Dopo il Baskonia ecco il Valencia. Doppio k.o. tutto iberico per il Real Madrid che viene travolto sul proprio campo dalla squadra di Ponsarnau dilagante con sorprendente facilità nella ripresa. A guidare per mano gli ospiti c’è Bojan Dubljevic che segna 24 punti con un 6/9 da tre in 18′, quanto basta per mettere alle corde un Real sfasato e crollato alla prima spallata ricevuta.
Eppure i blancos non erano partiti male. Campazzo e Tavares si sono messi a capeggiare i locali che hanno trovato anche una buona intensità difensiva. Nel primo quarto il Valencia ha già due triple di Dubljevic e beneficia del solito ottimo Kalinic. Il vantaggio dei madrileni al 10′ è di due punti (19-17) e si dilata sul 25-17 a inizio di secondo quarto quando irrompe sulla partita Rudy Fernandez. Ma l’inerzia nelle mani dei padroni di casa dura un attimo. Sul 29-22 arriva il parziale di 7-0 che porta tutti in parità. Il Valencia prende grande fiducia e trova con sorprendente facilità l via del ferro. E’ un buon momento per Mike Tobey, il resto lo fa Dubljevic con tre triple che portano il Valencia sul 34-42 a 4′ dall’intervallo. Laso cerca di affidarsi a Llull con il Real sotto di 5 lunghezze alla pausa lunga.
Nella ripresa arrivano subito altre due triple di Dubljevic che tolgono il fiato ai già cianotici madrilisti. 41-52 che diventa 43-55 con il gioco da tre punti di Prepelic. Nel Real ci prova Caseur ma Kalinic e Vives portano ancora più al largo il Valencia (47-61). Il terzo quarto si chiude con gli ospiti in controllo e avanti 53-68 con la tripla di Williams.
Una squadra come il Real Madrid avrebbe tutte le carte in regola per provare il recupero ma il parziale di 2-12 che apre l’ultimo periodo è più di una sentenza. Nel Valencia c’è adesso il marchio del veteranissimo San Emeterio e dopo 3′ di quarto finale è davvero tutto finito (55-80). Thompkins è l’ultimo del Real a mollare ma i suoi punti servono solo ad ornare il proprio tabellino. Il Valencia finisce sul velluto con il 77-93 del 40′. E
MVP: Bojan Dubljevic. Il montenegrino ha colpito con insistenza e incredibile precisione la retina del Real proprio nei momenti critici del match. 24 punti con 6/9 da tre e 4/4 ai liberi
REAL MADRID-VALENCIA BASKET CLUB 77-93 (19-17, 39-44, 53-68)
REAL MADRID: Caseur 2, Randolph 4, Fernandez 12, Abalde 5, Campazzo 14, Alogen 2, Deck 2, Garuba 4, Carroll, Tavares 15, Llull 5, Thompkins 12. Coach Pablo Laso
VALENCIA: Marinkovic, Prepelic 5, Pradilla, Labeyrie 9, Van Rossom 5, Tobey 14, Kalinic 10, Dubljevic 24, Vives 4, San Emeterio 9, Williams 7, Hermannsson 6. Coach: Jaume Ponsarnau