Quasi duemila spettatori al match contro Treviso, che si sapeva essere una corazzata difficile da domare. A discapito del risultato negativo Jesi cade con orgoglio, dopo una partita giocata fino alla fine e con il cuore, conoscendo pochi momenti di cedimento ma sufficienti a rendere vano il tentativo di recupero dei minuti finali. Top scorer jesino è Bowers, con 23 punti, 6 assist e 2 rimbalzi, mentre quello trevigiano è De Cosey, autore di 20 punti, 5 assist e 8 rimbalzi.
Quintetti: Jesi– Battisti, Maganza, Bowers, Davis, Benevelli
Treviso– Perry, Moretti, Fantinelli, Ancellotti, De Cosey
PRIMO QUARTO: Inizio ricco di triple quello del match odierno, con realizzazioni dalla lunghezza da parte di Davis in apertura, Battisti, Ancellotti e De Cosey, lasciato libero dalla difesa jesina, errore dopo cui coach Cagnazzo chiama timeout. Il ritorno in campo fa trasparire la determinazione dei padroni di casa, che grazie all’apporto di Davis e ai rimbalzi di Janelidze e Benevelli concludono un quarto con un risultato non scontato di 16-19.
SECONDO QUARTO: Quarto equilibrato e abbastanza soddisfacente per l’Aurora, che dà filo da torcere alla difesa avversaria ed evita passivi troppo negativi, anche se non si risparmia di lasciar libero Perry dai 6.75. Sul -5 e con un minuto ancora da giocare, Jesi realizza 1/2 liberi con Bowers, terminando la prima metà di gioco sul 34-37, con Ancellotti complessivamente dominante sotto canestro (6 rimbalzi, oltre a 9 punti) e De Cosey top scorer (15 punti + 3 assist e 3 rimbalzi).
TERZO QUARTO: La pausa lunga non giova a Jesi, che subisce un bruciante parziale di 1-8 in 4 minuti di gioco prima di chiamare un necessario timeout per cercare di rientrare in partita, ma invano: prima De Cosey schiaccia a seguito di un passaggio penetrante, poi Moretti realizza una tripla più che aperta. Continua il pesante passivo jesino, che tocca il -17, per poi sbloccarsi grazie a Maganza nel sesto minuto, ma senza riuscire a rientrare nei ranghi. Pochi i rimbalzi aurorini rispetto a quelli avversari (22 contro 34, 5 contro 14 in questo quarto). La sirena suona sul 45-60.
QUARTO QUARTO: Il ritorno in campo di Jesi è aggressivo in attacco e pressante in difesa, aiutato anche da un pubblico acceso che esplode alla tripla di Benevelli e a quella di poco successiva di Bowers che porta i suoi a -8. Ancora Bowers da 3 e di nuovo 2/2 in lunetta, verso un recupero al cardiopalma, sotto un ritmo serratissimo e un tifo infiammato da ambo le parti. Davis da 2 a cui risponde Fantinelli, poi un botta e risposta di triple tra Davis e Perry che mantengono il distacco costante a -5 con ancora un minuto e mezzo a disposizione. A una manciata di secondi alla fine Jesi tocca il -1, ma non riesce nell’impresa e cade con il tabellone che segna 75-80.
AURORA BASKET JESI – DE LONGHI TREVISO 75-80
Parziali: 16-19; 34-37; 45-60; 75-80 (16-19; 18-18; 11-23; 30-20)
Aurora Basket Jesi: Filippo Alessandri 2, Simone Mentonelli n.e., Matteo Battisti 3, Guido Scali n.e., Marco Maganza 10, Samuele Moretti n.e., Giga Janelidze 4, Tim Bowers 23, Joseph Vita Sadi n.e., Dwayne Davis 19, Andrea Benevelli 11, Andrea Picarelli 3
Coach Jesi: Damiano Cagnazzo
De Longhi Treviso: Jessi Perry 18, Davide Moretti 16, Lorenzo De Zardo n.e., Dorde Malbasa, Simone Barbante n.e., Matteo Fantinelli 8, Andrea Saccaggi, Tommaso Rinaldi 7, Matteo Negri n.e., Federico Poser n.e., Andrea Ancellotti 11, Giacomo Leardini n.e., Eugenio Rota n.e., Nicola Artuso n.e., Leonardo Marini ne., Quenton De Cosey 20
Coach Treviso: Stefano Pillastrini
Arbitri: Giulio Pepponi di Assisi, Daniele Foti di Milano, Giampaolo Marota di San Benedetto del Tronto
Mvp BasketInside: Jesse Perry (18 punti, 5 assist, 9 rimbalzi)