Partita numero 3 in campo europeo per i campioni d’Italia. I ragazzi di coach De Raffaele volano in Polonia per affrontare Rosa Radom. Quest’ultima sesta in campionato e ultima nel girone con la Reyer viste le due sconfitte nelle altrettante uscite della Basketball Champions League.
Vittoria per gli italiani, mettono un ulteriore tassello verso la qualificazione e dimenticano la brutta sconfitta contro Atene e ancora a zero il Rosa Radom.
Quintetto dei titolari per i lagunari con Orelik e Haynes protagonisti della sfida in campionato vinta con Cremona. Non partono bene in campioni d’Italia iniziando sotto con il parziale di 6-0 per poi riprendersi e cancellare lo zero dallo score del match con un tiro libero su due. Ci pensano Johnson e Bramos (tripla per lui) a far tornare Venezia in partita. Il match, però, non continua in quel modo ma con l’imprecisione al tiro e superficialità per gli italiani. Il tutto si conclude con percentuali bassissime al tiro (11% da due) e soprattutto palle perse e altro parziale 13-0. Padroni di casa in vantaggio e già in doppia cifra (22-6). Le parole di De Raffaele, tra il primo e secondo quarto d sono linfa vitale soprattutto per Orelik. Il lungo piazza ben due tiri dalla lunga distanza e Venezia inizia a respirare. Al minuto nove del secondo quarto scende in campo la Reyer; inizia a lottare e a segnare (vedi Jenkins da tre) ma il Rosa Radom è lì: Harrow, vecchia conoscenza del basket made in italy, inizia a carburare e, sicuri di un vantaggio molto cospicuo, infilano quei canestri necessari per far rimanere gli avversari a debita distanza. La “pazza” Venezia non molla la partita; continua la mitragliata da tre, parziale di fine primo tempo messo in cassaforte ma rimane sempre lo svantaggio (-2), per ora minore rispetto ai primi 10 minuti. La prima frazione di gara termina sul 39-37.
Secondo tempo meno movimentato rispetto ai primi 20 minuti. La gara si è stabilizzata, i lagunari mettono in campo Watt (autore della vittoria nell’ultima giornata di campionato e a 4:40 dalla fine del terzo quarto, grazie a due di Peric, sono per la prima volta in vantaggio. Continua il trend positivo di Johnson dalla lunga distanza, Orelik lo copia; bisogna inoltre sottolineare l’aggressività a rimbalzo. Padroni di casa che non ci stanno a essere sotto nel punteggio e sia Harrow che Auda danno una mano a far rimanere la squadra polacca a galla (51-54). Radom che accusa i sintomi della panchina corta (solamente 7 giocatori utilizzati in partita). L’ex VL Pesaro è un missile in attacco, fa tutto lui. Furioso il coach del Rosa Radom perché la sua squadra concede molto e non riesce a segnare con continuità. A salvare Venezia sono i tiri da dietro la linea dei tre punti, anche per demerito degli avversari. Determinati gli italiani che vincono la partita, consolidata anche dal parziale del secondo quarto.
Risultato Finale: Rosa Radom 71-81 Reyer Venezia
Parziali: (22-6, 17-31, 12-17, 20-27)
Rosa Radom: Harrow 18 punti, Auda 17, Punter 16.
Reyer Venezia: Peric 16 punti, Bramos 13, Watt- Johnson 10.