EuroLega, 2ª giornata: suicidio Partizan, Howard porta Baskonia in paradiso, Fenerbahçe domina il Maccabi

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Seconda giornata di EuroLega che va agli archivi. L’Olympiacos affronta lo Zalgiris di fronte al vuoto del proprio palazzo a causa della giornata di squalifica. Big match di giornata tra Fenerbahçe e Maccabi in quel della Ulker Arena, mentre il Partizan di Obradovic vola a Vitoria in casa del Baskonia. Chiude la giornata il Valencia Basket che affronta l’ASVEL del grande ex Nando De Colo.

OLYMPIACOS PIRAEUS – ZALGIRIS KAUNAS 90-80 (18-21, 26-14, 23-23, 23-22)

In una Peace and Friendship Arena deserta, a causa del “pandemonio” dello scorsa stagione nella gara 5 tra Olympiacos e AS Monaco, i biancorossi partono piano anche merito di un buon Zalgiris. Bene nei lituani i nuovi acquisti Brazdeikis e Smits, ma l’Olympiacos reagisce subito. Sasha Vezenkov gioca un basket meraviglioso e, con Fall e Larentzakis (sempre più importante per questo Olympiacos dopo un EuroBasket positivo con la Grecia) chiude avanti di 9 lunghezze all’intervallo. Nessuna sorpresa nella ripresa. Vezenkov domina nel pitturato e chiude con 23 punti e 14 rimbalzi. Ottima prestazione corale dei greci che vincono di 10 in una partita gestita da grande squadra.

OLYMPIACOS: Vezenkov 23, Fall 16, Larentzakis 15.

ZALGIRIS KAUNAS: Brazdeikis 21, Evans 12, Cavanaugh 12.

FENERBAHÇE BEKO ISTANBUL – MACCABI TEL AVIV 86-71 (23-20, 21-12, 19-20, 21-19)

In una sfida molto affascinante in cui tanti ex si affrontano, è proprio Lorenzo Brown a trascinare gli ospiti nell’inizio di gara. Ma il Fenerbahçe è tosto e non ha intenzione di mollare un centimetro in una stagione che deve essere quella della riscossa. Guduric e Wilbekin segnano, spingono il Fener nella doppia cifra di vantaggio il tutto sotto l’abile direzione del maestro d’orchestra Nick Calathes, già a quota 7 punti e 6 assist all’intervallo dove i turchi sono sul +14. Il secondo tempo vede Guduric bucare a ripetizione la difesa israeliana, con il serbo che ne mette 23. Super prestazione di Calathes che sfiora la tripla doppia e di Motley con 15 punti e 6 rimbalzi. Netta vittoria per gli uomini di Itoudis che fanno già paura.

FENERBAHÇE: Guduric 23, Motley 15, Calathes 11.

MACCABI: Wade Baldwin 14, Brown 13, Nebo 12.

BASKONIA – PARTIZAN BELGRADO 103-96 (14-23, 32-19, 21-26, 22-21,

Gran primo quarto dei serbi che mettono il muso avanti trascinati dall’ex Olimpia Zach LeDay. Molto bene anche Lessort, flirtando già con la doppia doppia a metà partita. Reagisce però nel secondo quarto il Baskonia con Howard onfire. 12 punti per l’americano, ben aiutato dal trio Costello – Seekerskis – Giedraitis. All’intervallo è +4 per i baschi, in una partita molto combattuta. Gran partita, in cui gli attacchi la fanno da padrone. Punter e LeDay continuano a segnare, per un Partizan che prova la fuga decisiva. Ma il Baskonia non muore mai e sul -3, nei secondi finali e con un inspiegabile non fallo degli ospiti, pareggia con la tripla miracolosa di
Howard. Overtime! Il Partizan crolla, dopo l’incredibile tripla subita. Il Baskonia vince in un folle epilogo dove non sono bastati 40 minuti.

BASKONIA: Howard 28, Costello 19, Giedraitis 12.

PARTIZAN: Punter 26, LeDay 23, Lessort 19.

VALENCIA BASKET – ASVEL VILLEURBANNE 76-77 (27-16, 11-26, 21-20, 17-15)

Il grande ex di turno é il killer della serata. Nando De Colo torna a Valencia, dove é amato anche oggi, e costringe Valencia al secondo KO consecutivo. Asvel vittorioso nonostante i 15 di Rivero per Valencia. Si rialza l’ASVEL dopo la sconfitta al primo turno per opera dell’Olimpia Milano.

VALENCIA: Rivero 15, Jones 13, Harper 10.

ASVEL: De Colo 16, Obasohan 13, Fall 10.