Al termine di una partita combattuta e intensa ma di certo non bella giocata alla Fonteta, il Valencia trova un successo pesantissimo in ottica playoff che gli permette di rimanere ancora in corsa per un posto nelle migliori otto. In una serata in cui entrambe le squadre hanno tirato malissimo da oltre l’arco (4/20 e 3/23) sono state le difese le vere protagoniste. Per la squadra taronja, che tornava a giocare tra le mura amiche dopo un trittico di trasferte complicatissime, spiccano i 17 punti con 26 di valutazione di Sam Van Rossom. Per i turchi, che pagano l’assenza di Guduric e Mahmutoglu, è la seconda sconfitta nelle ultime quattordici partite. Unici a salvarsi De Colo e Vesely, che chiudono con 29 punti in due.
QUINTETTO VALENCIA: Van Rossom, Marinkovic, Sastre, Labeyrie, Dubljevic
QUINTETTO FENERBAHCE: Brown, De Colo, Ulanovas, Vesely, Duverioglu
Polveri bagnate in un avvio di marca ospite (0-5 al 3′). Van Rossom suonava la carica e capitan Dubljevic firmava il sorpasso taronja sull’8-6. La bomba di Prepelic chiudeva un parziale di 16-3 in cui il Valencia mostrava un bel volto difensivo come poche volte fatto fin qui in stagione (18-10 al 10′).
Il secondo quarto viveva di fiammate: prima il Fenerbahçe con Pierre e Barthel tornava sotto e costringeva coach Ponsarnau a chiamare timeout (20-17 al 13′), poi uno degli ex di turno, Williams, ripristinava le distanze sul +7. A quel punto si accendeva Vesely, tutto il Fener sembrava più in palla e riusciva a trovare il pari con Eddie (28-28 al 17′). Il finale di tempo non era dei migliori per i ragazzi di Kokoskov, però, che rimanevano a secco per tre minuti e continuavano a prestare il fianco ai contropiedi del Valencia che andava all’intervallo con buon margine (37-28 al 20′).
Difese ancora protagoniste nella terza frazione, con il Fenerbahçe che provava a rientrare senza però riuscire a trovare canestri in serie che potessero significare aggancio. In più, i falli costituivano un serio problema per i turchi, con il quarto commesso da Duverioglu e il bonus esaurito troppo presto che permetteva a Valencia di trovare punti facili dalla lunetta. De Colo e Ulanovas sbagliavano le triple del possibile -2, così Van Rossom dava un’altra accelerata delle sue e coach Kokoskov non poteva far altro che sospendere un match che sembrava sfuggire nuovamente (43-34 al 27′). Ancora il belga, incontenibile, portava il vantaggio in doppia cifra, prima che quattro punti di De Colo riavvicinassero il Fenerbahçe sul -6 alla penultima sirena, un vero affare in una serata del genere (45-39 al 30′).
L’ultimo quarto si apriva con due canestri pesantissimi di Tobey, il Valencia continuava a essere attivissimo su tutte le linee di passaggio ed Hermannsson firmava il +12. Il colpo del ko, però, faticava ad arrivare e così il Fenerbahçe tornava vivo con un parziale di 7-0 chiuso da Eddie (53-48 al 34′). Il Valencia non ci stava e sigillava un successo voluto fortemente con il duo Hermannsson-Van Rossom con ciliegina sulla torta finale di Labeyrie.
VALENCIA – FENERBAHCE ISTANBUL 66-52 (18-10; 37-28; 45-39; 66-52)
VALENCIA: Marinkovic 5, Prepelic 5, Labeyrie 2, Van Rossom 17, Tobey 12, Kalinic 7, Dubljevic 3, Vives, San Emeterio n.e., Williams 4, Hermannsson 11, Sastre. Coach: Ponsarnau.
FENERBAHCE: Brown 5, O’Quinn, Biberovic n.e., De Colo 14, Pierre 9, Barthel 2, Vesely 15, Sipahi, Eddie 7, Muhammed, Duverioglu, Ulanovas. Coach: Kokoskov.