Un’indomita Treviglio regola Trapani sulla sirena del supplementare

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Una vittoria sofferta ma quanto mai meritata per la Remer Treviglio che sulla sirena finale del tempo supplementare ha la meglio della 2B Control Trapani con il punteggio di 101-99. Una partita infinita tra due formazioni che hanno messo in campo molto più del canonico cuore, combattendo colpo su colpo fino alla fine tra molto nervosismo e decisioni arbitrali mai come questa sera altamente dubbiose; Treviglio ha avuto il merito di resistere a un terzo quarto difficile in cui Clarke e Ayers avevano fatto il buono e il cattivo gioco, rientrando nell’ultimo periodo trascinata da Pecchia che ha firmato i liberi del supplementare nel quale Trapani ha sfruttato un fallo antisportivo che ha estromesso il capitano biancoblu per impattare il punteggio a 10’’ dalla fine, prima che un eroico e freddissimo Nikolic si prendesse la responsabilità della penetrazione in 1 contro 1 su uno come Renzi per firmare la seconda vittoria casalinga dei trevigliesi.

Treviglio inizia il match con il quintetto formato da Caroti in regia, Roberts e Pecchia sugli esterni, Nikolic e Borra sotto canestro; dall’altra parte coach Parente schiera per la palla a due Clarke in regia, Miaschi e Ayers sugli esterni, Pullazi e Renzi sotto canestro.

La Remer inizia la partita con la mano calda da dietro l’arco infilando tre triple con Roberts, Nikolic e Caroti, dall’altra parte gli ospiti si affidano al gioco sotto canestro di Renzi e Pullazi e alle penetrazioni di Clarke per mantenersi a contatto nel punteggio. Uno dei duelli più interessanti è quello che vede Borra contrapposto al capitano dei siciliani ed è proprio il lungo piemontese a dare il via al parziale bianco-blu di metà quarto con 4 punti in fila nel duello contro il lungo ospite, anticipando le due triple di Caroti e Pecchia che regalano ai padroni di casa il +11 (19-8) e costringono coach Parente a chiamare il primo time out del match; il minuto di sospensione provoca una piccola scossa alla prestazione degli amaranto che vanno a segno in penetrazione con Clarke e Renzi riducendo il divario e spingendo coach Vertemati al suo primo time out. Nel finale di quarto è ancora Clarke a condurre le danze infilando un altro paio di canestri che riavvicinano pericolosamente i siciliani (21-18 a poco più di 1’ dal termine), Treviglio riesce a mantenere un buon margine grazie a Borra e al neo entrato Tiberti e, nonostante la tripla dell’ex Marulli, chiude il primo parziale avanti 25-21.

Riparte molto bene Trapani con la penetrazione vincente di Marulli e il 3/3 ai liberi di Clarke arrivando a -1 (27-26), la Remer riscatta alcune azioni offensive opache timbrando il cartellino con D’Almeida e Pecchia ma dimostra di soffrire la difesa siciliana molto più rispetto ai primi 10’ di gioco. A metà quarto Treviglio riesce a tornare oltre il possesso pieno di vantaggio grazie ai 4 punti di Nikolic e al 2/2 dalla lunetta di Pecchia, Trapani però non vuole mollare e si mantiene a stretta vicinanza grazie ai canestri di Renzi, Miaschi e Ayers fino al pareggio firmato dal capitano amaranto con un 2/2 ai liberi (37-37); la Remer sembra subire il colpo, Renzi ne approfitta per colpire ancora la difesa bianco-blu che lo lascia colpevolmente libero da dietro l’arco da dove il capitano ospite infila la tripla del sorpasso (39-40) a 3’26’’ dall’intervallo, costringendo un infuriato coach Vertemati a chiamare time out. Reazione trevigliese con i padroni di casa che, nonostante il solito Clarke continui a bucare la retina dei bianco-blu, riescono a rimettere la testa avanti grazie ai 3 punti di Pecchia e i 4 di Roberts e vanno negli spogliatoi avanti 46-45.

Inizio di terzo quarto molto equilibrato in cui le due formazioni si rimpallano il comando del match, da una parte Trapani sfrutta i 4 punti di Miaschi e la voglia di Ayers, dall’altra Treviglio va a segno con un 2/2 di Nikolic e soprattutto trova un grande Caroti che infila 5 punti e infiamma la sfida. A metà periodo il pallino è in mano ai siciliani che conquistano il pieno possesso di vantaggio con il 2/2 ai liberi di Pullazi, la Remer prova a rispondere con l’1/2 dalla lunetta di Borra ma sbaglia anche alcune conclusioni per via del troppo nervosismo (da segnalare il fallo tecnico per proteste fischiato a Vertemati) e gli ospiti ne approfittano per allungare grazie ai liberi di Renzi e Clarke e alla tripla dello stesso play statunitense (56-63). Nel finale il 2/2 dalla lunetta di Pecchia e la tripla di Palumbo rianimano i padroni di casa, i siciliani rispondono con il 2/2 di uno scatenato Clarke che mette la firma sul 61-67 di fine quarto.

L’ultimo periodo inizia bene per i padroni di casa che si riavvicinano grazie a 4 punti di un ottimo Palumbo e al tap in di Borra, non hanno fatto però i conti con Ayers che con 5 punti (canestro da sotto su pregevole assist di Clarke e conclusione dalla lunga distanza) permette ai suoi di mantenere un vantaggio superiore al pieno possesso (67-72). Botta e risposta dalla lunga distanza tra Nikolic e il solito Ayers, Trapani sfodera una difesa molto maschia che manda fuori giri l’attacco bianco-blu in diverse occasioni, situazioni che i trevigliesi provano a scardinare appoggiandosi ai lunghi per trovare un fallo (1/2 di Nikolic) o dalla lunga distanza con la tripla di Caroti che regala il -1 (74-75); i soliti Ayers e Clarke ridanno fiato a siciliani, Treviglio però non ci sta e 4 punti di Frassineti dimostrano che tutto il roster bianco-blu non vuole mollare fino alla fine (78-79 a 2’59’’ dal termine). Dopo il time out chiamato da coach Parente, Trapani colpisce con il piazzato di Renzi e la tripla dello scatenato Clarke, ribatte la Remer con il 2/2 dalla lunetta di Borra e la bomba di Nikolic in un ambiente che si sta riscaldando vista il risultato in equilibrio e una terna arbitrale che stasera sta prendendo spesso  delle decisioni un po’ discutibili. Giro in lunetta per Mollura (2/2) e Frassineti (1/2) che aprono l’ultimo e decisivo minuto: errore di Frassineti in penetrazione, errore da dietro l’arco per Clarke ma rimbalzo preziosissimo di Miaschi che costringe Treviglio al fallo sistematico che manda in lunetta Ayers per un 1/2 che lascia ancora i giochi aperti (84-87), time out Vertemati a poco meno di 13’’ dal termine ma il fallo dei siciliani non permette ai biancoblu di tentare la tripla della vittoria portando comunque a casa un 2/2 ai liberi con Borra (86-87), altro fallo sistematico che Clarke non sfrutta appieno con un 1/2 dalla lunetta (86-88), con 10’’ sul cronometro Pecchia tenta il colpo grosso in penetrazione ma la palla non entra sul fallo di Renzi e il capitano biancoblu si “accontenta” di infilare un 2/2 dalla linea dei liberi che vale il pareggio (88-88) con 6’ da giocare, il time out amaranto permette a coach Parente di organizzare l’ultimo attacco ma la tripla di Clarke si spegne sul ferro e si va ai supplementari.

Si riparte con una Trapani con due uomini in meno sotto le plance a causa dell’uscita per falli di Mollura e Pullazi ma capace di colpire in area con Miaschi e Renzi, dall’altra parte però Treviglio vuole dar seguito all’ottimo ultimo quarto e si porta avanti con la penetrazione vincente di capitan Pecchia e la tripla di un freddissimo Nikolic (93-92); la fretta di chiudere il match però porta i bianco-blu ad affidarsi troppo alla conclusione dalla lunga distanza e i loro due errori consecutivi permettono a Trapani di continuare a giocarsela con il 2/2 ai liberi di Ayers (93-94). Continua il botta e risposta con il 2/2 dalla lunetta di Nikolic e Pecchia per Treviglio e la schiacciata dell’ex Nwuohuocha per Trapani, con il divario tra le due formazioni che rimane di una lunghezza quando manca un solo minuto al termine del parziale: gli ospiti sbagliano in serie una tripla con Clarke e la rimessa che segue il tocco fuori della difesa trevigliese, i bianco-blu mettono un possesso pieno tra loro e gli avversari con il 2/2 ai liberi di Caroti (99-96), Clarke sbaglia ancora dalla lunga distanza ma il rimbalzo è di Marulli e a questo si aggiunge l’ennesima decisione discutibile della terna arbitrale che fischia un fallo antisportivo sulla rimessa a Pecchia che esce infuriato, l’ex play di Treviglio fa 1/2 dalla lunetta e il canestro in penetrazione di Clarke firma il pareggio a quota 99 con 10’’ sul cronometro, time out Remer che da la palla in mano a Nikolic e lo sloveno si dimostra un vero e proprio “freezer emozionale” prendendosi la penetrazione decisiva e segnando in faccia a Renzi sulla sirena il canestro della vittoria trevigliese (101-99).

Il titolo di MVP va equamente diviso tra Andrea Pecchia e Mitja Nikolic: il capitano bianco-blu dimostra una volta di più di essere la vera e propria anima della Remer, trascinatore nei momenti difficili e finalizzatore in quelli che contano di più ai fini del risultato finale, chiude con 22 punti, 6 rimbalzi e 3 assist; l’ala slovena è a Treviglio da un mese ma sembra qui da una vita, sfodera una seconda parte di partita da autentico dominatore (19 punti dopo l’intervallo) prendendosi spesso la responsabilità di finalizzare l’azione dei suoi e dimostrando una mano freddissima da ogni angolo del campo, chiude da top scorer con 23 punti, 6 rimbalzi e 3 assist. Decisivo anche l’apporto di Caroti (18 punti e 3 assist) e Borra (13 punti e 7 rimbalzi).

Per Trapani non basta la prestazione monstre di Clarke (imprendibile per tutta la partita, chiude con 31 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e la doppia cifra di Renzi (23 punti e 6 rimbalzi) e Ayers (18 punti, 13 dopo l’intervallo).

 

Remer Treviglio 101–99 2B Control Trapani (parziali: 25-21, 46-45, 61-67, 88-88)

Remer Treviglio: Pecchia 22, Nikolic 23, Taflaj, Caroti 18, Frassineti 7, Palumbo 7, D’Almeida 2, Tiberti 2, Roberts 7, Siciliano n.e., Borra 13. All. Vertemati

2B Control Trapani: Renzi 23, Artioli, Miaschi 9, Czumbel, Clarke 31, Mollura 2, Marulli 8, Nwohuocha 2, Ayers 18, Pullazi 6. All. Parente

StatisticheTreviglio: 19/37 da 2, 11/28 da 3, 30/65 totale, 30/34 ai liberi; Trapani: 28/50 da 2, 7/26 da 3, 35/76 totale, 22/26 ai liberi.

Arbitri dell’incontro: Mauro Moretti di Marsciano (PG), Simone Patti di Montesilvano (PE), Umberto Tallon di Bologna (BO)