Riportiamo in sintesi i principali risultati della 12a giornata della Lega Adriatica 2022/23. L’MZT Skopje ha affrontato in casa Spalato nella partita che giovedì scorso ha aperto la giornata: la squadra dalmata in canotta giallo-nera ha ottenuto un’importante vittoria nell’ottica della salvezza (80-85 il risultato sul tabellone del palasport “Jane Sandanski” a favore della squadra spalatina, spinta da un brillante Dominik Mavra con 23 punti personali). Per quanto riguarda il club della capitale macedone, la sconfitta è costata la panchina all’allenatore Aleksandar Petrović. Viceversa, la squadra di Spalato ha potuto acquisire più fiducia e confidenza per il proseguo del campionato di ABA Liga.
Venerdì si sono affrontate altre due squadre croate, il KK Zadar e il Cibona. Al palasport zaratino “Krešimir Ćosić”, davanti a 4.600 spettatori, ha trionfato un po’ a sorpresa la squadra ospite (per 77 a 68), che si è così riposizionata nella parte della classifica che in questa stagione dà il diritto all’accesso ai playoff. La sfida si è in pratica decisa nel terzo quarto, quando Blaž Mesiček e compagni hanno piazzato un break di 9-0 e da quel momento hanno saputo tenere sotto controllo i tentativi di aggancio da parte dei padroni di casa, che nel corso della serata si sono affidati spesso al talento di Luka Božić (16 punti a referto).
Nella partita che si è disputata ieri (sabato 24 dicembre), la squadra FMP Beograd ha dimostrato nuovamente di essere in ottima forma e, forte della vittoria casalinga contro gli avversari dell’SC Derby (90-73), di poter contendersi le prime posizioni in classifica. Per le “pantere” di Belgrado si è messo in luce Trent Frazier con 17 punti, per la squadra ospite altrettanti ne ha segnati Nikola Pavlićević.
La Stella Rossa, trainata da due talenti come Dobrić e Bentil, non ha avuto troppe difficoltà a far suo il bottino nella gara interna contro il Borac (che si è affidato soprattutto alle invenzioni di Hunter Hale, autore di 17 punti). Il risultato finale ha decretato il +29 per i padroni di cassa: KK Crvena Zvezda – KK Borac Čačak 86-57. E Facundo Campazzo? Per lui quasi 20 minuti spesi sul parquet con 11 punti, 3 rimbalzi e 5 assist a referto – ad applaudirlo oltre 6.800 spettatori paganti.

Come è emerso dalla sala stampa a fine gara, Duško Ivanović, allenatore della squadra belgradese, è stato solo parzialmente soddisfatto della prestazione dei suoi: “abbiamo iniziato con grinta la sfida e per buona parte abbiamo giocato come si deve. Nonostante ciò, abbiamo registrato un calo di concentrazione. Questo per una squadra come la Stella Rossa non va assolutamente bene: i cali di concentrazione possono verificarsi, è vero, ma io non voglio avere un gruppo di cestisti di livello medio. Chiedo ai miei ragazzi delle prestazioni costanti, che siano al di sopra della media”.
Nel primo dei due match di questa sera, al Sportski centar Morača di Podgorica, sul cammino verso i playoff il Budućnost ha scavalcato l’ostacolo rappresentato dal Mega: 79-66 per i montenegrini allenati da Vladimir Jovanović, con una prova eccellente di Aleksandar Lazić, autore di 18 punti.

Nella partita serale che si è conclusa da pochissimi istanti al palazzetto di Laktaši, il Partizan è riuscito ad ottenere invece una vittoria per nulla scontata sul campo dell’Igokea. Risultato finale: 85-96, che premia dunque gli sforzi dei ragazzi allenati da coach Obradović, nonostante una prova maiuscola dell’ex Reggio Emilia Bryant Crawford, autore di 26 punti e 4 rimbalzi con la divisa dell’Igokea. Per la squadra ospite, Kevin Punter e James Nunnally hanno messo a referto entrambi 18 punti…
Per concludere, martedì 27 dicembre andrà di scena l’ultimo match della dodicesima giornata – il posticipo tra il Cedevita Olimpija e il Mornar di Antivari. Si giocherà al palasport storico di Lubiana “Tivoli” con la palla a due fissata alle ore 19:00.