Altro giro. altro scalpo casalingo per la Fileni BPA Jesi che stavolta, dopo la sonora batosta subìta la scorsa domenica contro la Dinamica Mantova, cede alla Manital Torino, squadra di ben altro spessore rispetto ai lombardi, di fronte alle telecamere di Sky Sport nel secondo anticipo della 23esima giornata col punteggio di 78-86 dopo una partita passata quasi tutta a rincorrere, salvo provare una rimonta quasi impossibile nel finale, rimasta soltanto un desiderio difficilmente avverabile. Torino, con un roster sicuramente più lungo, ha potuto fare affidamento principalmente sul quintetto base, dato che la panchina ha portato soltanto 14 punti; Jesi invece, abituata allo scarso apporto dei panchinari, ne ha ricevuti 6. Per Torino sugli scudi tutto il quintetto base, con Lewis (19+7) a fare da mattatore, ma colui che ha deciso la partita nel finale è stato proprio l’ex di turno, Ian Miller (16), che con 2 triple importantissime ha sancito la fine della gara in anticipo rispetto alla sirena. Bene anche Giachetti (11+6+6), che con le sue abilità di playmaking ha messo in ritmo alla grande i suoi compagni.In casa jesina un Santiangeli in versione super (27, 6 rimbalzi e 4 assist) non basta, mentre anche Elliott (16+12) ha portato il suo solito contributo, anche se tirando con basse percentuali (6/16 totale). Ancora una volta male Williams (2 in 11′), che non sembra assolutamente un degno sostituto di Miller. 1° QUARTO: è Maggioli a segnare il primo canestro della gara, poi Fantoni dall’altra parte restituisce prontamente il favore per pareggiare la contesa. Nei minuti a seguire è un continuo cambio di pallino del gioco, con entrambe le squadre che segnano e fanno segnare gli avversari ed il vantaggio che passa con velocità prima da una parte, poi dall’altra. I primi 8 punti jesini sono divisi a metà tra Maggioli e Rocca, poi sono Santiangeli ed Elliott ad iscriversi nella partita, ma dall’altra parte c’è un Mancinelli partito benissimo che mette in difficoltà la difesa arancione. Dopo 4′ e mezzo di gioco Jesi guida 14-12, ma in un attimo torna sotto grazie alla seconda tripla del quarto di Lewis, e questo rimarrà per tutta la partita come l’ultimo vantaggio della Fileni BPA, dato che per i restanti 35 minuti sarà Torino ad avere il vantaggio, spesso anche in doppia cifra. 4 punti di Miller e 9 (3/3 dall’arco) di Gergati mandano Torino in vantaggio in chiusura del primo quarto di gioco col punteggio di 25-28, con Jesi che si aggrappa solo ai canestri di Elliott e Santiangeli. 2° QUARTO: il secondo periodo è il turning point della gara per la Fileni BPA: 10 minuti di pessimo basket fanno infatti prevalere la Manital col parziale di 8-22, scavando un solco importante tra loro ed i padroni di casa che non sarà più riducibile nell’arco di tutta la gara. Nei 2′ iniziali da segnalare soltanto 1 punto di Giachetti, frutto di un 1/2 dalla lunetta, poi è Bruttini che dalla linea della carità aumenta il gap tra le due squadre. Arriva dopo ben 3 minuti e mezzo il primo canestro targato Fileni BPA ad opera di Marco Santiangeli, con lo stesso classe ’91 che si ripete subito dopo una tripla dell’ex di turno Miller. Rocca da sotto riavvicina i suoi a 5 punti di distanza, ma dall’altra parte il canestro di Mancinelli dà il ‘la’ al parziale degli ospiti, che si interromperà sullo 0-12 grazie ai canestri di Fantoni e Lewis in particolare. Nel mezzo del parziale da segnalare anche un fallo antisportivo fischiato al playmaker jesino Williams, anche oggi apparso completamente estraneo al gioco della squadra di Lasi. Soltanto a 58” dal termine Jesi torna a segnare sempre con Santiangeli, canestro che serve però solo per muovere leggermente il tabellone, dato che la sirena (o meglio, il fischio degli ufficiali di campo, dato che il cronometro del tabellone del PalaTriccoli non ha funzionato per tutta la partita, creando grossi disagi ai giocatori) ha sancito la fine del primo tempo col punteggio che indica 33 Jesi 50 Torino, e le squadre rientrano negli spogliatoi tra i fischi dei tifosi jesini. 3° QUARTO: la ripresa di gioco vede Jesi scendere in campo con una mentalità diversa, mentre Torino sembra stia già pregustando il sapore della vittoria. Prima Elliott poi Rocca dalla lunetta riavvicinano Jesi, poi è Giachetti a realizzare i primi punti del quarto per i torinesi; lo segue a ruota Lewis, che con un a tripla sigla il massimo vantaggio della Manital col tabellone che dice 36-55. Da qui, Torino va in astinenza di canestri per ben 3′, ma Jesi non riesce ad approfittarne pienamente anche se si intravedono segnali di crescita per gli uomini di Lasi. Maggioli e Rocca guidano la rimonta, Procacci e Santiangeli dalla lunetta contribuiscono al parziale jesino e lo stesso Santiangeli segna la tripla del 48-55, che manda in visibilio tutti i quasi 2200 tifosi presenti quest’oggi al palazzetto; subito dopo Lewis perde palla e Bechi decide di fermare l’inerzia a favore dei padroni di casa chiamando timeout. Esce bene Torino dalla sospensione, in seguito ad un altro canestro di Santiangeli per il -5 è Giachetti con un jumper dalla media a riportare Jesi a -7, poi Mancinelli segna il canestro del +9 e per Jesi è tutto da rifare: stavolta a chiamare il timeout è Lasi. Santiangeli subisce fallo sul tiro da 3 ma fa 2/3, Picarelli perde palla e Bruttini segna in semigancio; Elliott da 2 punti riporta Jesi a -7, ma nel finale è Fantoni a ristabilire il +9 torinese, con il tabellone che dice 54-63 Torino, con l’ultimo quarto che sarà fondamentale per le sorti dell’incontro. 4° QUARTO: parte bene Jesi col canestro di Maggioli imitato prontamente da Giachetti, poi è Elliott a bruciare in partenza l’ex compagno Miller e ad affondare la schiacciata del 58-65 con 7.27 da giocare. Torino però è attenta e batte con facilità la zona 2-3 innescata da Lasi, specialmente con Mancinelli che in post alto ed anche lungo la linea di fondo, con la sua esperienza, vede tutti i buchi possibili e li sfrutta a dovere. Ancora Santiangeli dalla distanza segna il canestro del -6, Torino inizia a sentire il fiato sul collo e allora ci pensa Miller a ricacciare Jesi a -9 con una tripla che vale tanto oro quanto pesa.
Benvenuti a rimbalzo coregge l’errore di Borsato, Lewis dall’altra parte segna da 2 punti ma nuovamente Santiangeli, sempre da 3 punti fa riavvicinare piano piano i suoi: 68-74 con 5′ da giocare. Una serie di palle perse porta al secondo canestro in poco tempo di Miller sempre da 3 punti, Jesi non sa più come difendere l’attacco torinese e Lasi decide di volersi affidare ancora alla zona, decisione che però al momento sembra penalizzare i suoi ragazzi. Bruttini fa 1/2 ai liberi, nessuna delle due squadre trova il canestro fino a quando Borsato segna la tripla del 71-78, rianimando quel piccolo lumicino di speranza rimasto nei tifosi di fede arancioblu quando mancano soltanto 2:11 alla fine della partita. Miller sbaglia, sul rimbalzo lungo Santiangeli serve Williams che schiaccia il canestro del -5 e fa saltare di gioia il palazzetto, ma è Lewis a riportare il silenzio a Jesi con un gioco da 3 punti che riporta Torino a +8. Ancora Borsato da 3 punti, Jesi ci crede e non molla, Williams recupera addirittura la palla ma Santiangeli sbaglia il passaggio di ritorno per l’americano che si stava involando in contropiede e Torino può tirare un sospiro di sollievo. A 28” dalla fine c’è Miller in lunetta che fa 1/2, +6 Torino: Borsato prima e Santiangeli poi sbagliano dall’arco, Elliott prende il rimbalzo e Borsato segna il canestro del -4. Solo 15 secondi alla fine, Giachetti subisce fallo e con un 2/2 ai liberi congela la partita, che termina col punteggio di 78-86 per la gioia dei 20 tifosi torinesi accorsi quest’oggi a Jesi. Le percentuali bassissime dall’arco dei 3 punti di Jesi (8/30, 27%) hanno sicuramente contribuito alla sconfitta, ma nel secondo periodo il parziale di 8-22 ha tracciato un solco invalicabile per tutto il restante tempo di gioco, con gli uomini di coach Lasi che soltanto negli ultimi minuti si sono riavvicinati con una distanza minima di 4 punti, ma c’era troppo poco tempo sul cronometro per sperare in una rimonta last-minute. Ancora una sconfitta per Jesi, la quarta consecutiva, e l’ultima posizione in classifica di A2 Gold è l’unica certezza su cui al momento Lasi può contare, oltre ad un Santiangeli apparso in ottima forma e ad un Elliott sempre pronto a dare il suo contributo. Torino dal canto suo va a quota 26 punti, in terza posizione solitaria in attesa di vedere cosa farà Ferentino questa sera, ma Bechi può sicuramente tracciare un bilancio positivo dopo questa trasferta marchigiana, anche se qualche minuto di amnesia generale ha messo in serio pericolo la vittoria finale dei piemontesi. TABELLINI FILENI BPA JESI – MANITAL TORINO 78-86 FILENI BPA JESI: Maggioli 12, Benvenuti 2, Borsato 8, Marsili ne, Williams 2, Rocca 9, Procacci 2, Elliott 16, Lucarelli ne, Santiangeli 27, Picarelli ne, Ciampaglia ne. All. Lasi. MANITAL TORINO: Bruttini 5, Giachetti 11, Mancinelli 12, Fantoni 14, Miller 16, Lewis 19, Viglianisi, Fiore ne, Rosselli, Gergati 9. All. Bechi. PARZIALI: 25-28; 8-22; 21-13; 24-23 MVP BASKETINSIDE.COM: RON LEWIS (MANITAL TORINO): 19 punti (4/10 da 2, 3/6 da 3, 2/2 ai liberi), 7 rimbalzi (2 offensivi), 2 assist, 2 palle perse, 1 palla recuperata, 2 falli fatti.