Ancora tanta sfortuna per Matera che si vede negata per la terza volta consecutiva la vittoria all’ultimo possesso. Stavolta a condannare l’Olimpia di coach Di Lorenzo e capitan Bonessio è la Viola Reggio Calabria, guidata in panchina dall’ex Giovanni Benedetto e trascinata in campo dall’ex Massimo Rezzano. Cosi’ per la Bawer arriva, immeritatamente, l’ottava sconfitta consecutiva che complica e non poco i piani salvezza alla luce del successo di Piacenza in coda alla classifica contro Tortona che porta gli emiliani a due punti dai biancoazzurri a tre giornate dalla fine. A rompere il ghiaccio è Richard e lo fa nel migliore dei modi, incutendo da subito la giusta paura agli avversari, con una schiacciata spettacolare, poi l’ex Rezzano timbra subito il cartellino e va a baciare il suo vecchio amico canestro che tante volte ha fatto impazzire i suoi tifosi con sue magie. La situazione di parità persiste fino al 7 pari poi Matera e Reggio si scambiano i vantaggi in un tiro alla fune che perdura fino al 12-11 di metà primo quarto, quando arriva il primo break dei calabresi con il canestro di Deloach e la tripla di Ammannato: 12-16. Matera accorcia con un libero di Migliori e un canestro di Bonessio ma sul finale di quarto Rush fissa il punteggio sul 18-15. A riaprire le danze è Tagliabue ma la Viola allunga con due bombe micidiali firmate da Spissu e dallo scatenato Rezzano: 17-24. La Bawer sembra spenta, ma i calabresi non ne approfittano e incrementano il proprio vantaggio di un solo punti in 2’ di black out totale. La Bawer allora si rimbocca le manica e prova a costruire la rimonta approfittando anche di un tecnico a favore e di qualche errore dei lunghi avversari, portandosi sul -3. Poi però la bomba di Rezzano e il canestro ottenuto di forza sotto le plance da Spissu gelano nuovamente il PalaSassi. Si va al riposo lungo sul 25-34. Stavolta il primo canestro d’apertura di quarto spetta a Deloach che non sbaglia e regala il massimo vantaggio alla sua Viola (+11), ma Matera mette le ali e innesca una serie di realizzazioni e fasi difensive perfette a catena che vedono il break favorevole incrementarsi sempre piu’ fino a portarsi su uno stupefacente 10-0 firmato Richard, Bonessio, Greene e Migliori; a 5? dalla fine del terzo parziale, la gara è riaperta: 35-36. Il digiuno della Viola si interrompe grazie alla bomba di Rush, poi Rossi trova addirittura il nuovo allungo ma stavolta Matera non lascia scappare gli uomini dell’ex Benedetto e risponde con la schiacciata strepitosa di Fallucca, ritornando a 2 lunghezze di distanza, poi con i canestri di Bonessio e Richard, che replica al canestro di Ammannato: 41-43. Nel finale del match la Viola mette solo un libero con Rossi, Matera risponde con Migliori ma il solito Rush punisce da tre e la Viola può respirare: 43-47. Ad un minuto dal termine Migliori suona la carica dalla lunetta: 45-47. A quindici secondi dalla fine la bomba di Migliori fa esplodere il PalaSassi per il sorpasso della Bawer e a 5 secondi dalla fine il pubblico accompagna con un boato la grande stoppata di Bonessio su Deloach. Il terzo quarto si chiude con Matera avanti di un punto, sfida completamente riaperta dopo aver rimontato undici punti ai reggini. L’ultimo quarto è da cardiopalma, con le due squadre che appaiono davvero affamate ed entrambe intenzionate a non far sconti per conquistare l’intera posta in palio. Dopo l’errore di Lupasor nel primo attacco è Caroldi a trovare un canestro in sospensione mentre Fallucca difende un altro attacco con grande determinazione: 50-47. Sul più bello però Matera si addormenta e Reggio Calabria piazza un break micidiale che ribalta la situazione sul 50-53 con due canestri di Spissu intervallati dai liberi di Rezzano. Il pallone diventa bollente e le due squadre sprecano qualche occasione di troppo, sotto canestro e dalla distanza. Dopo un paio di minuti senza acuti Greene firma la bomba del pareggio, Casini quella del nuovo sorpassio Viola. Matera ci crede e Greene riduce lo svantaggio sotto canestro: 55-56. Matera ha esaurito il bonus falli e Rush non perdona dalla lunetta: 55-58 a 4? dalla fine. Bonessio segna solo il secondo libero a disposizione, Reggio Calabria allunga a + 4 con Deloach. Ma la sfida è tutta da giocare: Migliori mette dentro una tripla pesantissima e Matera torna a meno 1 a 3? dal termine: 59-60. Rush è implacabile dalla lunetta, Migliori trova due punti e libero supplementare per il nuovo aggancio agli ospiti: 62-62 a 110 secondi dal termine. Deloach riporta avanti la Viola a 90 secondi dal termine, Matera fallisce il pareggio con Bonessio ma la deviazione regala il nuovo possesso ai padroni di casa a 69 secondi dall’ultima sirena. Greene forza il tiro a 53 secondi dalla fine ma sbaglia, Bonessio non trova il rimbalzo ma Viola non affonda e Migliori firma il pari 64 a 30” secondi dal termine. Il PalaSassi è una bolgia. A 6? secondi dalla fine il canestro di Rush fa già sognare i cinquanta tifosi calabresi che hanno seguito il roster di Benedetto. Matera può tentare comunque la vittoria nell’ultima azione: Bonessio serve Greene che forza il tiro da tre: palla sul ferro e Viola che può festeggiare il successo al PalaSassi contro una Bawer Matera che esce ancora una volta a testa alta, ma con la bocca asciutta. Adesso mancano 3 match al termine della stagione, 3 finali, per difendere la serie A2 a denti stretti dall’assalto disperato di Piacenza in volata. Venerdi’ sera l’Olimpia ha a disposizione quello che puo’ rivelarsi il match point piu’ importante di questo finale di stagione. Servirà grande concentrazione contro Recanati, ancora una volta in casa, fattore campo che si dovrà necessariamente sfruttare al meglio adesso. Servirà una grande Bawer in grado di approcciarsi al meglio alla partita e cercare subito un allungo che le permetta di gestire il match fino alla fine. E se sarà una partita al cardiopalma come questa allora servirà una mano bollente e il sangue freddissimo, perché adesso nemmeno in questi momenti d’alta tensione è concesso sbagliare. Forza Olimpia, puoi farcela! Bawer Matera-Viola Reggio Calabria 64-66 BAWER MATERA – VIOLA REGGIO CALABRIA 64-66 Bawer Matera: Sacco ne, Cucco, Greene 12, Fallucca 10, Richard 11, Baldasso 2, Bonessio 18, Paparcone ne, Dagostino ne, Caroldi 2, Tagliabue 2, Migliori 18. Coach Di Lorenzo. Reggio Calabria: Deloach 10, Casini 3, Azzaro ne, Rezzano 10, Lupusor 2, Sissu 9, Rossi 3, De Meo ne, Rush 20, Ammannato 9. Coach Benedetto. Tiri liberi: Bawer Matera 11/14, Reggio Calabria 10/11. Tiri da due: Bawer Matera 19/47, Reggio Calabria 16/35. Tiri da tre: Bawer Matera 5/17, Reggio Calabria 8/19. Arbitri: Roberto Materdomini, Jacopo Pazzaglia e Stefano Del Greco. Parziali del match 15-18, 25-34, 48-47
Fotogallery a cura di Roberto Linzalone e Galileo De Iudicibus