Powell in cattedra, Treviso dominante: Treviglio KO in un PalaVerde stracolmo

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DE’ LONGHI TREVISO – REMER TREVIGLIO 77-55

PARZIALI: 20-9; 38-26; 58-39

TREVISO: Abbott 11, Moretti 4, De Zardo, Spessotto, Fabi, Malbasa 2, Busetto, Fantinelli 15, Powell 19, Rinaldi 9, Negri 10, Ancellotti 7. All.: Pillastrini.

TREVIGLIO: Rota ne, Ferri ne, Chillo 6, Kyzlink 16, Sorokas 5, Marino 13, Spatti, Tambone, Rossi 8, Turel 7. All.: Vertemati.

La Treviglio di coach Vertemati (con un passato a Treviso) è l’ospite di giornata della DeLonghi. Treviso recupera Powell e porta in roster anche capitan Fabi sebbene non del tutto recuperato.
5305 gli spettatori, record assoluto per Treviso Basket.

1° quarto:  Negri in campo in spot di ala piccola schierato in marcatura su Marino. Il primo canestro è di Rossi che fa saltare i lunghi trevigiani prima di appoggiare. La replica trevigiana arriva dall’arco grazie a Fantinelli dopo ottima circolazione di palla. Fortunoso il successivo canestro trevigiano con una palla spizzata da Ancellotti e Powell. Kyzlink firma il pareggio a quota cinque. Il primo minibreak avviene per mano di Powell prima e Negri poi (9-5 a 6′). Un semigancio di Ancellotti allunga il divario mentre sul ribaltamento gli dei del basket non premiano una bella giocata personale di Kyzlink. Il secondo fallo di Ancellotti a 4’20” fa esordire Malbasa, eroe della maratona contro Mantova. Un bel canestro di Marino muove il tabellone dei punti dopo che solo dai liberi le due squadre avevano fatto (scarso) bottino. Immediata la replica di Abbott. Treviso pasticcia un po’ in attacco, ma contiene bene in fase difensiva. Un piccolo infortunio di Negri permette l’ingresso di Fabi che trova libero dall’arco Abbott che punisce ancora (17-9 con meno di un minuto da giocare). Un’ottima difesa trevigiana si tramuto in uan persa degli ospiti che consente a Rinaldi un 2+1 col quale si chiude il primo periodo sul punteggio di 20-9.

2° quarto: I lunghi ad aprire le danze: prima Sorokas, poi Rinaldi. Su quest’ultimo Marino si guadagna un fallo di pura esperienza. Sorokas poi costringe ancora Rinaldi al secondo fallo e Pillastrini è costretto a ributtare nella mischia Malbasa. Treviso lotta a rimbalzo conquistando extrapossessi, ma finalizza poco. Sul ribaltamento sempre Marino si guadagna un fallo che come prassi condisce con successive coreografiche ed inutili sceneggiate. La trasformazione dei liberi porta il punteggio sul 22-14. A 7’03” sul 23-16 Pillastrini chiede un minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco una rubata di Malbasa lancia Fantinelli che serve l’assistenza per Powell che appoggia. Si ripete il lungo americano nella successiva azione, questa volta dall’arco (28-16 a 5’38”): timeout Treviglio. Ancora una super difesa di Malbasa su Sorokas e ancora una persa per Treviglio che Treviso sfrutta con un appoggio di Fantinelli su un secondo tentativo. Kyzlink prova a tenere in linea di galleggiamento Treviglio, ma la coppia di americani griffati DeLonghi respingono la controffensiva lombarda con due canestri in fila. A loro si aggiunge Fantinelli che subisce sfondamento in difesa e si guadagna due tiri in attacco (37-21 a 1’58”). Un’imprecisione in attacco degli ospiti innesca il contropiede trevigiano nel quale solo un fallo vanifica il passaggio dietro la schiena di Moretti per Fantinelli. Ancora Kyzlink da tre per la Remer, sbaglia invece nel ribaltamento Abbott. Finale all’intervallo lungo 38-26. A quota 9 Fantinelli, Powell e Kyzlink.

3° periodo: Rossi facile su Ancellotti. Powell dopo doppio errore di Abbott e su assist dello stesso dall’altra parte. Treviglio risponde ancora, ma un rigenerato Abbott porta acqua al mulino trevigiano prima con una bomba, poi con un assist per Ancellotti che frutta un fallo a favore dello stesso. Ancora Ancellotti su assist di un generosissimo Abbott ad allungare (46-30 a 5’46”).
Treviglio è ancora imprecisa e poco presente a rimbalzo e Powell la castiga recuperando su errore del connazionale. Ci prova Marino con iniziativa personale, ma la replica di Fantinelli è immediata. Sorokas sfrutta un errore in playmaking di Moretti. Segue una bella bomba di Rinaldi dall’angolo allo scadere dei 24″. Il Palaverde si scalda sul terzo fallo di Rinaldi, fischiato con colpevole ritardo dall’arbitro di fondo. Sul ribaltamento dopo i liberi va a segno nel traffico Negri. La replica ospite è affidata a Sorokas, più libero di muoversi data la mancanza dal parquet di Malbasa. I liberi di Moretti a 1’36” segnano il +20 (56-36). Turel per gli ospiti, Negri – ancora con un terzo tempo- e Rossi con un tiro libero fissano il risultato all’ultimo intervallo (58-39).

4° periodo: Nuovo massimo vantaggio in apertura con due tiri liberi di Fantinelli (60-39). Divario ritoccato da Negri dopo una danza sul perno e da Rinaldi con il “piazzatone”, specialità della casa. (64-39 a 8’16”). Il timeout bergamasco frutta solo una persa per infrazione di 24″ che concede a Treviso un altro canestro firmato da Powell. Segnali di vita degli ospiti: Turel da tre col primo canestro del periodo dopo oltre tre minuti di gioco. Risponde Powell per Treviso. Una quasi rubata di Moretti su Marino viene interpretata da quest’ultimo come lesa maestà, ripagata con un 3+1. Il “bocia” però non ci sta e piazza una bomba centrale per il 71-45. Treviso ormai gioca ad occhi chiusi e trova canestri facili come quello di Fantinelli che taglia la statica difesa ospite in penetrazione. L’ampio vantaggio suggerisce a Pillastrini di provare anche il baby DeZardo e di concedere la standing ovation a Fantinelli. Finale 77-55. Powell 17, Kyzlink 16.

Prima metà di gioco che premia i trevigiani grazie ad una migliore presenza a rimbalzo (25 vs 18) e ad una migliore efficacia offensiva (44% vs 26%). La scarsa vena offensiva degli ospiti è da imputare anche alla buona difesa trevigiana (emblematico l’1/9 di Sorokas, marcato dal mastino Malbasa). Il terzo periodo vede l’allungo trevigiano con la DeLonghi che si porta fino a +20 grazie al parziale di periodo di 20-13. Il quarto periodo è per le statistiche, con una Treviso mai in difficoltà e una Treviglio con poche frecce in faretra. Ottima prestazione di squadra per la DeLonghi con menzione per Powell (13 rimbalzi) e Fantinelli (32 di valutazione) La Remer è solo Marino, Kyzlink e poco altro. Eloquente la valutazione di squadra (102-40), frutto della supremazia in ogni voce statistica: rimbalzi (47-30), percentuale (44% a 35%), assist (22 a 9), rubate (8 a 3).

Fotogallery a cura di Thomas Barea