Latina vince la prima contro una pericolosa San Severo

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La cronaca della gara

 
4 possessi e 150 secondi dopo l’inizio della gara, grazie anche ai numerosi errori di San Severo dalla lunga e media distanza, Latina riesce ad andare a canestro con Gilbeck. I neri arrancano e concedono il tiro da tre a Lewis. Poi il primo punto della frazione per i pugliesi lo realizza, a metà del tempo, Ogide Angi, mandato in lunetta da Gilbeck (5 a 1). San Severo sbaglia tanto ma Latina non ne approfitta come dovrebbe, dimostrando imprecisione al tiro pur avendo una presenza costante a rimbalzo per recuperare possessi. La realizzazione di Bisconti, quando mancano due minuti al termine, segna un mini break di 4 a 0 per i nerazzurri. Timida, San Severo recupera un punto dalla lunetta ma sul ribaltamento Aristide Mouaha schiaccia e porta Latina a +9 (11 a 2) quando mancano 100 secondi a termine del tempo. I pugliesi riescono a realizzare (poco) solo dalla lunetta. Con una tripla da metà campo di Baldasso, Latina chiude il quarto 16 a 4, strapazzando Di Donato e compagni.
 
I Neri rientrano in campo non riuscendo a sfruttare le occasioni sia dalla lunetta sia dalla lunga distanza. Latina invece in lunetta domina e Baldasso riprende il discorso interrotto sulla sirena del primo quarto segnando altri due punti. Il + 14 (20 a 6) arriva con il tiro da 2 di Gabriele Bonetti a due minuti dall’inizio del tempo. La soluzione per l’Allianz sembra recuperare tiri liberi. Marco Contento, dopo aver subito il fallo di Benetti e di seguito Antelli, portano San Severo in doppia cifra. Latina continua per la sua strada e approfitta della poca abilità di gestione della gara dei neri che comunque non mollano e aumentano l’intensità di gioco verso la fine del tempo. La tripla di Marco Passera e i liberi di Andre Jones chiudono il tempo 32 a 20. 
 
Le retine incantate, nei primi due minuti di gioco, lasciano la scena al primo tiro della ripresa che porta la firma dell’americano Andy Ogide. Latina, sul ribaltamento, si lascia rubare il possesso dai neri ma il furto con destrezza del 2000 Aristide Mouaha, riporta il possesso in casa nerazzurra: Brandon Gilbeck  realizza il 34 a 23. Il gioco prosegue confuso e contratto, poi la tripla del capitano Emidio Di Donato, porta i pugliesi pericolosamente a -6 (34 a 28) a 5 minuti di gioco. Andy Ogide incalza e ripete la prodezza del suo capitano. San Severo accorcia le distanze a 3 e 30 dal termine del terzo parziale (34 a 31) e il fallo di Mouaha manda Marco Contento ai liberi (2/2) e il -1 da Latina (34 a 33). Baldasso, su Assist di Mouaha ridona ossigeno con una tripla (37 a 33) ma i sanseveresi non mollano la presa: prima la parità e poi il sorpasso, investono i nerazzurri con le due triple in successione di Andy Ogide. A 60 secondi dal termine del parziale San Severo ha ribaltato la partita e conduce 40 a 37. I due punti di Luca Bisconti dalla lunetta non sono sufficienti: San Severo chiude il tempo 39 a 40.
 
I neri di Lardo sembrano aver acquistato velocità. Ci pensa Passera, dalla lunga distanza, a segnare il nuovo sorpasso Latina (42 a 40) a pochi secondi dalla ripresa. L’ingenuità di Benetti viene bilanciata dalla esuberanza di Piccone che segna la tripla del 45 a 40 a tre minuti di gioco. A ruota segue ancora Marco Passera che risponde ai due punti di Andy Ogide: 48 a 42 a metà dell’ultimo quarto. Latina riesce a tenere il punto, pur perdendo Brandon Gilbeck fuori per 5 falli. La tripla di Benetti, a 3 e 44, riporta Latina sul +9 (53 a 44) e Coach Lardo è costretto a chiamare il time-out. Gli errori di Contento e la velocità di Fabrizio Piccone, conducono Latina verso la fine della gara con +11 su San Severo (55 a 44). Un paio di ingenuità dei padroni di casa, regalano tiri dalla lunetta agli avversari. Ma Baldasso, Benetti e capitan Raucci, aiutati dalle prodezze di Passera nei recuperi dei possessi, portano Latina verso la vittoria corale. A nulla è utile l’ultimo tiro di Andre Jones: Latina strappa la vittoria a San Severo per 64 a 49.
 
Non è semplice tornare qui, al Palabianchini, e capire che tutto quello che conoscevamo è cambiato. La sensazione è che si vada avanti per forza di inerzia e tutto ciò nulla ha a che fare con i risultati o con le aspettative sportive disattese. La pallacanestro è cambiata. Ora è fatta di vuoto ma allo stesso tempo di tutti quei rumori ai quali non eravamo abituati, le voci dalla panchina che prima ci arrivavano attutite dal tifo, ora sono le uniche presenze di incitamento, rabbia ed esultanza. Non siamo abituati a tutto questo e forse non ci abitueremo mai. Ma se vogliamo continuare a giocare e scrivere di sport, dobbiamo resistere in questo limbo e, nonostante tutto, far finta che durerà poco, che è imminente un vero ritorno “a casa”. Tutto questo ci ha cambiato e continuerà a cambiarci. Forse in meglio o forse no. Ma lo spirito dello sport è sopravvissuto alle guerre e non è oggi che deciderà di arrendersi, perché, allo stesso modo di chi lotta per raggiungere un obiettivo, non si darà mai per vinto.
Benacquista Assicurazioni Latina Basket vs Allianz Pazienza Cestistica San Severo 64-49 (16-4, 32-20, 39-40)
Benacquista Assicurazioni Latina Basket: Benetti 7, Lewis 5, Hajrovic n.e., Piccone 7, Passera 10, Mouaha 5, Baldasso 14, Bisconti 4, Raucci 6, Gilbeck 6. Coach Gramenzi. Vice Di Francesco.
Allianz Pazienza San Severo: Mortellaro 3, Antelli 4, Angelucci 1, Buffo n.e., Petrushevski n.e., Contento 10, Pavicevic 2, Di Donato 4, Jones 11, Ikangi, Ogide 14. Coach Lardo. Vice Pianizza.
 
(credits Photo Latina Basket)