Sarà una partita particolare quella che andrà di scena al PalaVerde domenica, ricca di intrecci e motivazioni. Sarà il ritorno a Treviso di coach Adriano Vertemati e Raphael Gaspardo, protagonisti in panchina e in campo dello scudetto juniores del 2011 e ci sarà anche l’occasione per la squadra di coach Pillastrini di rivendicare la partita dell’andata, dove arrivò la prima sconfitta stagionale per TVB.
Sarà una partita che avrà anche interpreti diversi: nessuna delle due squadre ha aggiunto giocatori nel mercato invernale ma la De Longhi nella partita d’andata era senza Fantinelli, Cefarelli e Busetto, ovvero tre giocatori che sono stabilmente nelle rotazioni del coach ferrarese. Tre aggiunte molto importanti, in particolare il primo, vero cervello di questa squadra e punto di partenza di tutte le azioni offensive.
Un dato però vale la pena di sottolinearlo. Anzi un nome e un cognome. Coron Williams. Dopo il palese momento di difficoltà sembra rinato: merito dei plantari nuovi che hanno allievato il dolore al piede? Della spinta del pubblico? Del lavoro di coach Pillastrini? Possiamo dire con discreta certezza che sia un insieme di tutti questi fattori, uniti alla volontà del giocatore di tornare a mettere in campo aggressività e punti. Lo dicono i numeri: 20.5 punti di media nelle ultime due gare con il 43% da tre punti in 31 minuti di media di utilizzo. Nelle precedenti cinque partite invece: 3.4 punti, 12 % da tre punti in 25 minuti di media. In queste cinque partite Treviso ha ottenuto tre sconfitte, mentre nelle ultime due sono arrivate in entrambi i casi vittorie. Certo, i numeri non sono tutto ma a volte aiutano a spiegare meglio come un periodo negativo sotto il punto di vista statistico di un giocatore possa influenzare tutta la squadra. Certamente grandi meriti vanno anche ai compagni, che sono stati in grado di metterlo in ritmo. Anche in quelle famose cinque partite Williams si è sempre preso i suoi tiri senza mai forzarli e facendo una buona selezione di questi, molto semplicemente, non entravano.
Tutti a disposizione per coach Pillastrini che vuole allungare questa striscia di vittorie consecutive. Anche Cefarelli, rientrante dopo l’infortunio al ginocchio che lo aveva tenuto lontano dal campo per un bel po’, potrebbe avere qualche minuto a disposizione: in questo periodo si sta allenando stabilmente con i compagni con la consapevolezza di aver smaltito l’infortunio ma la tenacia di acquisire una condizione atletica accettabile.
GLI AVVERSARI
Treviglio non è sicuramente nel momento migliore della propria stagione: nelle ultime quattro partite sono arrivate tre sconfitte, contro Roseto, Tortona e Imola, e una sola vittoria, quella di domenica scorsa contro Latina (89-66 il risultato). La squadra di coach Vertemati è, possiamo dirlo con certezza, la vera sorpresa di questo campionato. Quarta in classifica con 28 punti, la squadra lombarda è stata in grado di ottenere vittorie con le nobili di questo campionato: Ferrara, Tortona, appunto Treviso, Omegna, Reggio Calabria e ha perso di un solo punto con Ravenna. Una squadra quindi che si esalta con le grandi e proprio per questo avversario temibile e molto difficile da affrontare.
La società , già quest’estate, si è impegnata ad investire sui giovani: due soli senior, e otto under, di cui due dalla Repubblica Ceca. I due giocatori cardine sono il playmaker Tommaso Marino e il centro Emanuele Rossi, classe ’86 il primo e ’82 il secondo circondati a tanti giovani che compongono la media di età più bassa del campionato: 24 anni.
Il quintetto è composto appunto dai due senatori, da Tomas Kyzlink in posizione di guardia, Tommaso Carnovali nello spot di ala piccola e Raphael Gaspardo in ala forte. In doppia cifra di media per punti segnati troviamo Tommaso Marino a quota 14.2, Gaspardo a 11.3, Rossi a 10.7 e Carnovali a 10.2. Anche la panchina, da cui escono Sabatini, Turel, Marusic e Slanina, è molto produttiva con 24 punti di media. Per quanto riguarda invece le percentuali, Carnovali è il migliore da tre punti con il 36%, mentre per il tiro da due il leader è Marino a quota 57%, seguito da Slanina al 52%. Per quanto concerne invece assist e rimbalzi, i migliori sono ancora loro, Marino per i passaggi che favoriscono la realizzazione (4.3) e Rossi per le carambole (9.1).
PROBABILI QUINTETTI
UNIVERSO TREVISO: Fantinelli, Williams, Fabi, Powell, Rinaldi REMER TREVIGLIO: Marino, Kyzlink, Carnovali, Gaspardo, Rossi.
Stefano Pillastrini, coach di Treviso, presenta così la partita i domenica: “Loro sono la squadra con la più grande identità del campionato. Hanno lo stesso allenatore da tanti anni e quasi tutti i giocatori del loro giovane gruppo sono stati allevati in casa e cresciuti nell’ambiente,quindi hanno una compattezza invidiabile. Hanno già vinto il premio per il minutaggio dei giovani e questo è il loro vantaggio, aver creato in casa il gruppo, cio’ li ha fatti marciare benissimo in questa stagione e ora puntano ai play off. Sono giovani, ma non hanno paura di giocare fuori casa, negli ultimi due mesi sono gli unici ad aver battute Ferrara in casa sua e quindi verranno anche da noi per vincere. Per la nostra classifica è un match importantissimo, perchè vincendo andremmo a +6 e 1-1 negli scontri diretti (-9 la differenza canestri dell’andata), perdendo a +2 e sotto 2-0 negli scontri diretti, c’e’ una bella differenza! Siamo al completo e dobbiamo giocare la nostra miglior partita per regalare un’altra soddisfazione al nostro pubblico, e come sempre dovremo partire dalla difesa, loro giocano veloce, a viso aperto, senza paura di correre e rischiare un po’, starà a noi fare il massimo per fermarli anche con l’aiuto del nostro palazzo.