Le cinque vittorie consecutive con cui la Lavoropiù Fortitudo, capolista ad Est assieme all’Alma Trieste ma con una partita in meno da recuperare l’8 marzo a Bergamo, si presenta all’appuntamento dell’UBI Banca Center rendono senza dubbio i biancoblu una delle squadre favorite per la vittoria finale. I felsinei riabbracceranno dopo un mese coach Boniciolli che ritrova una squadra in grande salute e che ha trovato dopo un duro lavoro nuovi equilibri che sembrano aver dato già i primi giusti frutti. A complicare però le cose, alla vigilia della manifestazione jesina, è arrivato l’infortunio di capitan Mancinelli, messo ko da un problema muscolare. Sembra invece abile e arruolato Giovanni Pini che nei giorni scorsi aveva avuto qualche problema alla mano. La forza del collettivo biancoblu ha già dimostrato però di poter essere quel fattore in grado di superare tutte le difficoltà visti anche i grossi miglioramenti fatti sul piano difensivo. Un altro aspetto decisamente importante sarà poi la tenuta di un gruppo esperto ma di età media non giovanissima di fronte ad una manifestazione che può portare a giocare tre gare in tre giorni. Vincendo i biancoblu potrebbe voler dire imprimere alla stagione un’ulteriore accelerata dare fiducia ad un gruppo che si sta via via fortificando sempre più.
LA STELLA
Difficile trovare, in una squadra che fa del collettivo la sua forza e che come detto non potrà contare sul suo capitano che ha risolto non poche partite ingarbugliate in stagione, una punta di diamante. Sicuramente però le capacità e il pedigree cestistico di giocatori come Daniele Cinciarini (12.8 punti di media con il 55% da due e l’84% dalla lunetta) e Guido Rosselli (8.5 punti, 5.3 rimbalzi e 3.25 assist di media) rende il toscano e l’ex Caserta i due cardini su cui edificare un possibile successo. Sarà però importante anche la grinta di giocatori come Gandini, Amici, Chillo e Italiano che possono far svoltare l’inerzia di un match con le loro giocate d’energia.
CHI SALE
Nelle ultime uscite è apparsa decisamente importante la crescita di Alessandro Amici che assieme a Rosselli e Cinciarini è come detto uno dei giocatori di maggior talento del roster biancoblu. Impossibile però non menzionare anche il lavoro che sta facendo sotto le plance Luca Gandini che pur non avendo statistiche molto appariscenti garantisce una quantità industriale di sostanza e di presenza soprattutto in difesa.
CHI SCENDE m
Chi invece potrebbe sfruttare la Coppa Italia come vetrina per un rilancio dopo un periodo contraddistinto più da bassi che da alti sono Giovanni Pini, che non è riuscito a dare continuità alle buone prestazioni di inizio stagione, e Demetri McCamey che sta attraversando un periodo non facile anche a causa di qualche acciacco alla caviglia e che ha bisogno di ritrovare la fiducia nei propri mezzi che aveva ad inizio stagione quando, in fase realizzativa era molto prezioso per la Fortitudo pur non essendo un cosiddetto playmaker puro.
IL ROSTER