Nella serata in cui cadono le italiane c’è un nostro connazionale che può esultare: è coach Trinchieri che con il suo Bayern demolisce all’Audi Dome il Baskonia in un match sempre in controllo. Nelle altre sfide passa il Real in Serbia contro una martoriata Stella Rossa con un ultimo quarto perfetto grazie al ritrovato Chacho Rodriguez e ad Edy Tavares. Il Fenerbahçe rompe la striscia di cinque sconfitte consecutive passando ad Atene sul Pana dopo un tempo supplementare.
Colpo del Real Madrid sul campo di una Stella Rossa falcidiata dagli infortuni, ma che ha lottato fino a quando ha avuto energie. Ospiti incisivi nei primi due quarti su entrambi i lati del campo: Tavares (gran prova da 17 punti, 12 rimbalzi e 35 di valutazione) e Musa (19 pt.) guidavano le merengues fino al +14 a metà della seconda frazione, ma la Stella Rossa stringeva le maglie difensivee con i punti di Nedovic e Petrusev ricuciva prima dell’intervallo (34-38). Al rientro dagli spogliatoi i serbi continuavano a macinare con grande intensità costringendo il Real a non segnare per oltre quattro minuti e toccando anche il +5 (47-42 al 25′). Il Chacho e Tavares suonavano la carica e guidavano il break di 4-15 che riportava avanti gli ospiti (51-57 al 30′). La Stella Rossa non ne aveva più e sempre con i due già citati il Madrid prendeva il largo con un mortifero parziale di 0-12 che metteva fine ai giochi.
CRVENA ZVEZDA BELGRADE – REAL MADRID 59-79 (16-25; 34-38; 51-57; 59-79)
CRVENA ZVEZDA: Holland, Lazarevic 2, Mitrovic, Lazic, Dobric 11, Raduljica n.e., Ilic, Nedovic 18, Markovic 5, Kuzmic 6, Petrusev 17, Bentil n.e.. Coach: Ivanovic.
REAL MADRID: Williams-Goss 9, Causeur, Abalde 2, Hanga 2, Hezonja n.e., Rodriguez 5, Poirier 5, Cornelie 12, Tavares 17, Llull, Yabusele 8, Musa 19. Coach: Mateo
Germania ancora indigesta per il Baskonia, che una settimana dopo Berlino soccombe anche a Monaco (92-79) sotto i colpi di un Bayern pressoché perfetto. Gli uomini di Trinchieri partivano fortissimo con un primo quarto da 34 punti, con gli ospiti che sistemavano le cose tornando sul -2 spinti dal solito Howard. I bavaresi chiudevano il primo tempo sopra comunque di 8 e volavano via con un terzo periodo di sostanza anche dal punto di vista difensivo, non concedendo alcun tipo di rimonta al Baskonia. Ben 6 gli uomini in doppia cifra nel Bayern, tra cui spiccano Winston con 16 punti e Rubit con 13. Agli ospiti non bastano i 21 di Marcus Howard.
FC BAYERN MUNICH – BASKONIA 92-79 (34-24; 52-44; 75-60; 92-79)
BAYERN: Weiler-Babb 12, Walden 11, Winston 16, Giffey 11, Hunter 11, Bonga 5, Jaramaz 7, Zipser, Wimberg n.e., Harris 6, Rubit 13, Gillespie. Coach: Trinchieri.
BASKONIA: Howard 21. Henry, Sedekerskis 2, Marinkovic 2, Diez 2, Thompson 13, Kotsar 7, Enoch 6, Costello 10, Giedraitis 10, Hommes 3, Kurucs 3. Coach: Penarroya

Il Fenerbahçe la spunta a Oaka dopo un overtime nella sfida tra due squadre con una striscia perdente aperta. Gli uomini di Itoudis tornano al successo dopo cinque sconfitte e lo fanno dopo un autentico suicidio del Panathinaikos, che sul +5 a 30 secondi dalla fine dei regolamentari si lascia acciuffare dalla bomba di Guduric quando sembrava aver preso definitivamente in mano un match sempre sul filo dell’equilibrio. Nel tempo supplementare il Fener era più lucido e Nigel Hayes realizzava i punti che facevano tirare un sospiro di sollievo ai turchi, che tornano a muovere la classifica mantenendosi vicini alla vetta.
PANATHINAIKOS ATHENS – FENERBAHCE BEKO ISTANBUL 88-94 overtime (19-18; 39-36; 59-51; 78-78; 88-94)
PANATHINAIKOS: P.Kalaitzakis, Wolters 11, Lee 10, Papagiannis 3, Bochoridis n.e., Williams 11, G.Kalaitzakis 2, Bacon 27, Ponitka 14, Grigonis n.e., Mantzoukas, Gudaitis 10. Coach: Radonjic.
FENERBAHCE: Motley 14, Birsen, Hazer n.e., Wilbekin 9, Edwards 14, Mahmutoglu n.e., Hayes 24, Pierre, Guduric 14, Booker 5, Calathes 12, K.Antetokounmpo 2. Coach: Itoudis