Dopo il K.O inaspettato con il fanalino di coda Roseto, la Bawer Matera ha tutta la voglia di riscattarsi davanti al proprio pubblico e a riprendere la corsa verso le parti medio alte della classifica. Il buio pesto di avvio stagione è ormai dimenticato, e anche le prestazioni lo dimostrano. E’ di sicuro un’Olimpia piu’ cinica e intraprendente rispetto a quella vista nelle tre débacle consecutive di inizio stagione a cui sono poi seguite un filotto di vittorie che hanno ridato linfa e ottimismo in casa biancoazzurra. La squadra di coach Di Lorenzo pian piano, domenica dopo domenica, sta mostrando evidenti segni di miglioramento costante, sia sul piano fisico, che mentale, oltre ovviamente, ma è una conseguenza, che su quello del gioco. I presupposti dunque per un pronto riscatto ci sono tutti. La Bawer Matera viaggia in 5a posizione, a due lunghezze dalla 3a, alla luce degli 8 punti. Sembrerebbe tutt’altro campionato quello del Derthona, terz’ultimo, prossimo avversario dell’Olimpia, guardando i tasselli della classifica, ma i punti, 6 e meno 2 da Matera, non dicono la stessa cosa. Match che si profila importantissimo dunque, sia per il morale che per la classifica, cortissima, che in molti cercheranno di allungare e sfilacciare un po’ per garantirsi quella giusta tranquillità. Tortona, neopromossa in Lega Silver dopo gli spareggi promozione DNB a Cervia, si presenta in questa categoria come mina vagante. L’avvio pero’ non è stato dei migliori, poi però la scossa, arrivata dall’alto e dai “senor” ha smosso le acque e ha fatto si’ che si cambiasse rotta. Anche i lombardi infatti hanno imbastito un filotto di vittorie che hanno scacciato via i fantasmi e infuso un buon entusiasmo. Di sicuro domani si troveranno di fronte due squadre che si affronteranno senza esclusione di colpi. A coach Di Lorenzo e ai forti Bonessio, Greene, Tagliabue e tutto il resto, Tortona guidata da coach Cavina, espertissimo di categoria, si presenta al PalaSassi con: JEFFREY “JAYE” CROCKETT, giovane in uscita da Texas Tech University, college ritenuto di alto livello sia per i programmi di studio che per i programmi sportivi. Nato nel 1991, Jaye è presentato come un giocatore molto versatile in grado di giocare sia come small forward che come power forward . Draftexpress , uno dei siti di riferimento negli Usa , lo pone al numero 70 tra i prospetti usciti da quest’annata universitaria. Pur essendo giovane, è già molto impegnato nel sociale con una fondazione “JayeRockAthetics“ che ha come obiettivo quello di permettere a giovani meno fortunati di poter frequentare una scuola fornendo tutto quello che può servire. Ha giocato 4 anni a Texas Tech con numeri in costante crescita tanto da diventare uno dei cinque giocatori nella storia dell’ateneo ad uscire con almeno 1000 punti segnati, 600 rimbalzi, 100 assists e 100 palle recuperate. Nella passata stagione Jaye ha chiuso con 13.9 punti segnati e 6,4 rimbalzi. Al tiro 51,7 da due (ha chiuso le quattro annate universitarie con una media del 50% da due), 31,7 da tre e 82,7 ai liberi. RAMON GALLOWAY, guardia classe 1991 lo scorso anno ai Francoforte Skyliners (A1 tedesca). Galloway, natio della Florida, ha chiuso la carriera universitaria a La Salle nel 2012/2013 con un’annata da senior a 17,2 punti a partita e oltre il 40% al tiro dalla lunga distanza conclusa con l’approdo nelle prime 16 del torneo NCAA. Al suo primo anno da PRO, dopo una breve esperienza in Bosnia all’Igokea, si trasferisce in Germania dove gioca 24 partite a quasi 10 punti di media. PAOLO ROTONDO, centro classe ’89 di 205 cm, che vanta 5 presenze in Serie A con la Pallacanestro Biella. Dal 2009 al 2012 ha militato in Serie B1 vestendo le maglie di JesoloSandonà Basket, Fortitudo Agrigento, Latina e Napoli Basketball. Dal 2012 milita in Divisione Nazionale B a Francavilla. Con l’Italia Under-20 ha disputato 9 partite ai FIBA EuroBasket Under-20 2009. JORDAN LOSI, guardia 34 anni, bolognese, con una lunga carriera iniziata in Fortitudo e passata poi, tra le altre, da Castelfiorentino, Torino, Ferentino, fino a Mantova con la quale ha vinto l’ultima Silver. Tiratore, giocatore di personalità e carisma. RAPHAEL STROTZ, centro classe 1993, già convocato in nazionale under 18 e under 20. Il lungo, lo scorso anno era di proprietà della Pallacanestro Meleganano ma giocava nel roster della Zimetal Alessandria di caoch Vandoni. RUDY VALENTI è nato a Fabriano il 24 marzo 1980. È un’ala di 198 centimetri per 100 kilogrammi dotata di grande atletismo e duttilità tattica. È un giocatore esperto che può vantare presenze importanti nei campionati di A1 e A2 e le sue caratteristiche gli permettono di adattarsi a vari ruoli sia in attacco che in difesa. Rudy è cresciuto nel settore giovanile della Sutor Montegranaro, società con cui ha esordito in Legadue già nel 2001/02. Dopo due stagioni consecutive in B1 a Cento, Valenti ritrova la Legadue nella stagione 2004/05 a Fabriano. L’anno dopo approda alla Triboldi Soresina, dove vince sia il campionato di B1 che la LegaDue. Nel 2007/08 fa il suo esordio in A1 con la Pallacanestro Cantù, per poi tornare in Legadue a Soresina nella stagione successiva e vincere nuovamente il campionato. Comincia la stagione 2009/10 a Cremona in A1 e a gennaio 2010 passa all’Assigeco Casalpusterlengo in LegaDue . Poi il passaggio a Reggio Emilia dove resta due stagioni e dove può annoverare un campionato vinto ma anche un infortunio al tendine d’Achille che lo tiene a riposo per buona parte della stagione. Nel 2012/2013 gioca in Legadue ad Imola viaggiando a 11 punti e 7 rimbalzi nei 25 minuti di utilizzo di media a gara. Nella stagione appena passata ha iniziato con Lucca in Silver disputando 23 gare realizzando 10.7 punti, tirando con il 51% da 2 e il 40% da 3, e conquistando circa 7 rimbalzi di media. Poi il passaggio a Capo d’Orlando allenato da coach Pozzecco nella squadra che è arrivata in finale playoff perdendo contro Trento disputando 18 partite a 3,5 punti di media e 3 rimbalzi. ALEX SIMONCELLI, nato a Bussolengo l’11/06/1986, è un playmaker di 188 cm. Cresciuto nel settore giovanile di Casalpusterlengo, ha giocato con quella maglia dal 2003 al 2011 vincendo due edizioni della Coppa Italia di A Dilettanti (2007 e 2009). Sempre con Casalpusterlengo disputa due campionati di Legadue prima di passare sempre in Legadue a Brindisi per la prima parte del campionato 2011/2012 che conclude sempre in Legadue ma a Piacenza dove gioca una media di 22.3 minuti per 5.8 punti (41,5% da due, 34,9% da tre e 80% ai liberi). Nel 2012/2013 si trasferisce a Castelletto Ticino da playmaker titolare in Dna e aiuta i piemontesi a vincere le Final Four di Coppa Italia. Nella stagione 2013/2014 gioca in Silver a Firenze dove chiude la stagione con una media di 9 punti per partita in 31 minuti giocati con il 29,5% da due, il 35,2% da tre e l’80% ai liberi. Alex ha anche fatto parte della nazionale Lnp under 22 nell’estate del 2008 e della nazionale universitaria ai giochi di Belgrado nel 2009. JONATHAN TAVERNARI è nato a São Bernardo do Campo il 18 giugno 1987 ed è in possesso della cittadinanza italiana . Dopo aver trascorso i primi anni della sua vita in Brasile dove inizia a giocare a basket all’età di 6 anni , nel 2005 si trasferisce negli USA e comincia la sua carriera alla Gorman High School nel Nevada: con una media di 23.1 punti e 10.2 rimbalzi a partita (top nel Nevada), porta i Gaels ad un record di 25 vittorie e 2 sconfitte, raggiungendo le Final Four statali. Viene reclutato nel 2006 da Brigham Young University e come matricola per i Cougars viene eletto Mountain West Confere
nce Freshman dell’Anno con una media di 6.5 punti e 2.9 rimbalzi a partita. La sua carriera collegiale alla BYU termina come il giocatore più vincente nella storia della scuola. Dopo la laurea Tavernari ha firmato un contratto di 3 anni con la Pallacanestro Biella. Durante la sua prima stagione, 2010-2011, non ha giocato per problemi burocratici ma alla fine della stagione, Jonathan arriva la cittadinanza italiana. Nella stagione 2011-2012, Tavernari ha iniziato ancora con Biella, giocando bene nelle partite di preseason, e ha un paio di apparizioni in Serie A prima di passare in prestito a Pistoia in Legadue dove ha chiuso con una media nella regular season di 9,8 punti per partita, con il 40% da due, con il 40,3% da tre, con il 75% dai tiri liberi e un media rimbalzi per partita di 3,6. Negli incontri disputati nei play off persi in finale contro Brindisi ha avuto una media di 11,5 punti, con il 57,1% da due, con il 38,6% da tre, con il 70 % dai tiri liberi e una media rimbalzi per partita di 4,3. Nel luglio 2012, Tavernari è passato a Scafati sempre in Legadue dove chiude la stagione con una media di 7.7 punti con il 48,7% da due , il 43,8% da tre e 3,3 rimbalzi. Nel giugno 2013 è tornato in patria per giocare con l’ Esporte Clube Pinheiros, il club dove è cresciuto. Tavernari è anche stato un membro della squadra di basket nazionale brasiliana. Ha fatto il suo debutto per la squadra nelle qualificazioni olimpiche del 2008 e ha vinto i campionati americani del 2009 e i giochi sudamericani del 2010. Oltre ai confermati Gioria, Venuto e Strotz, protagonisti della storica promozione nella scorsa stagione. Si preannuncia un match denso di emozioni. Appuntamento al PalaSassi, ore 18:00.