ACB Liga Endesa – 3ᵃ giornata: i blancos si prendono Clásico e vetta! Murcia e Girona ancora imbattute, bene Valencia e Baskonia

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La terza giornata di LigaEndesa vede in vetta un trittico in parte atipico: a fare compagnia al Real Madrid vincente oggi nel Clásico ci sono infatti le sorprese Murcia – che ha già collezionato gli scalpi pregiati di Baskonia e Tenerife – e Girona – capace di fare lo stesso con Valencia e Gran Canaria. Dopo un avvio complicato convincono Valencia (bel successo al Carpena) e Baskonia (dominante nel derby basco con Bilbao). In coda al gruppo si sbloccano Manresa ed Andorra, mentre rimangono al palo Granada, la matricola Palencia e la Lenovo Tenerife.

REAL MADRID 86 – 79 FC BARCELLONA (37-33)

In un incontro caratterizzato dalle basse percentuali da fuori (12/51 totale – 23,5%), il Real maschera le assenza importanti vicino al ferro con uno straripante Poirer (22+8) e con l’energia del giovanissimo (classe 2006) Diagne. I blancos vincono così anche il secondo Clasico stagionale (dopo quello di Supercopa) e mantengono la vetta della classifica di ACB.

Il Madrid non sembra pagare le importanti assenza di Deck e Tavares ed approccia il Clasico nel migliore dei modi: doppia cifra di vantaggio dopo pochi minuti con Diagne (classe 2006, secondo più giovane ad esordire con la camiseta blanca dopo Luka Doncic) già protagonista a quota 5 punti e 8 rimbalzi (di cui 5 offensivi). Bene anche il solito Campazzo (7) ma incredibile soprattutto l’impatto del frontcourt di Mateo a raccogliere il 47% dei rimbalzi offensivi disponibili. Madrid crea tanto ma sbaglia tanto (1/9 da tre). Il Barça parte male ma poi ricuce grazie ai tanti errori dei blancos (1/9 da tre nel primo quarto), alla presenza di Parker e alle fiammate di puro talento de la mamba basca Brizuela. L’esterno azulgrana non smette di segnare e raggiunge la doppia cifra già prima di metà secondo quarto. Il Madrid si riprende dal momento difficile con il rodato asse Rodriguez-Poirier (3 assist per il primo ed 8 punti del secondo nel parziale). E conduce dunque di 4 lunghezze all’intervallo (37-33).

Il terzo periodo si caratterizza per la notevole durata dovuta alla frammentazione del gioco per il gran numero di falli commessi (10 Real e 5 Barça) ed i conseguenti tiri liberi: 11/17 azulgrana dalla “linea della carità” e 9/11 dei padroni di casa. Il Madrid allunga ulteriormente grazie al buon impatto di Poirier (6) e Musa (4 e 2 rimbalzi senza errori). Il Barcellona si aggrappa invece alle accelerazioni di Laprovittola (4 falli subiti per 7/8 ai liberi). 59-50 all’ultimo riposo. Il quarto periodo è notoriamente la “zona di caccia” di Sergio Llull, che anche stasera si rende protagonista nel momento decisivo. I suoi 7 punti (2/2 da due e 1/2 da tre) in tre minuti netti portano il Madrid sul +12 a 5’ dalla sirena. Nel momento di massima difficoltà Satoransky prova a scuotere i suoi con una schiacciata incredibile; l’esultanza successiva gli costa però un tecnico e l’espulsione. Poirier domina ancora al ferro (8 punti in 4’ nel quarto) ed esalta i quasi 12mila del WiZink regalando il massimo vantaggio (+16) ai blancos con 150” ancora sul cronometro. Negli ultimi minuti scende la tensione e il pubblico della capitale dedica cori a Poirier, MVP dell’incontro con 22 punti e 8 rimbalzi. Grande partita anche di Campazzo (17 + 5 assist). Gli azulgrana pagano la “serata no” al tiro (6/22 da tre), le difficoltà a costruire buoni tiri (14 assist ed altrettante perse) e le difficoltà del proprio frontcourt (Hernangomez impalpabile – 4 in 11’).

CAZOO BASKONIA 92 – 72 SURNE BILBAO (40-31)

Successo completo per il Baskonia che alla prima in casa – 15.504 spettatori in una Buesa Arena gremita – domina il derby contro Bilbao. MVP di serata Moneke con 14 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 2 rubate per 24 di valutazione. La formazione di Vitoria parte contratta (-2 al 10°) ma con il trascorrere dei minuti trova i giusti equilibri e mette a segno un parziale da 49-17 nei quarti centrali che le permette di volare fino al +28 (81-53) del 35°. Mannion fatica ancora in fase realizzativa (0/5 da due) ma trova una buona serata di playmaking (6 assist).

UCAM MURCIA 80 – 68 LENOVO TENERIFE (29-37)

Murcia allunga la sua striscia vincente superando una Lenovo ancora in cerca della giusta carburazione. Gli aurinegro non hanno ancora potuto sorridere a fine gara in questa stagione e si ritrovano a fondo classifica con un eloquente -43 di differenziale. Gli ospiti partono bene e sembrano essere incamminati sulla via del successo grazie al +10 di metà terzo quarto. Un improvviso blackout, soprattutto offensivo – 10 perse in 15’ ed un ultimo quarto da 3/12 dal campo -, guasta l’umore di Vidorreta e dilapida il bottino accumulato. Murcia scappa fino al +18 e si gode la testa della classifica. MVP un incontenibile Birgander da 26 punti e 8 rimbalzi per 32 di valutazione.

UNICAJA MALAGA 76 – 82 VALENCIA BASKET (38-37)

Valencia pazienta e insegue l’Unicaja a stretto giro per tre quarti ed affonda il colpo vincente con un parziale da 15-34 dal 23° al 33° (unico cambio di leader nella gara al 29° con due liberi di Puerto). Protagonista tra i taronja l’ex Virtus Ojeleye – all’esordio con la nuova maglia visti i fastidi che lo avevano tenuto fuori nelle prima due giornate – con una fantastica prestazione a tutto tondo: 19 punti con 4/5 da due, 2/3 da tre, 4 rimbalzi e 5 falli subiti per 28 di valutazione. Decisivo con il proprio impatto fisico soprattutto nel parziale vincente in cui ha messo a referto 16 dei suoi 19 punti in soli 14’20”.

COVIRAN GRANADA 91 – 102 BASQUET GIRONA (42-44)

Altra vittoria per una Girona che ha stupito tutti in questo avvio di stagione, dopo un precampionato con più ombre che luci. A pagare dazio è una combattiva Granada, che conduce per 24’ prima di soccombere sotto i colpi di Colom (MVP con 21 e 9 assist), Marcos e Djedovic. Coach Camps trova proprio nella panchina le risorse più preziose – 57 i punti prodotti – e i catalani sono bravi a correre sull’onda dell’entusiasmo – 14 punti in transizione contro gli 0 dei padroni di casa.

JOVENTUT BADALONA 89 – 75 DREAMLAND GRAN CANARIA (43-42)

Secondo successo consecutivo de La Penyae uguale striscia ma di risultato opposto per gli amarillo. I catalani conducono per praticamente tutto il match (unico e brevissimo vantaggio ospite a fine secondo quarto) e capitalizzano al meglio un netto dominio nella restricted area: 30 a 21 nei ribalzi (di cui 38% di efficienza in quelli offensivi), 58 a 24 in area e 15 a 3 nei punti da seconda opportunità. Altra grande partita di Andres Feliz, autore di 23 punti e 5 assist, e doppia-doppia da 17+11 dell’eterno Tomic.

RIO BREOGAN LUGO 85 – 89 BAXI MANRESA (43-49; 77-77)

I catalani partono fortissimo (18-28 al 10°) grazie ad una grande prestazione collettiva (7 uomini già a segno) e a percentuali irreali dal campo (5/8 da due e 6/8 dalla distanza).  Lugo ricuce nel secondo quarto con le iniziative di Garcia, Fernandez e Quintela (15 punti in combinata nel parziale) limitando il gap a soli due possessi all’intervallo. Il secondo tempo è nuovamente caratterizzato da grandi folate: il 21-10 del terzo quarto – propiziato dalle 6 perse ospiti – consegna un buon margine ai galiziani, che però lo dilapidano nel finale (Robinson 8 e 4 rimbalzi nel parziale). Manresa crede di poter festeggiare grazie al +3 a 12” dal termine ma un fallo su tiro da 3 di Bodio sulla sirena regala il pareggio al Rio Breogan. Nel supplementare Perez ruba la scena (7 punti) e Lugo è costretta alla resa per lo 0/7 dal campo. Manresa sblocca così la classifica e supera proprio i rivali odierni.

MORABANC ANDORRA 87 – 74 ZUNDER PALENCIA (43-40)

Grande equilibrio in campo tra le due neopromosse della stagione, ancora in attesa di sbloccare la classifica. Nel primo tempo i pirenaici sfruttano al meglio gli errori ospiti (8 punti da palla persa) e capitalizzano nel pitturato (30-10) il vantaggio fisico di Okoye e Dos Anjos. Palencia risponde dalla distanza, basandosi più sul volume di tiro che sull’accuratezza (5/13 da tre nei primi 20’). Gli ospiti si rifanno sotto fino a raggiungere il minimo scarto (73-72 a 5’45” dal termine) ma un parziale di 14-2 propiziato dalle giocate di Maric e Starks chiude i conti e regala il primo hurrà al Pavellò de Govern.

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PROSSIMO TURNO (giornata IV)

Sabato 7 Ottobre 2023

  • Ore 18:00
    • Zunder Palencia – Joventut Badalona
    • BAXI Manresa – Casademont Saragozza
  • Ore 20:45
    • Lenovo Tenerife – Rio Breogan Lugo

Domenica 8 Ottobre 2023

  • Ore 12:30
    • FC Barcellona – MoraBanc Andorra
    • Surne Bilbao – UCAM Murcia
  • Ore 13:00
    • Dreamland Gran Canaria – Unicaja Malaga
  • Ore 17:00
    • Valencia Basket – Monbus Obradoiro
    • Coviran Granada – Cazoo Baskonia
  • Ore 18:30

Basquet Girona – Real Madrid