A2 Est: Treviso-Fortitudo, match clou sotto gli occhi Sky

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Treviso-Fortitudo-diretta-Sky. Pensando a questa combinazione di parole viene in mente di tutto fuorché una gara di A2:  la situazione però è questa, e  c’è da dire che tutto sommato non è malaccio visto che l’attesa e l’emozione che circonda questo “classico” è sempre la stessa, immutata.

La gara infatti, che si disputerà alle 14:30 (orario televisivo se ce n’è uno), è già in sold-out da una settimana, con una marea di richieste di biglietti che purtroppo non potranno essere soddisfatte.

Tornando al parquet, le due squadre arrivano da situazioni opposte: i bolognesi vengono da una seduta di allenamento aperta al pubblico contro Matera, i trevigiani invece da una faticosa gara in quel di Imola, perdente. Di sicuro però la voglia di far bene e di portare a casa i due punti è la stessa.

 

De Longhi Treviso: è la prima della classe, a 32 punti e solo 4 sconfitte. Vanta forse la miglior chimica di squadra, merito di un coach di grande spessore quale è Stefano Pillastrini, ben conosciuto dalle parti di bologna. Uno dei punti di forza è sicuramente la difesa, i veneti infatti concedono di media solamente 72 punti a partita, mettendo grande pressione sulla palla. In attacco invece il gioco è basato sulla qualità delle scelte, con buona spartizione dei punti, in mancanza di un vero e proprio leader offensivo. I punti di forza per quanto riguarda i singoli sono sicuramente l’ala americana Marshawn Powell, atleta mostruoso che viaggia a 16 e 8 di media (tra l’altro con ottime percentuali da 3 punti) e il play Matteo Fantinelli, forse il giocatore chiave di questa stagione. Fantinelli, che è uno dei migliori italiani di questo girone, è il perno a cui gira attorno tutto l’attacco trevigiano, è un giocatore capace di segnare e far segnare (come dimostrano le sue statistiche: 13 punti, 6.6 assist e 6 rimbalzi a partita). Occhi puntati anche sull’altro americano Tyshawn Abbott, chiamato a subentrare a stagione iniziata dopo il taglio di Corbett. Abbott a differenza della stragrande maggioranza delle guardie americane, non è un “mangia-palloni” e si è integrato perfettamente nel sistema Treviso. Starà a Pillastrini far dimenticare ai suoi lo scivolone di meroledì e cercare i due punti che manterrebbero i veneti in cima alla classifica.

Fortitudo Bologna: di sicuro i giocatori non arrivano con le gambe pesanti alla partita visto che nessuno, a parte Raucci, ha superato i 20 minuti di impiego. Un altro aspetto positivo è la consapevolezza di aver ritrovato il vero Flowers, e il sapere che Campogrande è un giocatore che può, eccome, stare in campo. Per quanto riguarda Amoroso la situazione non è delle migliori, il giocatore partenopeo infatti sembra non vedere un’uscita da questo infortunio che non gli da pace. Probabilmente sarà in panchina, ma sarà difficile vederlo in campo. Una vittoria a Treviso significherebbe un salto di qualità importante, nonchè una spinta per la classifica non indifferente, che porterebbe i bolognesi a stare aggrappata al gruppo di testa, lasciando indietro il vagone delle squadre a 22 punti.

 

Appuntamento quindi al PalaVerde alle ore 14.30. Gli arbitri dell’incontro saranno Ciaglia di Caserta, Borgo di Vicenza e Dionisi di Fabriano. La diretta televisiva sarà su Sky Sport 1 (collegamento e prepartita dalle 14.00), quella radiofonica su Radio Nettuno, mentre lo streaming su LNP Tv.