Per la sedicesima volta in questo campionato, ci ritroviamo a dire: niente da fare per Jesi. Dopo un disastroso e incommentabile primo quarto, portato a casa a occhi chiusi da Treviso per 9-23, la Termoforgia conosce una leggera ripresa che la vede subire un passivo di “sole” 7 lunghezze. Sembra troppo tardi tuttavia già dopo il suono della seconda sirena, giacché i veneti posseggono già un punteggio doppio rispetto a quello dei padroni di casa (21-42). Lo stesso tenore è tenuto nel terzo quarto, terminato con un parziale di 13-20; di nuovo privi di Knowles –ma non per questo giustificati- i ragazzi in arancioblù sono precipitati più i basso che mai, assestando una sconfitta di ben 31 lunghezze, e a nulla sono serviti i punti di capitan Rinaldi, top scorer assoluto ma di certo non in grado di fronteggiare da solo un’intera squadra.
TERMOFORGIA JESI – DE’ LONGHI TREVISO 49-80 (9-23, 12-19, 13-20, 15-18)
Termoforgia Jesi: Tommaso Rinaldi 19 (5/11, 2/4), Leonardo Tote 7 (3/10, 0/1), Bruno Mascolo 6 (2/9, 0/1), Matteo Santucci 6 (3/3, 0/3), Lorenzo Baldasso 5 (0/4, 1/4), Kevin Dillard 4 (2/6, 0/2), Isacco Lovisotto 2 (1/1, 0/0), Giacomo Maspero 0 (0/4, 0/2), Antonio Valentini 0 (0/1, 0/0), Babacar Kouyate 0 (0/0, 0/0), Simone Mentonelli 0 (0/0, 0/0), Preston Knowles 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 – Rimbalzi: 33 5 + 28 (Leonardo Tote 11) – Assist: 9 (Bruno Mascolo 6)
De’ Longhi Treviso: Dominez Burnett 15 (3/6, 3/3), Amedeo Tessitori 14 (4/8, 1/1), Lorenzo Uglietti 12 (3/3, 2/2), David Logan 11 (1/4, 3/9), Matteo Imbrò 9 (2/3, 1/4), Davide Alviti 6 (1/4, 1/5), Eric Lombardi 5 (0/1, 1/4), Luca Severini 4 (2/2, 0/1), Matteo Chillo 4 (2/8, 0/0), Alvise Sarto 0 (0/0, 0/1), Simone Barbante 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 – Rimbalzi: 48 9 + 39 (Davide Alviti 9) – Assist: 20 (David Logan, Matteo Imbrò, Matteo Chillo 4)