BARCELLONA 83 – 78 MACCABI TEL AVIV (20-15; 41-37; 62-67)
Vittoria sofferta al Palau per il Barça che continua la sua corsa all’inseguimento dell’Olympiacos con un 83-78 ai danni del Maccabi Tel Aviv. La squadra israeliana fa una grande partita, trova un primo vantaggio con Martin per il 9-11 ma nel primo quarto subisce la foga offensiva di Vesely e chiude sotto al 10′ 20-15. La gara è equilibrata, nonostante alcuni strappi dei padroni di casa che provano senza successo a prendere il largo. A metà secondo quarto, parziale da 7-0 chiuso da Higgins e Barça sul +9, ma Adams e Martin rimettono subito gli ospiti in carreggiata, con la tripla di Hilliard allo scadere che vale il -4 ospite, 41-37.
Al rientro dalla pausa lunga è decisamente un’altra partita. Il Maccabi nei primi tre minuti piazza il 7-0 di parziale che vale il sorpasso, con Mirotic dall’arco costretto agli straordinari per impattare il match a quota 44. Gli ospiti, però, sono più in palla e si vede, prima con Baldwin IV e poi con Adams, addirittura doppia cifra di vantaggio per gli israeliani. Negli ultimi due possessi il Barça trova la tripla di Tobey e i liberi di Jokubaitis, svantaggio dimezzato e 62-67 a dieci minuti dalla fine. I padroni di casa vanno all’arrembaggio per trovare il successo ma per metà quarto i punti latitano e le squadre si ritrovano 68-74 al 35′. Lì comincia lo show blaugrana, canestro Vesely, 2+1 di Mirotic e tripla di Higgins. Se non bastasse ancora Vesely e quattro liberi a segno di Higgins. Tutto in quattro minuti e con 0 punti segnati dal Maccabi. La rimonta perfetta è compiuta, il Barça va a vincere il match 83-78 e rimane al secondo posto in classifica, Maccabi ancora fuori dalla zona play-off.
Tabellino
Barça: Higgins 15, Jokubaitis 14, Mirotic 11, Vesely 10, Satoransky 9, Abrines 8, Laprovittola 5, Tobey 5, Sanli 3, Kalinic 3. Coach: S. Jasikevicius
Maccabi: Adams 20, Baldwin IV 15, Martin 11, Hilliard 11, Sorkin 7, Colson 7, Braimoh 4, DiBartolomeo 2, Nebo 1. Coach: O. Kattash

PARTIZAN 92 – 71 ASVEL (25-16; 50-36; 76-51)
Partita a senso unico a Belgrado dove il Partizan trova il secondo successo europeo consecutivo e continua a rimanere attaccato alla corsa play-off. La squadra di Zeljko Obradovic domina sin dal primo minuto e chiude 92-71 contro un malcapitato Asvel. I padroni di casa hanno, sin dal primo quarto, due armi letali come Punter e Lessort, gli ospiti tengono la partita in equilibrio la gara fino al 5′, con il pareggio a quota 11 di Tyus, ma il Partizan si invola già con la doppia cifra di Vantaggio e chiude il primo quarto sul 25-16. Non c’è gara alla Stark Arena, Fall prova a mettere una pezza per gli ospiti, ma nel secondo quarto è Exum a guidare i suoi in una fuga che risulterà già decisiva. Bost trova continuità a canestro per i francesi, ma Nunnally e Punter confezionano il +14, 50-36, con cui le squadre vanno negli spogliatoi.
Nel terzo periodo la musica non cambia, Fall e Matthews trovano qualche canestro, ma dall’altra parte ogni quarto prevede protagonisti diversi ed è il turno di Avramovic che ne mette 11 in metà periodo e lancia i suoi verso i venti punti di vantaggio. Leday e Punter fanno il resto, nonostante i due canestri di Pons nel finale di quarto il Partizan dilaga e si ritrova 76-51 al minuto 30. La partita non ha molto altro da raccontare, nell’ultimo periodo l’Asvel prova a rendere meno amara la sconfitta, sfrutta la presenza delle seconde linee dei padroni di casa per ridurre il gap ma il Partizan tiene fino all’ultimo e stravince con 21 punti di scarto, vendicando la sconfitta dell’andata.
Tabellino
Partizan: Punter 22, Exum 13, Lessort 12, Nunnally 10, LeDay 9, Trifunovic 7, Avramovic 6, Andusic 4, Smailagic 3, Papapetrou 3, Madar 3. Coach: Z. Obradovic
Asvel: Pons 14, Fall 14, Bost 11, Mathews 8, De Colo 7, Diot 5, Tyus 4, Noua 4, Obasohan 3, Risacher 1. Coach: TJ Parker

VALENCIA BASKET 82 – 73 BAYERN MONACO (16-14; 33-32; 61-56)
Il Valencia compie un altro piccolo passo per consolidare la zona play-off, con tre squadre al momento a dodici vittorie tra il sesto e l’ottavo posto. Tra queste proprio la compagine spagnola che vince 82-73 il match casalingo contro il Bayern Monaco. Una gara che inizia in equilibrio, con il Valencia che trova in Alexander e Radebaugh la continuità a canestro che vede le risposte dei bavaresi arrivare puntuali in una perfetta parità che viene rotta nel finale di periodo dal canestro di Webb III, 16-14 al 10′. Gli ospiti mettono il naso avanti con la coppia Winston-Weiler Babb nel secondo quarto, anche grazie al Valencia che in oltre sei mesi colleziona appena quattro punti. La squadra di Mumbru si sveglia appena in tempo per ricucire lo strappo e mettere nelle mani di Lopez-Arostegui i cinque punti che valgono il controsorpasso, 33-32 all’intervallo.
Al rientro dalla pausa lunga il Valencia ha un altro piglio e lo mostra subito con Jones Jr. e Radebaugh, ma gli ospiti non ci stanno e tornano ancora in vantaggio con un break da 5-0 firmato Walden-Bonga. Il finale di terzo quarto riserva ancora un ribaltamento nel punteggio, con Prepelic e Puerto protagonisti, mancano dieci minuti il match è apertissimo con il Valencia avanti di 5, 61-56. Nell’ultimo quarto la squadra spagnola si limita a controllare il vantaggio, difende forte e lascia pochi punti al Bayern. I bavaresi sono incapaci di impensierire il vantaggio dei padroni di casa che allungano ancora con Alexander e vanno oltre la doppia cifra di vantaggio con i liberi di Radebaugh. Finisce 82-73 per il Valencia, il Bayern vede i play-off sempre più lontani.
Tabellino
Valencia: Radebaugh 14, Jones Jr. 11, Lopez-Arostegui 10, Prepelic 10, Alexander 9, Evans 9, Puerto 7, Gayan 6, Harper 4, Webb III 2. Coach: A. Mumbru
Bayern: Winston 22, Giffey 14, Gillespie 6, Seeley 6, Bonga 5, Hunter 5, Jaramaz 4, Weiler-Babb 4, Walden 4, Rubit 3. Coach: A. Trinchieri