É tempo di EuroLega tra Barcelona e Real Madrid al Palau Blaugrana, è tempo di grandi ex contro, ma soprattutto è ora del miglior spettacolo di baloncesto in Spagna e non solo, “El Clásico“.
QUINTETTO FC BARCELONA: Laprovittola, Kuric, Martinez, Mirotic, Sanli.
QUINTETTO REAL MADRID: Llull, Hanga, Taylor, Yabusele, Tavares.
In una partita dei grandi ex, è subito un vecchio protagonista in quel del Palau Blaugrana a cominciare alla grande. Adam Hanga, con 5 punti consecutivi e tante buone cose che non finiscono in un boxscore, porta avanti il Madrid. Barça che però reagisce subito, con chi se no il più grande ex di tutti, ovvero Nikola Mirotic. L’ex Real Madrid ed NBA si accende e in un amen è il trascinatore della rimonta catalana. 13 punti, nessun errore dal campo, e un dominio incredibile per il montenegrino di passaporto spagnolo. Se il Real Madrid aveva iniziato bene, il ciclone Mirotic ha invertito completamente il primo quarto, chiudendo sul +5 per i blaugrana.
Nel secondo quarto avviene il tanto atteso debutto al Palau da avversario per Thomas Heurtel, subissato di fischi. Prima palla toccata, rubata di Davies e delirio del pubblico catalano. Il Real Madrid soffre tantissimo l’intensità e il pressing asfissiante tutto campo del Barça di Jasikevicius, super sin qui. Fabien Causeur è il giocatore più caldo per gli ospiti e il 3 su 3 dalla lunga distanza lo dimostra ed è ossigeno puro per il Real Madrid. Ma questo Barcelona fa paura. In panchina Mirotic, sale in cattedra la coppia Jokubaitis – Davies. Il lungo, come Mirotic, tocca quota 14 senza errori dal campo e l’impatto del lituano è super soprattutto per le scelte offensive. Percentuali ed intensità impressionante per il Barça. All’intervallo è +9 Barça, in un clásico che non sta deludendo le aspettative.

Nel terzo quarto scendono le percentuali, ma non l’intensità di una partita che sembra un antipasto di una Final Four. Pessime percentuali ai liberi per il Madrid, che incidono anche questo in una prestazione non sufficiente di fronte ad un Barça corazzata. Nico Laprovittola si accende e il terzo quarto è proprietà sua. 3 triple, 14 punti e una grande prestazione per l’ennesimo ex di giornata. Il Real Madrid sbanda, soffre, ma non crolla, sempre sulla doppia cifra di svantaggio. A 10 minuti dal termine, i padroni di casa sono avanti di 10.
Nell’ultimo quarto, il Real Madrid sembra avere terminato la benzina, di fronte ad un Barcelona eccezionale sin qui che ricordiamo scende in campo senza Higgins, Calathes e Abrines. Pazzesca la prova di forza di Jasikevicius e compagni, di fronte ad un Real Madrid non in serata. Bene nel finale Nigel Williams-Goss per i blancos, alla ricerca di un leader realizzativo assente, anche alle prese con numerosi problemi sotto i tabelloni per Tavares e Poirier. I catalani, forti della doppia cifra di vantaggio a metà ultimo quarto, abbassano la concentrazione e in un amen il Real Madrid si riavvicina a -8, accendendo l’allarme per Saras Jasikevicius. Ma in questa serata, il Barça ha tantissimo da tutti e nel finale Sertac Sanli è importantissimo in entrambi i lati del campo per ricacciare indietro gli spettri di rimonta madrilena. Mirotic mette la ciliegina sulla torta e con una prestazione mostruosa da 31 punti e 10 rimbalzi, è l’indiscusso MVP di questo clásico di EuroLega tra Barcelona e Real Madrid.
FC BARCELONA – REAL MADRID 93-80 (24-19, 27-23, 16-16, 26-22)
MVP BasketInside: Nikola Mirotic.
FC BARCELONA: Davies 16, Exum 2, Sanli 5, Martinez, Smits, Hayes-Davis 2, Oriola, Laprovittola 16, Kuric 9, Jokubaitis 12, Mirotic 31, Caicedo. All: Saras Jasikevicius.REAL MADRID: Williams-Goss 10, Causeur 11, Nunez, Heurtel 11, Fernandez 8, Hanga 5, Vukcevic, Poirier 7, Tavares 10, Llull 10, Yabusele 8, Taylor. All: Pablo Laso.