Due punti importanti in chiavi salvezza saranno messi in palio quest’oggi al PalaTriccoli; la classifica molto corta infatti fa si che si passi dal rischio retrocessione ai playoff con un filotto di qualche partita positiva e viceversa in caso di breve trend negativo; e questo permette a poche squadre di dormire sonni tranquilli. In quest’ottica assume particolare importanza l’incontro tra Jesi e Trieste; entrambe sconfitte nell’ ultimo turno faranno il possibile per aggiudicarsi la posta in palio.
L’Aurora viene da sei sconfitte consecutive e vuole tornare a vincere il prima possibile; l’occasione potrebbe essere domenica contro una Pallacanestro Trieste 2004 in un periodo di appannamento e che ha vinto una sola volta in trasferta. Analizzando le cifre il miglior marcatore jesino è Marco Santangeli che con i suoi 18,1 punti di media a partita è anche il quarto marcatore della A2 Gold; dietro a lui Josh Green con 15,6 punti di media a partita e Neiko Hunter con 12,1. Sotto le plance Neiko Hunter è il miglior rimbalzista (8,4 rimbalzi di media a partita) seguito da Paolo Paci con 6 rimbalzi di media a partita.
La Pallacanestro Trieste arriva a Jesi con una grossa voglia di riscatto dopo la brutta prestazione contro Treviglio nell’ultimo incontro casalingo; a preoccupare gli spettatori è stato l’approccio sbagliato alla gara con la mente riproiettata subito alla pesante sconfitta subita contro Verona all’inizio del campionato. Il miglior marcatore biancorosso è Jordan Parks con 13,9 punti di media a partita seguito da Andrea Sunshine Pecile con 12,3 punti e Hristo Zahariev con 11,3. A rimbalzo il migliore di Trieste è Jordan Parks con 8,3 rimbalzi di media a partita; dietro a lui Hristo Zahariev con 4,5 e Aristide Landi con 4,3.
Jesi vuole conquistare questi due punti per non farsi scappare il gruppone davanti, Trieste vuole farlo per creare un bel distacco nei confronti delle inseguitrici; insomma ci sarà da divertirsi. Palla a due domenica 20 dicembre alle ore 18 al PalaTriccoli; arbitreranno Marco Rudellat di Nuoro, Andrea Longobucco di Ciampino (RM) e Saverio Barone di Castel Mella (BS).