Gold no, Gold sì, Gold nì. Mentre la maggior parte delle squadre italiane sta portando a termine le prime operazioni di mercato in vista del prossimo campionato, in casa forlivese, a prescindere dall’eventualità del ripescaggio, non si è ancora a conoscenza della categoria in cui si giocherà l’ottobre prossimo. Nonostante le varie “intemperie” economiche di cui abbiamo già parlato da mesi a questi parte, nei giorni scorsi il ripescaggio in Gold pareva quasi cosa fatta, ma ecco l’ennesima goccia che questa volta potrebbe veramente far traboccare il vaso una volta per tutte, vale a dire il lodo presentato dal coach della scorsa stagione Massimo Galli. Quest’ultimo, infatti, dopo aver richiesto a gran voce nelle scorse settimane alcune mensilità non ricevute, nelle ultime ore è passato dalle parole ai fatti, battendo cassa ai dirigenti romagnoli nel vero senso della parola. Ed oltre a lui potrebbe passare alle maniere forti anche quel Bernardo Musso visto all’opera al PalaCredito nel campionato 2012-13, che già da tempo aveva fatto pervenire alla società lettere minatorie firmate dal proprio avvocato.
Ma quali conseguenze può avere in soldoni questo “lodo-Galli” sul futuro prossimo della società forlivese? Innanzitutto mette in fortissimo dubbio la partecipazione alla prossima Gold. In tal senso, di fatti, il regolamento parla chiaro: “non è ammesso il ripescaggio di una società nei cui confronti sia pendente, al momento della richiesta di ripescaggio, un provvedimento esecutivo emesso dalla commissione vertenze arbitrali”. Tutto il contrario di tutto quello che sta succedendo a Forlì. La società, quindi, per credere ancora nel ripescaggio, dovrebbe saldare tali pendenze economiche entro la fatidica data di venerdì 18, quando il Consiglio Federale prenderà in esame le varie domande pervenute negli scorsi giorni. Se tale situazione non dovrebbe compiersi, oltre all’annullamento del ripescaggio in Gold, l’ipotesi maggiormente possibile è quella del blocco dei tesseramenti, ossia lo stop al mercato estivo. Un disastro vero e proprio per la Fulgor Libertas, considerando che il solo giocatore sotto contratto attualmente è Nicolò Basile.
Dulcis in fundo, giusto per non farsi mancare proprio nulla, per cavilli giuridici di svariate origini, anche la domanda di ripescaggio presentata dalla società il 1° luglio sembra sia arrivata alla Federazione due giorni dopo, venendo quindi invalidata immediatamente: in poche parole, di male in peggio. Ad ogni modo la parola fine su questa tragi-comica situazione verrà finalmente posta tra quattro giorni, ponendo termine a tutte le tribolazioni forlivesi di questi ultimi mesi. Gold o Silver che sia.
Home A2 Girone Verde News Forlì, le preoccupazioni sul futuro non finiscono mai: spunta il "lodo-Galli"