Forlì, staff tecnico e giocatori battono cassa

Le liquidità necessarie per iscriversi al prossimo campionato, sia esso Gold, Silver, DNB o DNC, non si trovano e probabilmente mai si troveranno, e di questo abbiamo già parlato qualche giorno fa. Ma a tenere banco in queste ore in casa Fulgor Libertas è la notizia di un coach “Cedro” Galli che chiede a gran voce il pagamento del proprio stipendio riguardante la stagione appena terminata (giunge anche notizia, fondata o meno, che debba ricevere qualche mensilità della passata stagione, in cui ricopriva il ruolo di allenatore in seconda al fianco di Dell’Agnello), essendo disposto addirittura a ricorre a vie legali se quest’ultimo non gli verrà corrisposto in tempo breve.
Ecco quindi la grande difficoltà per la società forlivese, vale a dire riuscire a chiudere sotto tutti i punti di vista le due annate sportive appene concluse prima di iniziare a programmare un (insperato) futuro. Per terminare il pagamento della stagione 2013/14, infatti, dovrebbero mancare circa 50mila euro, corrispondenti appunto alle retribuzioni di Cedro, ma anche dei vari italiani Saccaggi, Crow e Sergio, che però fortunatamente non sembrano sulla strada di intraprendere una mossa così forte come quella del coach. A tutto questo vanno ad aggiungersi gli stipendi 2012/13, con i vari Dell’Agnello, Musso, Soloperto, Simeoli e Borsato ancora ad aspettare ciò che da contratto gli spetta a livello economico.
Saldare, quindi, gli stipendi per esistere ancora il prossimo anno ed evitare anche punti di penalizzazione, è questo che sta cercando di portare a termine la società da parecchi mesi a questa parte, senza però riportare grandi successi. E’ il futuro della prima realtà cittadina è sempre più grigio..