EuroCup, Top 16: la Virtus cala il tris e schiaccia Trento al Paladozza!

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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA- DOLOMITI ENERGIA TRENTO 94-70 (21-21, 20-13, 30-15, 12-15)

Nella serata che si apre nel segno di Kobe Bryant (omaggiato anche dallo striscione dei tifosi di casa), la Virtus Bologna prosegue il suo cammino europeo, superando Trento 94-70 e tenendo il ritmo del Partizan.

Punteggio alto e grande fisicità nel remake della sfida disputata settimana scorsa a campi invertiti. Nel primo tempo la Virtus è letteralmente trascinata da un sontuoso Gamble (già in doppia doppia, 15+10), mentre Trento è guidata dall’ex di turno Alessandro Gentile, che chiude i primi 20’  a 16 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Nella ripresa la Segafredo prende decisamente in mano l’inerzia del match, dando la spallata decisiva al rientro dagli spogliatoi.

Il solito Gamble, insieme a Ricci e Teodosic, permette alla Virtus di toccare il +20 a 3’ dalla fine del terzo quarto. Il nervosismo e i tanti errori fanno uscire Trento dal match, con i tre falli tecnici sanzionati agli uomini di Brienza a testimoniarlo. Il 30-15 di parziale del terzo quarto permette alla Segafredo di chiudere la frazione sul +25, amministrando l’ultimo periodo senza particolari problemi. Serata praticamente perfetta per i padroni di casa, che chiudono con il 60% dalla lunga distanza ed un predominio totale a rimbalzo.

Quintetto Virtus: Markovic, Teodosic, Weems, Ricci, Gamble

Quintetto Trento: Craft, Forray, Gentile, Kelly, Knox

Minuto di silenzio prima della palla a due al Paladozza per ricordare Kobe Bryant e Robert Archibald. Le due squadre scelgono di rendere omaggio alla leggenda gialloviola commettendo infrazione di 24” prima e di 8” dopo, in memoria dei numeri di maglia indossati dall’ex Lakers.

Si inizia a fare sul serio, con la Virtus che dimostra una buona mira da oltre l’arco, andando a bersaglio con Markovic e Teodosic. La Segafredo tocca il 12-6, ma la Dolomiti risponde con un mini-break d 0-6 ed impatta, guidata da un ispirato Gentile. Weems interrompe il digiuno dei padroni di casa, Gamble lo segue a ruota ed in un amen siamo di nuovo sul +6 per gli uomini di Djordjevic (18-12). Trento chiude bene in difesa su un paio di iniziative dei padroni di casa e trova il pareggio con la tripla di Blackmon, che convince Djordjevic a chiamare il primo timeout di serata. Il primo quarto si chiude sul 21 pari, con Blackmon che ,sulla sirena, risponde a Teodosic.

Gentile apre il secondo periodo con la tripla che vale il primo vantaggio di serata dei suoi. La Virtus risponde con un gioco da 3 punti  di Pajola, che guida anche il contropiede valido per il nuovo +3 Segafredo, firmato da Hunter (30-27). L’asse Gentile – Knox offre buone soluzioni agli ospiti, che restano attaccati nel punteggio, nonostante un super Gamble da 11 punti e 8 rimbalzi. L’ex virtussino segna il suo 14esimo punto di serata, ma Gamble è incontenibile e mantiene i suoi a distanza. Trento sbaglia un paio di conclusioni, Ricci non perdona e firma la bomba del +7 (47-40). Brienza chiama timeout, ma i suoi commettono infrazione di 8” e vengono puniti dalla seconda tripla consecutiva di Ricci. Le squadre vanno all’intervallo sul 52-40.

La Virtus sembra aver preso definitivamente in mano la partita e nel giro di 3 minuti vola sul +16 (58-42). È sempre Gamble a dominare sotto i tabelloni: l’ex Nanterre sale a quota 21, con una prova praticamente perfetta. Trento prova una timida reazione, ma Markovic  risponde con la tripla. Il tecnico a Gentile consente ai bolognesi di toccare anche il +17. La Dolomiti è in rottura prolungata, Hunter ne infila 4 di seguito e firma il 68-49 a 4’ dal termine. Craft prova a ridare ossigeno e speranze a Trento, ma la Virtus gira veramente alla perfezione: Ricci segna su assist dietro la schiena di Hunter, che nell’azione successiva schiaccia il +20 (73-53). Bologna non sbaglia nullla, Hunter sale a 13 con la tripla frontale ed il divario si allarga fino al +25. Marble mette il punto esclamativo su un quarto perfetto, con l’appoggio che fissa il punteggio sull’82-55.

Si gioca quasi solo per le statistiche negli ultimi 10 minuti di gioco, con Djordjevic che decide di dare spazio a Delia e far prendere confidenza coi compagni al neo-arrivato Marble. Il risultato non è più in discussione e si entra negli ultimi 4’ di gara con la Virtus avanti 92-68. Il finale al Paladozza è 94-70, con Trento che resta a secco di vittoria nel Gruppo E delle Top 16, mentre la Virtus si prepara ad ospitare il Partizan nel prossimo turno.

Tabellino Virtus: Marble 5, Pajola 3, Baldi Rossi 4, Markovic 9, Ricci 11, Delia 2, Cournooh 3, Hunter 13, Weems 7, Nikolic, Teodosic 14, Gamble 21

Tabellino Trento: Kelly 11, Blackmon 10, Craft 12, Gentile 16, Pascolo 2, Mian, Forray 7, Knox 11, Mezzanotte 1, Lechtahler N.E.

BASKETINSIDE MVP: Julian Gamble (21 punti, 11 rimbalzi, 7 falli subiti in 19’)