contatto e si avvicina a -4 (24-28) grazie ai punti dell’esperto Magro. Per la squadra di coach Brienza tuttavia il canestro rimane un traguardo complicato da conquistare, così una Verona non eccezionale rimane con costanza avanti con la tripla di Caroti che fissa il nuovo +8 (36-28) rispondendo a una rara penetrazione di Saccaggi. Le palle perse sono il cruccio di Pistoia, anche perché sulla transizione Anderson e Caroti non perdonano: 41-30 Tezenis dopo 20′.
Al rientro Verona spreca qualche possesso, così Jazz Johnson prova a spingere di nuovo in partita la Giorgio Tesi Group. A sbloccare la squadra di Ramagli è il solito Anderson ma a metà periodo il parziale della gara recita 5-4 per i locali, tra difese scorbutiche e palle perse spesso banali. Una nuova spinta a Verona la danno però i due americani e Casarin: break ulteriore di 7-0 e +19 (53-34) che spacca la partita, prima della tripla di Jazz Johnson che regala un po’ di tepore agli ospiti. Il livello della difesa gialloblu rimane altissimo e Pistoia rimane stritolata: Candussi si prende il proscenio finale e a fine terzo quarto la Tezenis è addirittura a +23 (60-37) dopo aver concesso 7 miseri punti agli avversari.
I canestri di Casarin e Pini fanno volare Verona fino a +28 (68-40), mentre Pistoia continua a litigare col canestro: 10 punti in 15′ di secondo tempo. Ramagli allarga la rotazione dei suoi: minuti di riposo preziosi per Anderson, Rosselli e Xavier Johnson e abbondanti minuti in campo per i giovani Casarin, Grant, Udom e pure Nonkovic, oltre che per il veterano Spanghero. La passerella continua fino in fondo, ma Verona non molla la presa in difesa: Udom fissa il +30 (72-42) a 3′ dalla fine e la gara può ritenersi conclusa.
Tabellini:
Verona: Caroti 7, Anderson 16, Rosselli, X. Johnson 14, Pini 4, Udom 5, Grant 9, Casarin 5, Candussi 11, Spanghero 1, Nonkovic 2. All.: Ramagli.
Scafati: Saccaggi 6, J. Johnson 11, Utomi 14, Weathle, Magro 4, Della Rosa 3, Del Chiaro 2, Riismaa 6, Allinei, Divac. All.: Brienza.