Colpo Mantova, la capolista Ravenna s’inchina

0

OraSì Ravenna – Pompea Mantova 68-71 (14-20, 18-14, 23-21, 13-16)

OraSì Ravenna: Charles Thomas 15 (6/11, 0/3), Giddy Potts 14 (1/7, 2/5), Tommaso Marino 11 (1/2, 1/7), Alberto Chiumenti 11 (4/6, 0/0), Luigi Sergio 6 (0/3, 2/3), Marco Venuto 6 (0/0, 1/3), Mikk Jurkatamm 5 (1/2, 0/1), Stefano Spizzichini 0 (0/3, 0/0), Elia Bravi 0 (0/0, 0/0), Simone Farina 0 (0/0, 0/0), Matteo Zanetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 24 / 30 – Rimbalzi: 36 13 + 23 (Luigi Sergio 9) – Assist: 9 (Luigi Sergio, Marco Venuto 2)

Pompea Mantova: Rotnei Clarke 26 (5/8, 3/7), Mario jose Ghersetti 15 (0/3, 5/8), Riccardo Visconti 13 (2/2, 1/6), Matteo Ferrara 5 (1/1, 1/1), Kenny Lawson jr. 4 (2/4, 0/2), Lorenzo Maspero 3 (0/1, 1/2), Giovanni Poggi 3 (0/1, 0/0), Luca Infante 2 (1/2, 0/0), Tommaso Raspino 0 (0/0, 0/1), Alvise Sarto 0 (0/0, 0/1), Andrea Colussa 0 (0/0, 0/0), Andrea Epifani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 18 – Rimbalzi: 26 2 + 24 (Tommaso Raspino 9) – Assist: 12 (Rotnei Clarke 5)

L’OraSì Ravenna perde al Pala De Andrè contro la Pompea Mantova, che si impone 68-71 al termine di una partita dura, da playoff, per l’intensità e le situazioni viste in campo. Dopo il commosso minuto di silenzio per ricordare l’ex sindaco e amico Fabrizio Matteucci, l’OraSì scende in campo con Potts, Jurkatamm, Thomas, Chiumenti, Marino; Mantova con Raspino, Ferrara, Clarke, Ghersetti, Lawson.
I primi punti sono di Clarke e ospiti avanti 2-10 dopo 4 minuti per il primo time out coach Cancellieri. Al rientro in campo Thomas con sette punti riporta sotto l’OraSì (9-12), poi nuovo allungo mantovano (10-17), Jurkatamm commette il suo terzo fallo, la partita è vibrante e il primo quarto va in archivio sul 14-20.
L’intensità non diminuisce, le triple di Potts e Sergio e il sottomano di Chiumenti riavvicinano Ravenna (23-25). Altro mini parziale degli ospiti (25-32) poi ancora Chiumenti e Sergio dall’arco per il 30-32. Si va all’intervallo sul 32-34.
Thomas pareggia, Potts dà il primo vantaggio OraSì con una tripla (37-34), pareggiato da Clarke, poi Chiumenti in schiacciata (39-37). Squadre incollate, la gara vive di sorpassi e controsorpassi, Venuto mette i suoi primi dal campo per il 46-44, poi Visconti e Ghersetti per il nuovo vantaggio ospite (46-50). Jurktamm dalla lunetta tiene lì Ravenna e dopo 30 minuti il tabellone segna 55-55.
Una stoppata di Sergio apre l’ultimo quarto, che vive sempre sul filo dell’equilibrio. Difese in evidenza, ogni possesso conta, Mantova mantiene sempre un minimo margine e a meno di due minuti dalla fine Ghersetti infila la tripla del 64-68. Marino a 30 secondi dalla fine mette il -1 della speranza ma è Ferrara a 12’’ dalla fine a chiudere i giochi con la bomba del 67-71. Finisce 68-71.

Spogliatoi
Coach Massimo Cancellieri: “Oggi più della sconfitta mi fa arrabbiare il fatto che non ci siamo passati la palla. Loro si sono passati la palla, noi ci siamo schiantati. La chiave è stata la nostra incapacità di fronte alla una difesa molto dura dei nostri avversari. Non possiamo regalare un quarto perché a questi livelli diventa più difficile recuperare e dobbiamo essere più pronti se vogliamo giocare partite come questa, che sono partite da playoff”

Coach Alex Finelli: “È stata una partita durissima, ma devo fare i complimenti ai miei giocatori per aver saputo disinnescare la grande organizzazione di Ravenna, passandosi la palla e aiutandosi. È un bel segnale che il canestro della vittoria sia arrivato da un nostro giovane, Matteo Ferrara”

FONTE: Uff. Stampa Basket Ravenna Piero Manetti