Continua la pur lenta costruzione della squadra dell’Aurora: nella famiglia jesina arrivano Ousmane Gueye, firmato il 15 luglio, e Paolo Paci, con cui si è giunti ad un accordo ufficiale soltanto ieri.
Gueye è una guardia classe 82 che può anche ricoprire il ruolo di ala piccola, mentre Paci è un centro del 90 che aiuterà ad allungare le rotazioni.
Alla loro presentazione alla sede dell’Aurora, il Diesse Federico Ligi spende queste parole: “Ousmane è un esterno efficiente, ci auguriamo che faccia bene anche qui come ha fatto a Recanati. Paolo ha giocato da protagonista a Siena, società storica che ha riconquistato la Lega2. Non facendo più parte del suo progetto, abbiamo pensato bene di prenderlo e costruire così la squadra pensando anche a lui e Ousmane.”
Si presenta così Gueye: “Vengo da una stagione a Recanati in cui mi sono tolto molte soddisfazioni, vorrei ripetermi e migliorare a Jesi. Non vedo l’ora di iniziare, sono carico.
Sarà compito di noi giocatori aiutare la squadra nel raggiungimento della salvezza e nel togliersi soddisfazioni cogliendo ogni attimo. Secondo me si può disputare un bel campionato, anche se l’obiettivo è la salvezza non mi voglio fermare qui, il raggiungimento un obiettivo non segna la fine del mio entusiasmo ma è uno step in più per andare avanti e farne altri. Speriamo di costituire una squadra fastidiosa per i ‘big’ del campionato.
Ho giocato qui da avversario, mi ricordo un totem sotto canestro di nome Maggioli. Mi piacciono molto di Jesi il palazzetto e l’ambiente familiare in cui sono sicuro si possa lavorare bene.
Vorrei chiedere ai tifosi di dare fiducia a questa squadra giovane e di essere ottimisti così come lo sono io, e di darci un sostegno deciso al palazzetto.”
Queste le parole di Paci: “Sono onorato di poter giocare per una squadra importante in un campionato molto bello che ho seguito a Omegna.
Non vedo l’ora di iniziare e conoscere coach e compagni. Non sono mai stato a Jesi ma conoscevo la società avendo giocato con Monferrato alle giovanili.
Quanto alle mie caratteristiche e propositi per la stagione, sono un gran lottatore in difesa, mi piace mettermi a disposizione della squadra, e farò della mia aggressività su questo fronte un punto di forza, cercando di negare agli avversari le cose più semplici. Ovviamente lavorerò anche nel miglioramento dei miei punti deboli, come ad esempio i rimbalzi.
Ai tifosi voglio dire che siamo carichi e pronti a dar loro delle gioie per cui festeggiare.”