Virtus Segafredo Bologna e Anadolu Efes Istanbul si sfidano nella seconda partita della settimana del doppio turno di EuroLega. L’Efes arriva al PalaDozza dopo aver dominato l’Olimpia a Milano mentre la Virtus arriva a questa partita dopo aver “sprecato” una ghiotta occasione perdendo al supplementare con il Panathinaikos ad OAKA.
QUINTETTO VIRTUS BOLOGNA: Hackett, Lundberg, Cordinier, Mickey, Jaiteh.
QUINTETTO ANADOLU EFES ISTANBUL: Micic, Beaubois, Bryant, Polonara, Pleiss.
Inizio un pò contratto da parte di entrambe le squadre, con la fatica del doppio turno che si fa sentire come normale che sia dopo le due partite giocate poche ore fa, la Virtus ad Atene e l‘Efes al Forum di Milano. Parte bene Elijah Bryant, difensore di livello assoluto e bravo a farsi trovare sempre pronto in attacco. Ottimo anche il primo quarto di Tibor Pleiss, impegnato in una bellissima battaglia con Mickey sotto canestro. Nessun predominio individiduale per la Virtus ma un ottimo gioco di squadra che vale il -1 dopo 10 minuti di gioco.
Punto a punto la partita con le due squadre che non riescono a prevalere una sull’altra. Impatto notevole per Alessandro Pajola, come sempre super in difesa e preciso anche in attacco con una tripla e tante buone cose. Rodrigue Beaubois aiuta un Micic che sembra leggermente stanco. Il talento del francese prima poi un super Will Clyburn versione MVP sono la chiave del tentativo di allungo Efes. I turchi approfittano di un momento di fiacca della Virtus per andare all’intervallo con un margine di vantaggio di 6 punti.
Will Clyburn ricomincia esattamente da dove iniziato poco prima, giocando un basket meraviglioso fatto di un repertorio offensivo clamoroso. Lundberg e la Virtus provano a restare aggrappati alla partita con un parziale che li riporta a -2 con la tripla di Hackett, ma la consapevolezza dell’Efes è impressionante. I turchi dopo un paio di minuti in cui l’inerzia era a favore della Virtus con Ojeleye ottimo, ricominciano a giocare una super pallacanestro che li fa volare oltre la doppia cifra di vantaggio. Bene anche M’baye, ex di giornata e ispiratissimo dalla lunga distanza. A 10 minuti dal termine è +10 Efes, autore di un buonissimo terzo quarto.
La Virtus però non molla e cerca di rimanere attaccata alla partita nonostante i 45 minuti di Atene si facciano sentire sull’energia dei ragazzi di Coach Scariolo. Nuovo tentativo di rimonta della Virtus che ci prova, ma il colpo del KO decisivo rischia di arrivare proprio da un suo giocatore. Milos Teodosic si allaccia in un contatto, protesta vivamente e viene prima punito con un tecnico, poi con l’espulsione a causa di una esagerata e folle reazione. L’Efes si “siede” un pò troppo e la Virtus ci crede rientrando anche a -1 a meno di 2 minuti dal termine, ma è l’MVP della partita ad “uccidere” apparentemente la partita. Will Clyburn segna una tripla pazzesca da fermo che a meno di 60 secondi sembra il game set and match. Ma l’Efes sembra non voler vincere mai questa partita e un incredibile fallo di 5 secondi lascia l’ultima chance alla Virtus. La tripla di Cordinier per il supplementare si ferma sul ferro ed è vittoria Anadolu Efes Istanbul!
I turchi rischiano di buttare una vittoria già quasi conquistata nei minuti finali, ma torna in Turchia dopo il viaggio italiano con 2 vittorie preziosissime.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ANADOLU EFES ISTANBUL 80-85 (18-19, 16-21, 19-23, 27-22)
MVP BasketInside: Will Clyburn
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier 5, Mannion, Belinelli, Pajola 5, Bako 1, Jaiteh 5, Lundberg 22, Hackett 6, Mickey 15, Weems, Ojeleye 15, Teodosic 5.
ANADOLU EFES ISTANBUL: Beaubois 19, Bryant 8, Ilyasoglu, Clyburn 21, Taylor, Pleiss 9, Micic 12, M’Baye 11, Polonara 2, Zizic 3, Dunston.