La Virtus Segafredo Bologna vola nei Paesi Baschi per affrontare il Baskonia per la 15ª giornata della Regular Season di EuroLega. Trasferta insidiosissima per le V Nere che affrontano una delle squadre, se non la squadra, più in forma dell’intera competizione.
QUINTETTO BASKONIA: Howard, Thompson, Giedraitis, Kotsar, Costello.
QUINTETTO VIRTUS BOLOGNA: Hackett, Teodosic, Weems, Shengelia, Jaiteh
Inizia bene la Virtus, trovando buonissime soluzioni offensive, ma non sempre trasformate in punti. Scariolo sceglie di mettere in quintetto subito Milos Teodosic e il serbo è un plus in attacco, ma in difesa è il punto debole. Howard attacca il serbo e trova la via del canestro nonostante qualche problemino alla schiena. Dopo una prima tripla segnata, Tornike Shengelia sbaglia tantissimo (0 su 6 da 2 punti). Il grande ex di turno, tanto applaudito dalla Fernando Buesa Arena, è molto impreciso per una Virtus che chiude sul -3 dopo 10 minuti di gioco.
Partono meglio i padroni di casa, con la costante ricerca di alzare il ritmo e correre più possibile. Grande impatto dalla panchina per Pierria Henry, perfetto direttore d’orchestra di una squadra in grandissima fiducia. Super anche la prestazione di Sedekerskis e Kotsar, entrambi bravissimi a sfruttare i tiri creati alla perfezione. Crisi grave della Virtus che continua a trovare buoni tiri ma a non trovare praticamente mai il canestro. Nonostante gli 8 punti e 5 rimbalzi di Bako, la Virtus va all’intervallo lungo sul -14.
Non cambia la musica al rientro in campo dopo l’intervallo lungo. Il Baskonia spinge sul pedale dell’acceleratore con un Marinkovic che sguazza in questo tipo di pallacanestro con tiri aperti ben costruiti. Thompson, ex Brindisi, è meraviglioso nel mettere in ritmo i compagni e capace di far segnare chiunque si muovi correttamente nell’attacco basco. Tantissime forzature per Toko Shengelia, il quale sente maggiormente la partita rispetto ai suoi compagni. Sergio Scariolo prova a mettere in campo Belinelli, spesso inutilizzato sin qui. La Virtus crolla anche sul -18, ma il finale di quarto, con un pò di fortuna e orgoglio riporta il punteggio sul -12.
L’ultimo quarto si apre con il Baskonia impegnato a gestire, sempre oltre la doppia cifra di vantaggio e la Virtus che non ne vuole sapere di mollare. Di puro orgoglio, e finalmente con percentuali migliori al tiro, la Virtus ricuce lo svantaggio. Nico Mannion segna la tripla col fallo che vale il -6 per la squadra italiana. Virtus vicina nel punteggio? Nessun problema sembrano dire Thompson e Henry. I due sfornano assist a volontà, 9 per l’ex Brindisi e 12 per Henry e sono dominanti nonostante i soli 8 punti segnati in combinata. Il finale di quarto è gestione per il Baskonia e volontà della Virtus Bologna di alleggerire il passivo, fondamentale in questa EuroLega così dura e competitiva.
BASKONIA – VIRTUS BOLOGNA 90-79 (17-14, 28-17, 18-20, 27-26)
MVP BasketInside: Vanja Marinkovic
BASKONIA: Marinkovic 22, Kotsar 12, Sedekerskis 12, Enoch 10, Giedraitis 8, Howard 7, Diez 6, Thompson 6, Costello 4, Henry 3 (13 assist), Hommes.
VIRTUS BOLOGNA: Shengelia 15, Belinelli 13, Mannion 11, Bako 8, Lundberg 7, Teodosic 7, Jaiteh 6 (12 rimbalzi), Weems 6, Hackett 4, Pajola.