Olimpia Milano e AS Monaco si sfidano in questa partita prenatalizia di EuroLega, con i padroni di casa che devono fare a meno di Ettore Messina, colpito da un attacco influenzale e costretto a rimanere a casa. Mario Fioretti sarà l’Head Coach per l’Olimpia, con il grande ex Mike James osservato speciale.
QUINTETTO OLIMPIA MILANO: Hall, Baron, Ricci, Melli, Davies.
QUINTETTO AS MONACO: James, Loyd, Diallo, Brown, Motiejūnas.
Inizio spumeggiante con le due squadre che vedono prevalere gli attacchi sulle difese, nonostante il piano partita preparato dall’Olimpia Milano in particolare su Mike James. Devon Hall è l’uomo in più dell’inizio di partita, ispiratissimo in attacco e con compiti difensivi sul grande ex di turno. Dopo un periodo di studio, Mike James sale in cattedra con un paio di perle di puro talento offensivo. L’Olimpia è molto concentrata in questo inizio di gara, consapevole che ogni dettaglio è fondamentale contro un avversario così di livello. La “magata” di Mitrou-Long, che si guadagna 3 liberi sulla sirena, vale il +3 Milano dopo 10 minuti di gioco.
Nel secondo quarto, arriva il tanto temuto blackout milanese. L’Olimpia all’improvviso si blocca, non segna più e permette la fuga ai monegaschi. Mike James ed Elie Okobo spingono sull’acceleratore e sono la chiave del netto tentativo di allungo del Monaco. Gli ospiti dominano a rimbalzo, in particolare d’attacco ed è un fattore. 14 dei 23 rimbalzi degli uomini di Obradovic sono in attacco, con numerose extra chance a disposizione, la maggior parte sfruttate. L’Olimpia è sotto di 13 all’intervallo e soprattutto segna solo 10 punti in questa seconda frazione.
Come già visto più volte al Forum in questa stagione di EuroLega, l’Olimpia si blocca completamente mentalmente e di conseguenza ne risente il gioco. Monaco sfrutta il blackout milanese e continua a giocare cavalcando un Mike James che continua a giocare la sua pallacanestro in grande fiducia. Incredibile anche quanto avviene nel finale di quarto. Kyle Hines, furioso nei confronti dei fischietti, viene punito con due tecnici e conseguente espulsione. Raramente si è mai visto Hines così arrabbiato con gli arbitri, anche perché sembravano chiari i falli spesi dal Monaco e non fischiati. La tripla di Baron, l’ennesima pazzesca e da specialista del finale di quarto, vale il -11 Olimpia. Il Monaco sembrava in piena gestione, ma il finale di quarto ha chiaramente accesso gli animi con la scintilla che forse l’Olimpia cercava.
L’espulsione di Hines ha acceso il forum, ma anche la squadra in campo prova a reagire. Billy Baron ci prova dalla lunga distanza, con lo svantaggio che è sotto la doppia cifra dopo tanti minuti. Mike James sente “discretamente” la partita, già oltre il 20ello e anche bravo a servire i compagni, ma l’Olimpia mostra tanto orgoglio e nessuna intenzione di mollare. Il Forum ci crede e la tripla di Melli segna il -6 con 4 minuti scarsi da giocare. Monaco soffre l’intensità di Milano che con prima Ricci poi Baron segna le due triple del pareggio ( super parziale di 12-0 Olimpia). Grandissimo apporto di Pippo Ricci, che più delle statistiche, è un leone in campo. Monaco è travolta dall’energia di un’Olimpia Milano tutto cuore e grinta. Gli ospiti non segnano più mentre Baron e Melli continuano lo show in piena trance agonistica. CLAMOROSA VITTORIA dell’Olimpia, la quale sembrava condannata all’intervallo, ma rimonta con tantissimi attributi. Prima vittoria dell’anno in casa in EuroLega per l’Olimpia Milano.
OLIMPIA MILANO – AS MONACO 79-71 (24-21, 10-26, 17-15, 28-9)
MVP BasketInside: Billy Baron
OLIMPIA MILANO: Baron 23, Davies 14, Hall 12, Ricci 11, Melli 7, Hines 6, Mitrou-Long 5, Voigtmann 1, Luwawu-Cabarrot, Tonut.
AS MONACO: James 24, Okobo 16, Diallo 10, Hall 9, Motiejunas 9, Brown 3, Blossomgame, Ouattara.