Treviso torna al PalaVerde per LA partita

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L’hanno definita così in molti la partita che andrà di scena domenica sera al PalaVerde. Sarà l’occasione per rivendicare la sconfitta dell’andata, per accantonare la bruciante sconfitta nella domenica pasquale a Ferrara ,ma soprattutto per ottenere la matematica qualificazione ai playoff. Treviso è già quasi certa di giocare la post-season, da definire sono solamente le posizioni; la Dè Longhi vuole fortemente il primo posto per evere poi un avversario più agevole nei playoff, tenendo sempre conto che le avversarie saranno squadre di Gold.

Una sconfitta che brucia non poco quella di domenica scorsa: Treviso ha condotto la gara per trentacinque minuti salvo poi farsi rimontare nel finale anche a causa di alcuni possessi non gestiti benissimo. Ferrara aveva fatto degli aggiustamenti tattici optando per un raddoppio sui post-up di Powell che non è riuscito nel finale ad anticipare il raddoppio finendo per perdere due sanguinosi palloni. Proprio i dettagli sono quelli da migliorare per poter crescere ancora e avere un gioco più fluido in attacco, specialmente nei momenti decisivi della partita in cui la palla risulta ancora essere piuttosto statica. Un altro fattore decisivo sono stati i rimbalzi offensivi concessi ai ferraresi che hanno quindi creato secondi possessi che talvolta la Dè Longhi non è riuscita a contenere al meglio a causa di una difesa sbilanciata.

Per quanto riguarda i singoli sicuramente i problemi di falli hanno inciso: Powell e Rinaldi hanno giocato complessivamente 34 minuti quando in media ne giocano 56. Da riconoscere però che Vedovato, che ha giocato 25 minuti mettendo a referto 5 punti e 10 rimbalzi, ha giocato una grande partita fatta di tante piccole cose tanto in attacco tanto soprattutto in difesa. Fantinelli continua a crescere di partita in partita e a Ferrara è rimasta sul parquet 33 minuti spendendosi in difesa su Hasbrouck e guidando la Dè Longhi in attacco con la sua regia intelligente e produttiva.

GLI AVVERSARI

Tortona non ha più niente da chiedere a questo campionato: la salvezza l’ha conquistata da tempo e i playoff sembrano al momento un traguardo troppo distante da conquistare nelle ultime due gare di stagione regolare che la vedranno protagonista a Treviso e in casa contro la Proger Chieti. Una partita quindi molto difficile per gli uomini di Pillastrini data la libertà mentale con cui i piemontesi scenderanno in campo. gli uomini di coach Cavina sono guidati in regia da tre playmaker che si alternano in campo: Jordan Losi, classe 1980 che segna nove punti di media tirando con il 40% da tre punti aggiungendo anche 2.5 assist a gara; Marco Venuto, al secondo anno in Piemonte, classe 1988, è un giocatore che non raccoglie tante cifre ma un uomo-squadra e un grande difensore; Alex Simoncelli, classe ’86, produce otto punti di media abbondanti smazzando anche 2.5 assist. In posizione di guardia troviamo l’american Ramon Galloway, 190 centimetri classe ’91 che segna 15 punti di media tirando con il 45% da due e il 40% da tre punti. In ala piccola coach Cavina schiera Jonathan Tavernari, italo-brasiliano classe ’87 che segna 10.8 punti di media catturando anche quasi 5 rimbalzi a partita. Lo spot di ala forte invece, è occupato dal secondo americano, Jeffrey Crockett, che viaggia a una quasi doppia doppia di media con 14 punti e 9 rimbalzi di media. Paolo Rotondo, 205 classe ’89, occupa la posizione di centro e viaggia a 9.6 punti di media conditi da 5 rimbalzi. Dalla panchina escono Raphael Strotz, Rodolfo Valenti, sesto uomo di lusso per la categoria e Leone Gioria.

Stefano Pillastrini, coach di Treviso Basket presenta così la delicata sfida di domenica: “Avremmo sognato ad inizio stagione di essere qui, a due giornate dalla fine primi in classifica e con i play off a portata di mano. Ovvio che ora, trovandoci vicini alla meta, ma dovendo ancora vincere una partita per chiudere il discorso, la pressione è alta e c’è tensione perchè non si vuole rovinare tutto il lavoro fatto finora. Ma vedo la squadra determinata, ha lavorato bene in settimana e fisicamente stiamo bene, ora si tratta solo di mettere a frutto tutto quello che abbiamo costruito durante la stagione e dimostrare una volta di più che siamo una squadra con la esse maiuscola. Tortona è quasi fuori dai play off, quindi verranno qui leggeri, senza pressione, cioè la condizione migliore per poter fare una bella partita. Sono una squadra profonda con tanti buoni giocatori e ottimi americani, per un periodo a cavallo di Natale sono stati i più vincenti del torneo, non sarà una passeggiata, anzi, noi dovremmo fare una partita matura e decisa e sarà più facile con l’aiuto del nostro pubblico al Palaverde.“

PROBABILI QUINTETTI

Universo Treviso: Fantinelli, Williams, Fabi, Powell, Rinaldi                                                                 Orsi Tortona: Losi, Galloway, Tavernari, Crockett, Rotondo

Appuntamento domenica 12 aprile alle ore 18.00 per La partita della stagione. Arbitrano i signori Moretti, Marota e Solfanelli.