Jesi tutto cuore, batte Udine e sale a quota 12 in classifica

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Un’ Aurora Jesi da 101 punti a referto batte Udine, strappando due punti importantissimi per la propria classifica. Sugli scudi Benevelli e Bowers, autori di una super prestazione con 25 e 20 punti a referto. Per gli ospiti non bastano i 28 a referto di un Okoye superlativo.

Jesi– Battisti, Maganza, Bowers, Davis, Benevelli

Udine– Ray, Nobile, Okoye, Cuccarolo, Ferrari

PRIMO QUARTO: Jesi schiera sin dall’inizio Battisti che torna dai box dopo l’infortunio contro la Fortitudo. Il primo canestro del match è firmato Okoye ed è un tiro dall’arco. Jesi riesce a tenere testa a Udine anche grazie a un’ottima difesa e a un attacco quasi infallibile, con i due americani incontenibili per gli ospiti. A -2’ Udine chiama time out per aggiustare il tiro in difesa, Jesi tocca quindi il +9. Ray tira da 3 per accorciare le distanze ma a Udine non basta causa difesa debole, e Benevelli realizza un gioco da 4 che porta i suoi a +12. Udine inizia a tentare sistematicamente da fuori: Traini e poi Okoye tirano da 3, quindi Bowers risponde dall’arco seguito ancora da Okoye. Anche l’Aurora si dimostra insufficiente in ambito difesa sui tiratori avversari, ma il quarto termina comunque a suo favore per 32-27.

SECONDO QUARTO: Dopo i canestri di Traini e Benevelli, doppio cambio per Jesi che sostituisce Bowers e Picarelli con Davis e Battisti. Viene fischiato un fallo (contestato) in attacco su canestro di Davis e quindi un tecnico allo stesso. Udine si riavvicina toccando il -3 ma Bowers e Benevelli mantengono a galla l’Aurora. Ray ristabilisce il -2 con una tripla, i ritmi si fanno serrati e grazie a un tiro dall’arco di Maganza il tabellone segna 43-36 favorevole agli arancioblù. Jesi perde un pallone allo scadere dei 24”, la partita diventa difficile per entrambe le compagini, ma Maganza recupera una serie di rimbalzi preziosissimi per Jesi. Davis ha sul groppone 4 falli e viene mandato in panchina, circostanza che mette l’Aurora estremamente in difficoltà. Udine continua a preferire il tiro da fuori alla penetrazione e Jesi persevera nella carenza in tale tipo di difesa. Bowers tira da lontanissimo e chiude il quarto per 48-43, chiusura accompagnata dai fischi del pubblico contro i signori in grigio.

TERZO QUARTO: Al ritorno dalla pausa lunga, Maganza riapre le danze con il canestro del +7 ma Udine restituisce con interessi e arriva al -1. Jesi fatica a segnare, Udine raggiunge il vantaggio ma Picarelli rimette le cose a posto con una tripla (53-51). Un fallo fischiato a Benevelli e una tripla avversaria mettono a rischio la partita aurorina, e in effetti un contropiede di Udine porta il punteggio a favore di quest’ultima. Un gioco da 3 di Bowers che si guadagna un libero in penetrazione ristabilisce la parità. Alla metà quarto inoltrata rientra Davis per Battisti sul -2. La mano calda di Benevelli costringe Udine al time out, e grazie a una tripla di Davis Jesi rientra definitivamente in carreggiata (64-58). Maganza mantiene la distanza grazie a un gioco da 3 che va ad arginare i danni della tripla di Okoye. Benevelli infila una tripla a cui Udine risponde ancora dall’arco: la terza frazione di gioco si conclude per 75-66.

QUARTO QUARTO: Alessandri e quindi Benevelli segnano 5 punti all’apertura –per quest’ultimo sono i punti numero 19, 20 e 21. Jesi dimostra una difesa intensa e un attacco efficace soprattutto firmato Benevelli, che segna ancora e porta il punteggio a 84-68. Vengono fischiati due falli ravvicinati contro Udine che si traducono per l’avversaria in due liberi realizzati da Davis, uno da Alessandri e un possesso arancioblù per antisportivo di Diop e tecnico alla panchina di Lardo. Viene quindi fischiato il quinto fallo a Davis che esce dalla partita e lascia il posto a Battisti. Udine ricomincia ad attaccare il canestro e mette a frutto questo approccio con un canestro e libero su contropiede. Quinto fallo anche per Ferrari, in un momento di grande difficoltà per entrambe le fazioni e in particolare per i padroni di casa. Picarelli mantiene la lucidità e realizza in post basso, ma Ray risponde con un tiro da 3. A -1.55’ e con 11 punti di distanza Udine inizia con il fallo sistematico. Un antisportivo pesa su Okoye, che esce per 5 falli e manda Alessandri in lunetta, col quale si tocca quota 100. La partita, condotta con grinta e grande cuore da parte di Jesi, si chiude con il tabellone che segna 101-88.

AURORA BASKET JESI – GSA UDINE 101-88

Parziali: 32-27; 48-43; 75-66; 101-88 (32-27; 16-16; 27-23; 26-22)

Aurora Basket Jesi: Alessandri 10 (3/6 da 2, 0/4 da 3, 4/5 ai liberi), Mentonelli NE, Battisti 2 (0/1 da 2, 0/2 da 3, 2/2 ai liberi), Scali ne, Maganza 17 (6/8 da 2, 1/2 da 3, 2/5 ai liberi), Moretti, Janelidze 2 (1/1 da 2), Bowers 20 (4/8 da 2, 3/5 da 3, 3/3 ai lberi), Vita Sadi NE, Davis 19 (3/3 da 2, 2/6 da 3, 7/7 ai liberi), Benevelli 25 (3/6 da 2, 4/9 da 3, 7/8 ai liberi), Picarelli 6 (2/5 da 3)

Coach Jesi: Damiano Cagnazzo

GSA Udine: Diop 2 (1/1 da 2, 0/1 da 3), Gatto, Okoye 28 (4/7 da 2, 5/7 da 3, 5/7 ai liberi), Truccolo ne, Nobile 6 (0/1 da 2, 0/2 da 3, 6/6 ai liberi), Cuccarolo 10 (5/6 da 2, 0/2 ai liberi), Traini 5 (1/4 da 2, 1/4 da 3), Pinton 3 (0/1 da 2, 1/4 da 3), Ferrari 2 (1/4 da 2), Chiti 2 (1/1 da 2), Ray 30 (5/13 da 3, 5/9 da 3, 5/6 ai liberi)

Coach Udine: Lino Lardo

Arbitri: Francesco Terranova, Alessandro Saraceni, Salvatore Nuara

Mvp BasketInside: Andrea Benevelli (25 punti, 2 assist, 3 rimbalzi)