Una solida Treviglio passeggia sul parquet casalingo contro una spenta Urania Milano e conquista la vittoria finale con il punteggio di 75-57. Un successo mai in discussione quello conquistato dai ragazzi allenati da Alessandro Finelli (alla prima uscita casalinga sulla panchina della Blu Basket), nonostante le assenze di buona parte del quintetto (oltre ai lungo degenti Giuri e Taylor, assente anche Clark per un risentimento muscolare), costruito con una prima parte di partita dominata su entrambi i lati del campo a fronte di una formazione meneghina spenta e senza un’idea di gioco in attacco; il terzo e il quarto periodo sono stati di puro controllo per Treviglio che ha gestito il vantaggio nonostante l’Urania sia riuscita a mostrare maggiore lucidità offensiva, senza far rientrare gli avversari mai sotto le 15 lunghezze e chiudendo in scioltezza lasciando anche qualche scampolo di partita ai giovani Corona e Resmini.
Da segnalare tra il primo e il secondo quarto il conferimento alla Blu Basket della Stella d’Argento al merito sportivo assegnata dal CONI con l’olimpionica dello sci Lara Magoni (Delegata CONI Bergamo) a premiare il presidente Stefano Mascio alla presenza anche del sindaco di Treviglio Juri Imeri.
I quintetti in campo
Coach Finelli (alla prima casalinga sulla panchina di Treviglio e privo degli infortunati Taylor, Clark e Giuri) schiera per la palla a due Maspero in regia, Cerella e Marini sugli esterni, Lombardi e Marciuš sotto canestro; dall’altra parte coach Villa (con Amato indisponibile) risponde con il quintetto formato da Montano in regia, l’ex Potts ed Ebeling sugli esterni, Hill e Pullazi sotto canestro.
Primo quarto
Inizia bene Treviglio con quattro punti di Marciuš che spadroneggia sotto canestro, Milano nei primi minuti ma si mantiene a contatto con Pullazi e la tripla di Montano; il rientro dei meneghini provoca la reazione dei padroni di casa che ampliano il divario con altri quattro punti di uno scatenato Marciuš e quattro di Lombardi (2/2 ai liberi più una schiacciata in contropiede) volando sul +7 (12-5) e costringendo coach Villa al primo time out della partita dopo 4’ di gioco. Fase centrale del quarto dove l’Urania non riesce a sbloccare il proprio punteggio, dall’altra parte la Blu Basket rallenta il ritmo in attacco sprecando un paio di possessi e portandosi sul +14 con i canestri dall’area di Cerella e Lombardi e la tripla frontale di Maspero. Coach Villa prova a ruotare i propri giocatori cercando una soluzione alle difficoltà mostrate dai suoi in attacco e ci riesce a 1’ dal termine del parziale con i due punti di Valsecchi, nel finale Bruttini puntella lo score dall’area e fissa il 21-7 di fine primo quarto.
Secondo quarto
Si torna a giocare con Treviglio che piazza subito un 5-0 con la tripla dall’angolo di Lombardi e l’appoggio al tabellone di Bruttini che fissa il +19 e spinge coach Villa a chiedere subito il minuto di sospensione, l’Urania reagisce con un canestro da sotto di Piunti e la tripla di Valsecchi ma poco può contro una Gruppo Mascio straripante in attacco che sfonda quota 20 lunghezze di vantaggio con le realizzazioni di Lombardi, Maspero e Bruttini. Fase centrale del quarto nella quale Milano scompare nuovamente dal campo buttando in aria dei tiri fuori logica e mostrando parecchia confusione nel costruire in attacco, nel frattempo i trevigliesi allungano ancora con Marini e Marciuš. L’unico in grado di bucare la retina avversaria e Piunti che infila due punti che fermano un’emorragia preoccupante per i ragazzi di coach Villa che trovano altri due punti con l’ex Potts dalla media distanza andando a segno per due azioni consecutive come non le succedeva da inizio partita. Treviglio va a segno dalla lunga distanza con Cerella e Lombardi, dall’altra parte Hill si iscrive al match andando a segno dall’area per Milano che nel finale trova anche un 1/2 dalla lunetta con Potts mentre la Blu Basket fa 1/2 con Marini e va negli spogliatoi per l’intervallo lungo avanti 46-19.
Terzo quarto
La terza frazione si apre con la tripla di Lombardi mentre Milano, pur trovando due punti da sotto con Pullazi, continua a mostrare una grande confusione in attacco sprecando conclusioni anche semplici (vedi il contropiede in solitaria fallito da Potts) e senza riuscire a costruire una manovra ragionata. Treviglio arriva a +30 con la schiacciata di Marciuš, arriva la reazione dei meneghini che firmano un parziale di 7-0 con Valsecchi e Hill e la tripla di Pullazi sfruttando un momento di appannamento della Gruppo Mascio che spreca un paio di possessi offensivi. Marini in penetrazione torna a muovere il punteggio dei padroni di casa, Milano ora si appoggia in area a Pullazi e il lungo ex Bergamo ripaga con quattro punti che danno un minimo di spinta agli ospiti. Da parte sua la Blu Basket è brava a mantenere il controllo della situazione anche senza segnare a raffica come nella prima parte di partita e mantiene il divario sopra le venti lunghezze con la tripla di Maspero e il 2/2 ai liberi di Bruttini, chiudendo il terzo quarto avanti 58-33.
Ultimo quarto
Ebeling va a segno dalla lunga distanza aprendo il quarto periodo dopo quasi 2’ di retine bianche, Treviglio risponde con la tripla dall’angolo di capitan Sacchetti che si iscrive al match ma è l’Urania a essere più efficace in questo frangente con Montano che firma in proprio un parziale di 5-0 che riporta i meneghini a -20. Altra bomba per la Blu Basket con Marini che va in doppia cifra personale, Milano trova quattro punti consecutivi con Potts che portano coach Finelli a chiamare time out per mantenere alta la concentrazione dei suoi; antisportivo fischiato a Ebelling che Treviglio sfrutta solo in parte con l’1/2 ai liberi di Lombardi, Potts trova altri due punti in penetrazione per Milano che perde capitan Piunti (fallo tecnico e conseguente quinto personale) a fronte di una Blu Basket sorniona che si mantiene a +22 con il 4/4 dalla lunetta di Marini a poco meno di 4’ dal termine. Parziale di 5-0 Urania con la tripla di Ebeling e la schiacciata in contropiede di Hill, il tempo rimasto però è troppo poco per pensare a una rimonta e Treviglio mette in ghiaccio la vittoria con tre punti di Marciuš (schiacciata al volo su rimbalzo offensivo e 1/2 ai liberi). Nel finale coach Finelli da spazio anche ai giovani Corona e Resmini, l’Urania ritocca il proprio score con un’altra tripla di Ebeling e l’1/2 dalla lunetta di Hill, per Treviglio s’iscrive al match Abati Toure e i due punti dell’ala scuola Blu Orobica chiudono il match con il punteggio finale di 75-57 a favore della formazione di casa.
I migliori in campo
Decisive per la vittoria trevigliese le prestazioni di Lombardi (doppia doppia da 18 punti e 11 rimbalzi, cui aggiunge un buon 3/5 da dietro l’arco), Marciuš (imprendibile nello strappo a inizio partita, chiude con 15 punti e 8 rimbalzi) e Marini (più regista che realizzatore nella prima parte del match, molto importante nella seconda, chiude con la solita prestazione sontuosa da 14 punti, 7 rimbalzi e 8 assist); bene anche Maspero (9 punti, 8 assist e 3/7 dalla lunga distanza) e Bruttini (solido in entrata dalla panchina, chiude con 8 punti e 7 rimbalzi).
Per Milano da segnalare la doppia cifra di Pullazi (14 punti e 5 rimbalzi) e Potts (10 punti, 8 rimbalzi e 4 assist).
I tabellini
Gruppo Mascio Treviglio 75-57 Urania Milano (parziali: 21-7, 46-19, 58-33)
Gruppo Mascio Treviglio: Lombardi 18, Clark n.e., Bruttini 8, Corona, Cerella 5, Marini 14, Sacchetti 4, Abati Touré 2, Maspero 9, Marcius 15, Resmini. All. Finelli
Urania Milano: Potts 10, Piunti 4, Ebeling 6, Valsecchi 7, Hill 8, Amato n.e., Montano 8, Marra, Pullazi 14, Cavallero. All. Villa
Statistiche – Treviglio: 18/38 da 2, 9/23 da 3, 27/61 totale, 12/15 ai liberi; Milano: 16/36 da 2, 7/29 da 3, 23/65 totale, 4/10 ai liberi.
Arbitri dell’incontro: Giacomo Dori di Mirano (VE), Marco Marzulli di Pisa, Luca Attard di Priolo Gargano (SR).