Trieste torna alla vittoria, ma buona la prima della Matera di Gresta

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Al PalaRubini si scontrano la Pallacanestro Trieste e la Bawer Matera per la sesta giornata di campionato. Coach Dalmasson schiera dal primo minuto il quintetto composto da Stefano Bossi, Andrea Pecile, Hristo Zahariev, Jordan Parks e Vincenzo Pipitone; Coach Gresta risponde con il solito quintetto base costituito da Francesco Guarino, Daniele Mastrangelo, Stan Okoye, Ashley Hamilton, rientrato dall’infortunio, e Diego Corral.

PRIMO QUARTO: Primo break di 4-0 realizzato dagli ospiti che porta la firma di Corral e Mastrangelo. Pecile e Jordan Parks rispondono a favore dei triestini. È un susseguirsi di botta e risposta fino alla sirena finale del primo parziale che sorride ai lucani: 18-15 grazie alla tripla finale di Okoye.

SECONDO QUARTO: Nel secondo quarto sono i triestini a ribaltare il punteggio e ad allungare grazie alla buona percentuale dall’arco (bombe di Pecile e dell’ex Baldasso). La Bawer soffre in fase di non possesso, sia sugli esterni, concedendo facili penetrazioni, che sotto le plance, concedendo parecchi rimbalzi offensivi, mentre in fase offensiva è Ashley Hamilton a trascinare i suoi, pur litigando con la percentuale ai tiri liberi. Cominciano inoltre i problemi di falli, con Okoye che, raggiunto il terzo personale si trova costretto a sedersi in panchina. Si va negli spogliatoi con il punteggio che dice 40-29 per Trieste.

TERZO QUARTO: Nel terzo quarto i padroni di casa si portano sul +15 con Bossi e Parks, ma i materani trovano la giusta forza per reagire e ad accorciare il divario, fino al momentaneo -2 con la bomba di Okoye. Ma la rimonta di Matera viene interrotta dalla devastante schiacciata di Jordan Parks sul finale del quarto. I ragazzi di coach Gresta rispondono e chiudono il quarto sul -3 (59-56).

ULTIMO QUARTO: Ad aprire l’ultimo periodo è il sorpasso della Bawer firmato da Hamilton e Corral. Il risultato rimane in bilico sino agli ultimi minuti dell’incontro, quando, come al solito, i giocatori della Bawer si spengono sia in attacco che in difesa, concedendo a Trieste il break che li porta sul +6 e che chiude di fatto il match (buona parte degli ultimi canestri sono segnati proprio da “Lollo” Baldasso). L’Olimpia non riesce a rispondere anche a causa dei problemi di falli, con Hamilton che è uscito dal gioco dopo aver commesso il quinto personale.

Finisce 76-70. Trieste ottiene il terzo successo consecutivo tra le mura amiche. La Bawer non riesce a trovare il successo nonostante il cambio della guida tecnica, il che viene riassunto nella frase “allenatore nuovo, difesa vecchia”: È questa, infatti, la fase di gioco che ha punito la Bawer Matera.

Pallacanestro Trieste 2004 – Bawer Matera 76-70 (18-15, 40-29, 59-56)

Pallacanestro Trieste 2004: Parks 16 (1/1 ai liberi, 7/19 da due, 1/2 da tre), Bossi 5 (2/8 da due, 1/5 da tre), Coronica 9 (1/2 ai liberi, 4/6 da due), Gobbato E. n.e., Ferraro n.e., Zidaric n.e., Pecile 15 (7/12 da due, 1/3 da tre), Baldasso 8 (3/7 da due, 2/4 da tre), Prandin 12 (3/5 ai liberi, 4/9 da due, 1/3 da tre), Pipitone 2 (1/1 da due), Canavesi 4 (2/2 ai liberi, 1/4 da due, 0/1 da tre), Zahariev 5 (1/2 ai liberi, 2/11 da due, 0/2 da tre). All. Dalmasson

Bawer Matera: Hamilton 14 (6/10 ai liberi, 4/15 da due, 0/2 da tre), Guarino 7 (7/7 ai liberi, 0/4 da due, 0/1 da tre), Mastrangelo 8 (4/12 da due, 0/3 da tre), Corral 10 (0/1 ai liberi, 5/9 da due), Okoye 15 (1/2 ai liberi, 5/15 da due, 4/8 da tre), Cantagalli (0/1 da due, 0/1 da tre), Rugolo 4 (2/2 ai liberi, 1/2 da due, 0/1 da tre), Bertocco n.e., Loperfido n.e., Zaharie 12 (2/2 ai liberi, 5/6 da due, 0/1 da tre). All. Gresta

Fotogallery a cura di Dario Cechet