VERBANIA – Nella prima partita del 2013, quasi sembrava scritto, dopo la delusione sul campo di Recanati, e il rush finale sfumato nell’ultima in casa contro Castelletto. Debutta infatti al PalaBattisti una Paffoni che finalmente ricalca il formato della scorsa stagione: organizzata, dominante, trascinante, travolgente. Vanno tutti a referto, gli uomini di DiLo, per cominciare l’anno in bellezza. Al contrario Treviglio, che pure veniva da una vittoria casalinga di tutto carattere contro Lucca, questa sera sembrava lontana dalle sponde del Lago Maggiore, ancora rintronata dalle festività, neanche entrata in campo, interrompendo così malamente la marcia che l’ aveva portata in testa nelle prime giornate, oggi al quinto posto di questo campionato: tutte le cifre sono contro la Co-Mark, dal 2/17 da 3 al 9/35 da 2 , 28 rimbalzi contro i 49 avversari, 5 assist a 15: tutti i numeri di una strage.
E come sempre onore ai meriti del Direttore Sportivo rosso verde Michele Burlotto, che non sbaglia un colpo: il prospettone ex Siena e Sassari Nika Metreveli, vero faro nel parziale che ha deciso il match, si è presentato benissimo al pubblico omegnese. Soprattutto nel primo quarto, realizzando canestri spettacolari e mettendo in risalto il suo fisico imponente, oltre al suo gran talento, che può regalare ancora grandi emozioni: 13 punti, 8 rimbalzi, 3 falli subiti…e tutto in 19 minuti. Un vero valore aggiunto, il 21enne, ben supportato da Jack Mariani (7 rimbalzi con ben 8 assist), mentre anche Stefano Masciadri sembra essersi sbloccato, pur avendo la Fulgor la partita già in tasca.
Per la cronaca…Vertemati apre con Ferrarese, Reati, Pederzini, Perego e Malagoli, mentre Di Lorenzo stravolge il quintetto base, iniziando con Mariani, Picazio, Masciadri, Paci e Metreveli. E il nuovo arrivo in casa Paffoni si presenta al meglio al pubblico omegnese, realizzando un bella schiacciata, questo quintetto sembra funzionare, e dopo 5 minuti Vertemati e costretto a fermare il gioco sul 9 a 5 per i padroni di casa: è il terzetto Perego- Malagoli- Molinaro a tenere a galla una Co.Mark che già arranca, ma la Paffoni continua a creare un bel gioco e un Metreveli in doppia cifra la Fulgor comincia il primo quarto con il punteggio di 21 a 15.
Nel secondo periodo la Paffoni mette un sigillo importante alla partita, con un parziale di 22 a 5, firmato da Paci (8 punti e 4 palle recuperate), Masciadri, Villani (11 con 6 rimbalzi e 8 falli subiti) e Touré (9 punti, 6 carambole e 3 assist): la Co.mark è nel pallone, e un Reati con 0 punti dal campo (0/9) ne è una prova lampante. Si chiude sul 43-20.
Nella terza frazione cambia poco: Ferrarese prova a dare la scossa con tre liberi in apertura (chiuderà con soli 7 punti e 1/6 dal campo), ma Treviglio non reagisce. La crisi dei bianco-blu continua, la Paffoni mantiene sempre un ritmo molto intenso, e il divario aumenta con dei motivatissimi Paci e Tourè, finendo il quarto su un irreale +31: 61-30.
Nell’ultimo quarto di gioco, come in tutta la partita, Treviglio non c’è: una lunga agonia per gli ospiti, un garbage time d’eccezione per la Paffoni che dà spazio alle realizzazioni di Masciadri e Jovancic, che con un ‘altra tripla fissa il finale su un ampio 71 a 40.
PAFFONI OMEGNA – CO.MARK TREVIGLIO 71-40
PARZIALI: 21-15; 43-20; 61-30
Paffoni Omegna: Farioli 1, Mariani 7 (8 ass.), Picazio 6, Villani 11, Toure 9, Jovancic 3, Masciadri 13, Paci 8, Matreveli 13, Saccaggi ne, all. Di Lorenzo.
Co.Mark Treviglio: Carnovali 5, Maspero 2, Ferrarese 7, Reati 2, Perego 4, Pederzini 1, Cazzolato 6, Molinaro 8, Tomasini, Malagoli 5, all. Vertemati.