Il solito copione di questa bella, combattuta, tirata serie. Urania e Torino si danno battaglia fino al 40′, con gli uomini di Villa che hanno due opportunità per regalarsi il supplementare. Ma prima Hill lascia sul ferro un libero importantissimo; poi Pullazi arriva a pochissimo dall’impattare il punteggio, costruendosi un tiro pulito dal mezzo angolo. Passa Torino quindi, che suda le fatidiche sette camicie, conducendo la gara da metà primo periodo in poi, sfruttando in momenti diversi le sue tante armi a disposizione: un Pepe glaciale nel terzo periodo, i due americani top-scorer, Mayfield con 17 e Jackson con 16, fondamentali nel chiudere il gap nel quarto quarto, quando Urania sembrava aver messo la freccia dopo una rincorsa esaltante.
Ecco, Urania ha dovuto sempre rincorrere (tranne all’inizio, partendo sprint con un 9-2 di parziale), ma con la forza del carattere e la sapiente mano di Davide Villa dalla panchina, è riuscita a tenere viva una partita che molti altri avrebbero mollato prima. Anche nonostante l’assenza di un titolarissimo, quell’Andrea Amato che tanti problemi ha risolto durante l’anno. Appoggiando le fortune offensive sulle spalle (enormi) di Montano e Pullazi, commoventi a firmare 40 punti totali. La guardia bolognese si è espressa nel consueto show del quarto periodo, dove con 4 bombe glaciali è riuscito anche a dare il vantaggio ai milanesi. Che dire poi di Hill? Ectoplasmatico nel primo tempo, 17 punti nel solo terzo quarto, con sprazzi di onnipotenza cestistica.
L’ennesima gara tirata e al cardiopalma della serie, e della stagione intera, visti i finali tirati anche in regular season. Passa Torino, che troverà in semifinale Treviglio. Urania da appuntamento all’anno prossimo, tra gli applausi scroscianti dell’Allianz Cloud, a chiudere una stagione esaltante e soddisfacente.
Quintetti iniziali
Urania Milano: Montano, Potts, Ebeling, Hill, Pullazi
Reale Mutua Torino: Vencato, Jackson, Mayfield, De Vico, Zanotti

Primo quarto
Pullazi e Montano, ancora loro, come in G3: 4-0 per iniziare, con tante buone cose. Torino impiega 3′ buoni per trovare i primi punti, con una schiacciata di Jackson su invenzione di Vencato. E’ l’asse play-pivot milanese a trovare vantaggi vicino a canestro, Torino non riesce a trovare alcuna soluzione offensiva (tirando 1/7 i primi 5′). Sulla bomba di Montano, valente il 9-2, Ciani si gioca il primo timeout.
Alla ripresa è De Vico a togliere il tappo dal canestro Urania con la bomba dall’angolo. Potts fa valere il tonnellaggio in post basso, ma una fiammata firmata Jackson-Mayfield lancia Torino al primo vantaggio, 11-12 con eccellente backdoor del #9. Minuti anche per Valsecchi, ora però il parziale è importante: Mayfield arriva a 5 punti velocemente, 0-9 ospite e stavolta è Villa a chiamare minuto. Dentro anche Piunti per Milano, ma Schina subisce fallo dal capitano Urania ed allarga ancora di più il parziale. Parziale fermato sullo 0-12 da un provvidenziale canestro di Piunti, bravo anche a pescare l’azione successiva Pullazi fuori dai 3 punti: Urania torna a -1. Poser morbidissimo in mezzo all’area, ma ancora Pullazi brucia la sirena di fine periodo: 19 pari, ed il lungo ex Bergamo è già in doppia cifra.

Secondo quarto
Torino sbaglia 1, 2, 3 conclusioni comode da mezzo metro, stavolta Pullazi però non ne approfitta. Punisce immediatamente Schina dall’angolo, ma il dynamic duo Montano-Pullazi colpisce quando ce n’è più bisogno, assist del secondo, canestro del primo. L’antisportivo del lungo costa però 4 punti ad Urania, 1/2 ai liberi di Poser e bomba di Pepe. Potts semina il panico nell’area avversaria, ancora Montano da distanza siderale sfruttando il mismatch su Zanotti, Urania ancora a -1. De Vico è però provvidenziale, altra bomba dalla stessa mattonella: nuovo timeout Urania.
I primi punti di Zanotti valgono il massimo vantaggio ospite, 27-35, Potts però punta Jackson e gli fa spendere il terzo personale, Piunti dimezza lo svantaggio con un prezioso rimbalzo offensivo. Poser stoico a difendere su Hill (totalmente fuori partita finora) e poi pure sui piccoli, ma la sua recuperata viene vanificata da un fallo in attacco di Vencato. Valsecchi innesca il turbo siglando i primi punti del match, Potts lascia liberi importanti sul ferro (1/5 a metà gara).
Zanotti vola a rimbalzo offensivo, punendo una (rara) disattenzione dei ragazzi di Villa e ridando 2 possessi di margine a Torino. L’esperienza di Vencato ha la meglio in post basso su Valsecchi, di là Pullazi si mangia Guariglia nella stessa zona, che però segna da zero metri sull’ultima azione. 39-44 al 20′. 12 e 13 per Pullazi e Montano, Hill non pervenuto, Torino ha 8 da Jackson e 7 da Mayfield, con 3 falli a carico del primo e di Schina.

Terzo quarto
Cavallero in quintetto, finalmente Hill a prendersi due liberi, Mayfield replica dai 6.75. Pullazi prosegue a caricarsi la squadra sulle spalle, lottando sotto i tabelloni. Mayfield è il primo gialloblu a scavallare la doppia cifra, seguito l’azione successiva da Jackson: +9 Torino. Hill col primo canestro dal campo, Cavallero abile nel trovarsi in angolo per un tiro aperto, soffre però tanto la mobilità di Guariglia, che segna 4 punti filati. Hill sembra essere entrato in partita, schiacciando di potenza per ben due volte: Urania a -4. Vencato però in quel canestro ha fatto malissimo a Milano nella gara di andata, ed il risultato è lo stesso. Hill arriva a quota 10 in meno di 5′, facendo il vuoto vicino a canestro. De Vico morbisissimo, prima svitandosi sul perno, poi con la terza tripla del match, sempre dall’angolo: Torino riscappa a +9, timeout Villa per parlarci su.
Hill adesso catalizza tutti i possessi offensivi di Urania, altri 5 punti filati portano il punteggio sul 59-63, Ciani a fermare la partita. Pepe e Piunti a scambiarsi canestri pesanti, la partita è apertissima. Ci pensa ancora Simone Pepe, da 8 metri abbondanti, a dare respiro a Torino. Salgono di intensità le difese, a fine terzo il punteggio è 64-71. Hill assoluto dominatore, con 17 punti nella sola frazione (sui 25 totali di squadra).
Quarto quarto
Due liberi di Pepe riportano a +9 Torino, Schina brucia rapidamente il quarto personale e torna in panchina. Ebeling si iscrive al match con una tripla frontale, Mayfield però stasera è chirurgico e toglie le castagne dal fuoco. Urania getta alle ortiche qualche palla di troppo in transizione, prima che Piunti si appoggi al tabellone dal post basso. Quando Guariglia fa a fette l’area biancoblu, inchiodando il nuovo +9, Villa si gioca il secondo timeout.
Sospensione che ridà verve ai padroni di casa, ovviamente grazie ai soliti due: Pullazi dall’angolo, Montano in transizione, ed Urania è di nuovo lì. Jackson, sempre dall’angolo, risolve tantissime grane alla squadra di Ciani. L’Allianz diventa una bolgia quando un’appoggio di Pullazi è sporcato al limite dell’interferenza: il lungo non le manda a dire, tecnico e libero di Pepe a bersaglio. Montano ed il quarto quarto, un feeling fortissimo: altra bomba, altro show dopo quello di G3, Urania a -4. De Vico a fare da stopper su chiunque, ma il piede perno di Pullazi è da manuale del basket. Ancora Montano, terza bomba in 6′, Urania a-2. Partita impattata sul backdoor di Hill, morbidissimo col sottomano: 84 pari a meno di 3′ dal termine.
Hill si fa beffe sulla linea di fondo di Jackson ed appoggia il sorpasso, Jackson rende la pariglia sul ribaltamento. Ancora l’americano #9, con una stoppata perentoria a ricacciare il tentativo di Potts. Occasione sprecata da Urania, che brucia l’attacco successivo facendosi scippare il pallone da Jackson, che vola ad appoggiare il +2.
Guariglia avrebbe anche l’occasione di allungare, mandando però la tripla aperta sul ferro. Anzi, spendendo pure un ingenuo fallo su Hill, che a 7” dal termine fa però solo 1/2. Guariglia in lunetta fa anch’esso 1/2, lasciando tutto aperto. Pullazi dal mezzo angolo va corto, mandando avanti Torino.

Tabellini
Urania Milano: Hill 22, Montano 22, Pullazi 18, Piunti 10, Potts 7, Cavallero 3, Ebeling 3, Valsecchi 2, Amato ne, Ciccarelli ne, Marra ne, Pezzola ne
Reale Mutua Torino: Mayfield 17, Jackson 16, Pepe 13, Guariglia 12, De Vico 11, Schina 6, Zanotti 6, Vencato 5, Fea ne, Beltramino ne