Trieste non si ferma più ed inanella la quinta vittoria consecutiva

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Per la decima giornata della Lega Nazionale Pallacanestro girone Est va in scena, all’Alma Arena PalaRubini, il derby tra i padroni di casa di Alma-Agenzia per il lavoro Trieste ed APU GSA Udine, partita che mancava ormai dal lontano 2003. Azzerate le amichevoli di inizio stagione, questa sera la stracittadina vale punti importanti alla fine della classifica; Trieste si presenta col roster al completo mentre Udine deve rinunciare a Truccolo causa stiramento muscolare. Come già preannunciato alla vigilia, inoltre, il palazzetto di via Flavia ha fatto registrare il tutto esaurito per la partita più sentita di tutta la stagione da entrambe le parti.

Il primo quarto inizia con Dalmasson che decide di schierare in quintetto base Parks, Bossi, Pecile, Green e Da Ros, dall’altra parte Lardo risponde con Ray, Okoye, Castelli, Traini e Vanuzzo. Primo canestro del match porta la firma di Okoye, che piedi per terra segna un facile piazzato da 2 a cui Green però risponde con due bombe di fila portando i suoi sul 6-3. Castelli, con un facile appoggio, porta ad un solo punto di differenza le due squadre, ma la guardia americana è davvero in palla e trova altri due punti dalla lunetta per l’8-5 alabardato. Bossi regala il massimo vantaggio iniziale sul 10-5, la GSA però non sta a guardare e risponde immediatamente con un mini parziale di 5-0, firmato Vanuzzo-Ray, riportando il match in parità (10-10). Lo showtime non tarda ad arrivare; Green, infatti, recupera un rimbalzo in attacco ed alza subito un alley-oop che viene chiuso dall’affondata di Parks che incendia il numeroso pubblico di casa. Da Ros concretizza un’ottima azione corale portando così Trieste sul 14-10 e causando il time-out immediato di Lardo. Il minuto però non giova agli ospiti, anzi Green continua a martellare la difesa udinese (16-10) portandosi già dopo pochi minuti in doppia cifra. Ray, con un bel canestro da due prova, a riportare i suoi a contatto; ma dall’altra parte Bossi risponde con la stessa moneta mantenendo inalterate le distanze (18-12). Sul finire di primo quarto Green spara la terza bomba del proprio primo quarto e Prandin con il 2/2 dalla lunetta firmano il nuovo massimo vantaggio triestino sul 23-12; punteggio con cui finisce il periodo.

La seconda frazione comincia con l’Alma che aumenta ancora il suo vantaggio col piazzato di Cittadini portandosi sul +13 (25-12). Per Udine il tabellino viene sbloccato nuovamente da Okoye che riporta ad 11 il margine di differenza tra biancorossi e bianconeri. Prandin riallunga per i padroni di casa, ma Okoye trova il settimo punto della propria serata che conduce i suoi al -10 (27-17). Baldasso e Cittadini producono un mini break di 5-1 che porta i padroni di casa sul 32-18; ma Cuccarolo dall’altra parte segna 4 punti consecutivi per il 32-22. Parks ferma l’emorragia offensiva dei triestini segnando il trentaquattresimo punto giuliano a cui fa seguito l’1/2 dalla lunetta di Ray che chiude il parziale sul 34-23.

Terzo periodo che inizia con l’Alma che schiera Pecile, Prandin, Green, Da Ros e Parks; Udine invece propone sul parquet Traini, Ray, Okoye, Cuccarolo e Castelli. Gli ospiti partono con il piede pigiato sull’acceleratore e con i punti della coppia Ray-Traini e si riporta per la prima volta sotto la doppia cifra di vantaggio (34-27). Ci pensa Prandin a dare una boccata d’ossigeno ai suoi compagni con la tripla del +10 (37-27) a cui Cuccarolo risponde con un semi-gancio dall’area pitturata (37-29). Parks decolla nuovamente sopra il ferro avversario per la seconda inchiodata di serata che porta a 39 i punti dei triestini. L’1/2 dalla lunetta di Ray prima e Green poi mantengono inalterate le distanze tra le due contendenti, le due bombe consecutive targate Prandin e Pecile fanno scappare nuovamente Trieste nel risultato (46-32). Lardo è così costretto a spendere un time-out per svegliare i suoi giocatori e i punti di Castelli e Ray sembrano dargli ragione (46-36) a cui Pecile prova a mettere una pezza con due liberi per il 48-36. La sfida negli ultimi minuti si incendia improvvisamente coi punti di Ray da una parte e l’inchiodata di Green dall’altra a cui fa seguito il bel movimento in post di Da Ros che aggiorna il risultato sul 52-41 Alma. Finale di periodo che vede un solo giocatore in campo che risponde al nome di Matteo Da Ros. Il lungo milanese in un batter d’occhio segna sette punti conducendo i giuliani sul 59-42 a pochi istanti dalla sirena. I canestri di Cittadini e Ray servono a concludere la frazione sul 61-45.

Quarto ed ultimo quarto che si apre con la bella penetrazione di Bossi che amplia la forbice sino al +18 (63-45). La partita rimane in fase di stallo fino alla tripla di Baldasso che sancisce il +20 Trieste a 6’54” dalla fine della sfida. Castelli, Nobile, Ray provano a rendere meno pesante il gap tra le due squadre producendo un 6-0 di parziale (66-52). Cittadini con l’ottavo punto di serata cava parzialmente le castagne dal fuoco (68-52), ma i friulani con un nuovo parziale di 13-5, caratterizzato principalmente dai punti della guardia Allan Ray, riaprono la partita a pochi istanti dal termine (73-65). Dalmasson si cautela chiamando un minuto di sospensione per bloccare l’inerzia ospite; scelta subito dopo ripagata dal 2/2 dalla lunetta di Pecile (75-65). Ray è l’ultimo tra i bianconeri a mollare e con altri due punti riavvicini i suoi compagni sul 75-67. Da questo momento la gara vive di molti viaggi in lunetta visto che le entrambe squadre sono in bonus, ma Trieste però mantiene il sangue freddo dalla linea della carità e si porta a casa il derby col punteggio di 78-71. L’Alma si porta sempre più nelle parti nobili della classifica, mentre l’APU GSA rimane bloccata a quota 8.

Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste: J. Parks 8 (4/10 da 2, 0/2 da 3, 0/0 tl), S. Bossi 6 (3/4 da 2, 0/3 da 3, 0/0 tl), A. Coronica (K) 0 (0/0 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), J.D. Green 16 (2/4 da 2, 3/6 da 3, 3/4 tl), M. Ferraro 0 (0/0 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), A. Pecile 7 (0/2 da 2, 1/3 da 3, 4/4 tl), L. Baldasso 6 (0/2 da 2, 2/4 da 3, 0/0 tl), E. Gobbato n.e., A. Simioni n.e., R. Prandin 15 (2/3 da 2, 2/4 da 3, 5/6 tl), A. Cittadini 8 (4/5 da 2, 0/1 da 3, 0/0 tl), M. Da Ros 12 (4/9 da 2, 1/3 da 3, 1/3 tl), all. E. Dalmasson

APU GSA Udine: O. Diop n.e., R. Castelli 8 (3/7 da 2, 0/0 da 3, 2/2 tl), T. Gatto n.e., S. Okoye 13 (4/11 da 2, 1/2 da 3, 2/2 tl), V. Nobile 1 (0/0 da 2, 0/0 da 3, 1/2 tl), G. Cuccarolo 8 (2/5 da 2, 0/0 da 3, 4/6 tl), A. Traini 3 (0/1 da 2, 0/2 da 3, 3/4 tl), M. Pinton 1 (0/1 da 2, 0/2 da 3, 1/2 tl), M. Ferrari 0 (0/1 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), M. Vanuzzo 2 (1/1 da 2, 0/5 da 3, 0/0 tl), A. Ray 35 (3/6 da 2, 4/8 da 3, 17/19 tl) all L. Lardo