Inizio di campionato comprensibilmente altalenante per la Bondi che dopo la bella vittoria di Ravenna ha fatto un deciso passo indietro nell’esordio casalingo perdendo seccamente contro Legnano. Coach Morea si trova a dover gestire una squadra che, con l’inserimento di Henderson, è al completo da nemmeno venti giorni e da questo dipende il fatto che sui biancoazzurri ci siano più certezze che dubbi. Le note positive provengono da Losi, per ora indispensabile nel gestire l’attacco e da Rush che sta confermando quanto di buono mostrato la scorsa stagione a Reggio Calabria. Brkic sotto le plance è un fattore sia fronte che spalle a canestro ma per entrare in piena forma gli servirà tempo e i minutaggi che coach Morea gli sta dando per ora sono massicci. In questo senso è ancora da valutare l’impatto del giovane Salafia che per ora ha all’attivo poco più che una comparsata a Ravenna. Le note più dolenti provengono per ora da Ryan Bucci che sia in attacco che in difesa per ora non è stato all’altezza delle aspettative, Henderson nonostante la bella prova di Ravenna va ancora inserito al meglio mentre Lestini è uscito claudicante dal match contro Legnano.
Domenica gli estensi andranno a Chieti contro la Proger che ha anch’essa al suo attivo una vittoria alla prima giornata contro Jesi ed una sconfitta nell’ultima a Treviglio. Coach Galli ha già dovuto affrontare una sostituzione nel roster visto che la forte guardia Ty Abbott starà fuori un paio di mesi, in Abruzzo è quindi sbarcato il bulgaro Ivan Lilov. Al suo fianco in cabina di regia giocherà il playmaker Diego Monaldi (17 punti, 2.5 rimbalzi e 3 assist), nel ruolo di ala piccola si trova l’esperto Luigi Sergio (12 punti e 3.5 rimbalzi) mentre sotto canestro Marco Allegretti (13 punti e 7 rimbalzi) e Isaiah Armwood (14 punti e 10.5 rimbalzi) formano una coppia temibile e complementare. Dalla panchina si alzano il playmaker Andrea Piazza (5 punti, 5 rimbalzi e 1.5 assist), la giovane guardia/ala Matteo Piccoli ed il centro e Treviso Jacopo Vedovato.