Oltre Massafra per riprendere la marcia verso l’olimpo,con maggiore decisione e sempre meno titubanze. Questo l’imperativo per gli uomini bianco-rossi agli ordini di coach Manuel Scotto,in una sfida che apre un mini ciclo di due trasferte non insidiosissime,e che potrebbe proiettare con maggiore credibilità e ufficialità Sant’Antimo nella galassia play-off,fino ad ora di sua piena pertinenza.
In realtà,restando nello specifico orizzonte della ventitreesima giornata, non si prevedono sfide impossibili né per chi precede la compagine campana a breve distanza (Ostuni e Ruvo in casa rispettivamente contro Molfetta e Patti) né per le sue dirette rivali in coda:con Matera impegnata a Molfetta e Ferentino di scena a Palestrina fanalino di coda,i margini per una mini-fuga sembrano al momento ristretti,ma non nulli.
Infatti la prima dote di una formazione che vuole ambire ai vertici con legittimità è guadagnarsi consapevolmente le occasioni preziose,costruirsi con razionalità i momenti propizi,senza che siano gli errori degli altri a essere determinanti,e conquistando quelle vittorie cosparse di un apparente patina di semplicità.
Tra cui quella possibile di dopodomani sul parquet frusinate della Romana Chimici Anagni (ore 18,arbitri i signori Paglialunga di Taranto e Pecorella di Bitonto),al momento più che degna ottava della classe. Recentemente ostica per Ruvo di Puglia,e reduce da una autorevole vittoria in quel di Molfetta (72-91),con quasi tutti gli elementi d’avanguardia in grande spolvero (Caceres,Santolamazza,Giampaoli),e un Romano (17° scorer del girone) adoperato col contagocce,gli uomini di Luciano Nunzi non furono docili avversari all’andata e non sono gli avversari più malleabili agli occhi delle grandi (mai sconfitte per più di 10 punti contro Ruvo,Ostuni e Trapani).Oggi poi i laziali,incamerata la vittoria in trasferta,sembrano più che mai pronti a invertire l’asse negativo dei recenti risultati (4 sconfitte nelle ultime 6).Diversi dunque i veri pericoli da prendere in considerazione,in un organico che,nella sostanza complessiva,prova a condire elementi di esperienza (Mario Soave,veronese di sostanza classe ’79,e Giovanni Bruni,play pisano d’arrembaggio classe ’81) con giovani sempre pronti ad aggredire il campo,fra cui in testa il pivot Andrea Gennari (9,2 di valutazione in circa 24′ di utilizzo) e il 2/3 Nicolò Benedusi (6,1 punti in poco o più di 23′),affinché si crei un ottimo contorno per le vere fonti offensive già citate.
Sulla carta i biancorossi dispongono di rotazioni maggiori nonché più valide sotto il profilo qualitativo,soprattutto considerando le rispettive batterie di lunghi,di cui quella santantimese recentemente arricchita dal prospetto di lusso Eliantonio.
Esaminando poi il profilo statistico non si rileva nulla di irresistibile,sia nelle cifre di tiro che in quelle a rimbalzo:valutazione di media entità,e nessun marcatore oltre i 14 a partita.
Ma c’è d’altro canto coralità,quanto soprattutto ordinarietà:ed è questa pseudo-medietas senza sbalzi preoccupanti a rendere Anagni avversario più criptico e meno facile da identificare:se si esclude difatti questo recente parziale negativo,motivato anche dalla caratura degli avversari (Ruvo,Ostuni e Trapani in sequenza),i ragazzi di Via San Magno non hanno mai ceduto nettamente per lunghe fasi della stagione,e la recente vittoria potrebbe suggerire un nuovo trend di riequilibrio,che nell’immediato non può che osteggiare Sant’Antimo.
Squadra biancorossa che intanto in data 16 ha sostenuto uno scrimmage con la formazione di serie C regionale, della Virtus Monteprocida, ai vertici dello stesso campionato campano-lucano e che ha nel proprio roster giocatori di buon valore tecnico, come i lunghi Rush (già in Legadue) e Bielijc. Da verificare l’eventuale recupero di Jacopo Valentini, sofferente già da dieci giorni per una fastidiosa distorsione alla caviglia e assente sia nel match con Massafra, che nello scrimmage : il giocatore potrebbe riprendere a breve gli allenamenti con il resto della squadra, ma l’evoluzione delle sue condizioni fisiche, vengono valutate di ora in ora dallo staff medico biancorosso di concerto con il fisioterapista Volpicelli.