Il Cska Mosca supera la Stella Rossa sprintando nel primo quarto (chiuso 31-19) e difendendo il vantaggio fino alla sirena finale, non permettendo mai ai serbi di avvicinarsi oltre il -8. La Stella Rossa sfoggia il consueto carattere e deve rimpiangere un approccio troppo soft (10 rimbalzi offensivi concessi all’intervallo) che la esclude dalla partita, nonostante nei 3 quarti successivi duelli, in termini di punti, quasi alla pari con il Cska (56-53). Un dato che comunque va contestualizzato dal fatto che il Cska viaggia per larga parte dell’incontro con la doppia cifra di vantaggio. Serata positiva per Itoudis, che vede i suoi condividere le responsabilità in attacco (5 uomini in doppia cifra) e ha buone risposte da Michael Eric, che chiude con 8 punti e 8 rimbalzi. Male invece Loyd, che soffre le attenzioni della difesa di Itoudis e chiude con appena 9 punti. Il successo, tra l’altro, risultati dagli altri campi permettendo, potrebbe consentire al Cska di essere la seconda squadra, dopo il Barcellona, a staccare il pass per i Playoffs di EuroLega.
La cronaca: II Cska pressa molto alto fin dai primi possessi, la Stella Rossa cerca di entrare nel suo attacco con forti principi di Princeton offense ma subisce la tripla di Hackett (7-2), a cui i serbi rispondono subito con un parziale di 5-0, concluso da Loyd, che spinge il contropiede primario. La bomba fuori dagli schemi di James riporta avanti il Cska, che fa fruttare il post basso con Shengelia, che porta a spasso sia Simonovic che Davidovac e dà al Cska il massimo vantaggio (26-14). Dobric riduce le distanze con una tripla molto istintiva (28-19), a cui il Cska risponde con un parziale di 7-0 a cavallo tra primo e secondo quarto che aggiorna il massimo vantaggio dei russi a +16 (35-19). Davidovac colpisce da 3, a cui Voigtmann risponde subito con una grande esecuzione in transizione, con la difesa degli ospiti un po’ lenta a schierarsi (40-26). La Stella Rossa cerca di rimanere dentro la partita dando tutto in difesa e in attacco strappa 2 punti con la giocata in post di Jagodic – Kuridza (45-32), a cui segue la tripla di Loyd e il contropiede chiuso da Simonovic (48-37), che suggerisce a Itoudis di fermare la partita, che va all’intervallo a distanze invariate (50-39). La Stella Rossa, per provare a rimanere in partita, dovrebbe provare a concedere meno rimbalzi offensivi, già 10 alla fine quelli catturati dai lunghi del Cska alla fine del secondo quarto.

La Stella Rossa persiste nel suo attacco fatto di circolazione e movimento, e riesce a far muovere la difesa moscovita trovando la tripla di Davidovac (50-42), Shengelia gli risponde subito e poi James batte Nnoko dopo il cambio sul pick and roll, che la difesa di Radonjic marca cercando di rimanere davanti al blocco (55-45). Davidovac manda il floater a bersaglio pareggiando il personale career high di punti in Eurolega, 18, mentre il Cska protegge il vantaggio con i liberi di Hackett e Shengelia (63-51). La Stella Rossa si avvicina con Hall (65-56), a cui il Cska fa seguire due triple – di Antonov e Voigtmann – che mettono di nuovo in sicurezza i russi, nonostante i biancorossi di Belgrado non sono stanchi di lottare e colpiscono con la tripla sul finire del terzo quarto di Simonovic (71-59). Clyburn colpisce da 3, a cui segue un parziale di 7-0 con cui la Stella Rossa abbatte la doppia cifra di svantaggio (74-66). Hackett porta e batte Loyd in post ristabilendo le distanze (78-67), poi è la schiacciata dopo il taglio sulla linea di fondo di Shengelia a costringere Radonjic al timeout (80-67). I liberi di James e il rimbalzo offensivo convertito in 2 punti da Shengelia spingono il Cska verso la vittoria (85-69), gli ospiti colpiscono la tripla di Hall ma devono arrendersi, con la sirena finale che arriva sull’87-72.
CSKA MOSCA 87-72 STELLA ROSSA BELGRADO (31-19, 19-20, 21-20, 16-13)
MVP Basketinside: il Cska come collettivo
CSKA MOSCA: Lundberg 2, James 13, Hackett 15, Antonov 3, Strelnieks 2, Voigtmann 14, Clyburn 14, Shengelia 16, Kurbanov, Eric 8.
STELLA ROSSA BELGRADO: Hall 11, Walden 2, Loyd 9, Davidovac 20, Radanov, Dobric 6, Simonovic 8, Jagodic Kuridza 4, Kuzmic, Nnoko 12.