Verona si impone su Latina: settima vittoria di fila

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Tezenis Verona-Benacquista Latina 82-80 (18-20; 30-36; 57-52)

Trenta minuti modesti. Un quarto periodo di fuoco che ripaga l'”attesa” del pubblico. Alla fine vince Verona (settima vittoria filata) al termine di una gara equilibrata per 40′ in cui a dominare lo show ci pensano Karvel Anderson e Terry Henderson (25 punti a testa).

L’ex Tezenis Henderson inaugura la gara, Pini gli risponde poco dopo. Qualche persa di troppo condisce l’inizio di entrambe le formazioni. Jackson e Radonjic pigiano sull’acceleratore per Latina ma dall’altra parte Johnson e Anderson sono sul pezzo (7-7). La spinta giusta per la Benacquista la danno Passera e Henderson che coronano il primo significativo break di 10-0 per il 17-7 ospite a 4′ dalla prima sirena. Ramagli cambia tre quinti del quintetto attorno ai due Usa e ha risposte positive in difesa. In attacco Candussi e Anderson (3/4 iniziale da tre per la guardia americana) rintuzzano il disavanzo nonostante l’ottimo impatto dalla panchina laziale di Durante. Quando anche Spanghero punge dall’angolo, la Tezenis si porta a -2 (18-20) dopo i primi 20′ completando un contro break di 11-3.

A inizio secondo quarto Candussi pareggia subito i conti. Latina soffre a rimbalzo e spende il bonus in neppure 4′. Ma in difesa regge alla grande e sporca ogni trama veronese: Bozzetto griffa il nuovo +5 (26-21) in entrata. Verona con fatica risponde grazie ai primi veri segni di impatto di Johnson e Grant, ma la Benacquista risale subito con un ottimo Radonjic che conquista preziosi punti dalla lunetta (31-27). La gara si trascina tra forzature e palle perse e non decolla: Latina rimane avanti di 6 (36-30) dopo la prima metà. 

Al rientro dagli spogliatoi è una Verona più spigliata in attacco: Caroti, Anderson e soprattutto Pini infilano 11 punti totali nei primi 3′. Latina si affida a Henderson ma soffre e subisce il sorpasso ancora da un super Pini che colpisce anche da fuori (43-42). Anderson in back door e con la tripla in transizione infila successivamente il +8 (52-44) completando un ottimo 22-8 veronese per aprire il terzo periodo. A spegnere gli ardori di casa ci provano Bozzetto e Jackson. Casarin tuttavia è strapotente in coast to coast, ma Ambrosin sulla sirena contiene il disavanzo: 57-52 Tezenis a fine terzo quarto.  

Importante l’impatto fisico a inizio quarto periodo di Mouaha che avvicina Latina. Passera ci mette il cuore pareggia da tre (58-58). Controbattono Candussi e Spanghero. La gara diventa intensa, bella e in equilibrio: la Benacquista se la gioca fino in fondo. Verona prova a imporsi in area con Johnson, Latina risponde dall’arco con Henderson: 65-65 a metà periodo. Anderson cerca di spezzare l’equilibrio con un gioco da quattro punti, ma Radonjic e Veronesi impongono il sorpasso per gli ospiti (75-73) a 2′ dalla sirena. E’ ancora Anderson a imporre il controsorpasso (78-75) con l’ennesima tripla. Il finale è una sorta di gara ai tiri liberi. Decisiva la difesa finale di Anderson che costringe Henderson alla palla persa conclusiva.

Tabellini:

Verona: Caroti 7, Anderson 24, Rosselli 2, Johnson 14, Pini 12, Spanghero 7, Udom, Grant 5, Casarin 3, Candussi 7. All.: Ramagli.

Latina: Passera 7, Jackson 10, Henderson 25, Radonjic 14, Bozzetto 4, Durante 3, Ambrosin 2, Mouaha 9, Veronesi 6. All.: Gramenzi.