Finalmente riecco il pArquet! Già, perchè l’attesa è stata anche fin troppo lunga e l’entusiasmo che si capta nell’aria è più o meno quello che ci trasmette la foto qui sopra, foto (nel caso servisse specificarlo) di qualche mese fa, a Forlì.
Ed è proprio da Forlì che la Fortitudo deve ricominciare: da quello spirito di squadra, da quella voglia di mettere tutto se stesso in campo, da quella voglia, da quella difesa e soprattutto quella pallacanestro, nonostante il salto di categoria.
La squadra, che proprio per mantenere quell’assetto e quella identità della passata stagione è stata confermata per nove dodicesimi (Boniciolli in primis) inserendo pochi innesti ma mirati, ha svolto un pre-campionato convincente, il che fa sperare in una annata positiva, anche se parlare di promozione è forse ancora utopistico.
La partita di domenica sarà un valido test per calarsi subito dentro la dimensione della A2, campionato che da tanto, troppo tempo non aveva visto incrociare il suo percorso con quello della Effe scudata. Le prevendite per l’evento si contano sulle dita della mano e si va verso il tutto esaurito.
Fortitudo Bologna: i ragazzi di Boniciolli vengono da un discreto periodo di amichevoli e test, servito per oliare i meccanismi e per trasformare il volume di lavoro importante messo nelle gambe in preparazione atletica. La rosa, a parte Daniel, è al completo: Radic sta facendo vedere ottime cose in amichevole e allenamento, evidenziando la sua voglia di dimostrare a tutti che vale più di un semplice contratto a gettone, capitan Carraretto sembra avere 20 anni in meno, Flowers è perfetto per il sistema-Boniciolli e Montano è pronto per svolgere il suo nuovo ruolo, ovvero quello di sesto uomo. Il generoso rinvio della gara di domenica scorsa, se ben sfruttato, può giovare alla causa biancoblù.
Andrea Costa Imola: coach Ticchi, accostato negli scorsi ani più volte al nome della Fortitudo, conta su un roster lungo e calibrato. Agli uomini d’ esperienza Prato e Maggioli sono affiancati americani di talento come Washington e Anderson, oltre che giovani agguerriti come De Nicolao, Preti e Sabatini (quest’ultimo farà di tutto per dimostrare di non essersi meritato la non-riconferma due anni fa). Prato e Maggioli non hanno bisogno di presentazioni, hanno dalla loro una età (37 e 38) che non aiuta, ma in A2 ci sanno ancora stare eccome. Washington è un’ala forte molto fisica, con grande agonismo e tempi del rimbalzo. Anderson è la guardia titolare, può essere un buco nero per il pallone, ma se è in serata può far male alle difese. Amoni è il cambio di Maggioli, inserito in squadra quest’estate, Preti e Sgorbati invece sono due giovani del vivaio con buon minutaggio sulle spalle, soprattutto Preti che spesso parte in quintetto. De Nicolao è un play del ’93, buon passatore con grande corsa, di Sabatini invece non ci dilunghiamo, possiamo solo aggiungere che l’anno a Treviglio gli ha fatto bene.
Questi ultimi vengono da una prima di campionato molto convincente, Ticchi &co. infatti hanno espugnato il difficile campo di Recanati, con una grande vittoria di carattere, in rimonta. I giocatori sono stati ulteriormente “caricati” dal video di Warriors, guerrieri della notte mostratogli dallo staff di Ticchi, o almeno per chi crede nel discorso motivazionale. La partita inizierà alle ore 18:00, si consiglia di recarsi sul posto quanto prima vista la forse affluenza e i limitati posti-auto. La diretta sarà trasmessa da Radio Nettuno e in streaming sul sito della lega.
Appuntamento quindi a domenica, ore 18:00 al PalaRuggi di Imola.