Veroli ci prova ma a trionfare è Trieste

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Match davvero intenso quello andato in scena al Palas di Frosinone, a tratti anche molto coinvolgente che si è sviluppato secondo un unico canovaccio, con Trieste quasi sempre a condurre e Veroli a rincorrere. Poco, anzi nulla da rimproverare ai ragazzi di coach Rossini per quanto riguardo l’atteggiamento durante tutta la partita. I giallorossi infatti si sono sbattuti senza risparmiarsi, ma ancora una volta non sono riusciti a raggiungere la vittoria, complice la scarsa possibilità di rotazione dei giocatori, i quali appunto arrivano nei momenti decisivi stanchi e poco lucidi. Se il GM Iannarilli riuscirà a colmare questa lacuna, i ciociari potrebbero risollevarsi e lottare davvero contro tutti.

1°quarto

Pronti, via ed è subito Trieste a vincere la palla a due, non riuscendo però a concludere la conseguente azione. Dopo un batti e ribatti iniziale ci pensa Holloway a sbloccare il punteggio con un facile appoggio da sotto. Dall’altra parte è Radic a imitare il lungo triestino con i primi due punti in casa Veroli. Shaw con i liberi, Tonut da 3 punti, partita appena iniziata ma già fisica e combattuta. Tonut ne mette altri due e Rossini senza pensarci un attimo chiama time out per redarguire i suoi. Mastrangelo dopo due perse iniziali segna cinque punti di fila conducendo Trieste al massimo vantaggio 6-12. Grande prova ad accorciare anche lui dalla lunga centrando il bersaglio, Holloway si innesca e segna per due volte da sotto. Cucci appena entrato va a canestro dalla linea della carità e da sotto, mandando a conclusione il primo parzialino sul 16-18.

2°quarto

Inizio di secondo quarto con il neo acquisto ciociaro Brighi che trova la sua prima realizzazione in maglia giallorossa. Radic porta avanti i padroni di casa con un morbido appoggio da sotto, con il coach ospite che invoca la sospensione per scuotere i propri giocatori. Veroli sembra aver imboccato la strada giusta, Radic non sbaglia più e piazza una veemente affondata che fa fibrillare i tifosi presenti al Palas. 29-25 con 3’ da giocare. Trieste non ci sta e si riporta immediatamente sotto con le segnature di Mastrangelo e Grayson. Proprio Mastrangelo continua a trovare il fondo della retina, riportando nuovamente avanti la squadra di Dalmasson. Shaw sulla sirena rintuzza il tentativo di fuga degli ospiti illuminando il tabellone sul 32-35.

3°quarto

Si riprende dalla sosta lunga con Trieste che prova lo strappo decisivo. Prima Greyson in penetrazione, poi Tonut e Holloway da sotto, conducono gli ospiti al massimo vantaggio (32-41). Coach Rossini ferma il gioco vedendo i suoi completamente in balia degli avversari. Al rientro sul parquet la musica però non cambia, con i biancorossi che mandando a bersaglio una tripla con Candussi, e trovano altri due punti da Holloway.

Shaw con quattro liberi consecutivi riporta Veroli a -10, Grande si scuote e trova per due volte il fondo della retina. I ciociari in questa fase spingono al massimo per non far scappare gli avversari, e la bomba di Veccia riporta in piena corsa i giallorossi. 49-51 con poco meno di due minuti da giocare. Carra ferma l’emorragia in attacco per Trieste, ma Cucci sotto canestro è un leone e si guadagna preziosi tiri liberi che trasforma in altrettanto preziosi punti. Fine terzo quarto che vede Trieste avanti di sole due lunghezze, 51-53.

4° quarto

Ultimi 10’ che si aprono con il gancio di Radic che impatta la partita. Carra dall’altra parte infila una velenosissima bomba. Radic è infuocato e, partendo da fuori, si inventa una penetrazione che trova oltre al canestro, anche il fallo. 56-56. Gli ospiti non si fanno intimorire e piazzano un importante break di 8-0 che li fa volare sul 58-66. Veroli non vuole assolutamente mollare e con cinque punti di fila si rifa’ nuovamente sotto. I giuliani continuano a giocare la loro pallacanestro che si esprime attraverso una super schiacciata di Holloway e una tripla con i piedi per terra di Carra (65-74). I locali provano l’ultimo sforzo e si impongono con un mini break di 5-0, con la possibilità di rientrare ad un solo possesso di distanza. Radic tuttavia non realizza i liberi e Tonut, lanciato in contropiede da solo, suggella la vittoria triestina con un facile appoggio. Match che si conclude sul punteggio di 70-76.

Veroli: Grande 16, Veccia 10, Forte, Radic 19+12 rimbalzi, Shaw 14+8 rimbalzi, Cucci 7, Iaboni ne, Innocenti ne, Brighi 4, S.Grande ne.

Trieste: Tonut 12, Mastrangelo 9, Grayson 4, Marini, Holloway 20+14 rimbalzi, Coronica, Fossati ne, Candussi 9, Carra 14, Prandin.

Fotogallery a cura di Matteo Paniccia