Eurolega 32° giornata: il Partizan a quota cento ferma il Real Madrid

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Credits: Partizan MozzartBelgrade Twitter

Vittoria di forza del Partizan che sbrana il Real Madrid in una Stark Arena da record in fatto di pubblico e tifo. Grande prestazione offensiva della squadra di Obradovic capace di segnare 104 punti con Lessort e Punter leader di un sistema che ha anche 15 punti di Exum e Nunnaly ma trova linfa anche da Papapetrou (11) e Smailagic (10). Il Real incassa la 10a sconfitta stagionale che non compromette nulla della sua ottima Eurolega anche se perde la testa della classifica. Non bastano i 22 punti di Musa e i 17 di Hezonja.

Primi 15′ di assoluto equilibrio. Il Real parte forte con Hanga ma il Partizan è in grado di reggere bene il confronto. Il primo quarto è un viaggio gomito a gomito e si chiude con il 21-23 per i blancos. Exum e Nunnaly portano i serbi in vantaggio a inizio di un secondo quarto dove il Partizan imprime la sua energia. Negli ultimi 5′ del periodo parziale per i belgradesi di 14-4 che li porta sul 49-38 con James Nunnaly al riposo in doppia cifra.
La partita diventa bellissima nel terzo quarto con il pubblico della Stark Arena a sfondare il muro del suono e in campo la squadra di Obradovic a produrre lo sforzo che la porta sul +14 (57-43) con Punter e Papapetrou. Ma il Real non si fa intimorire. Deck, Hezonja e soprattutto Musa guidano gli ospiti che rientrano rapidamente fino al 61-56. C’è una fiammata di Exum per il nuovo +10 (66-56) a -4’22” dalla fine del terzo quarto per il time out di Mateo. Hezonja segna senza paura da tre punti per il Real che si rifa sotto (70-64) a -2’20”. Prima dell’ultima pausa arrivano i canestri di Punter e Lessort e i liberi di Musa per il 78-72 del 30′.
Andjusic apre l’ultimo periodo e Leday segna la sua unica tripla della serata per l’83-72 a -8’42” con Mateu che ferma di nuovo tutto con un time out. Il Real smarrisce la fluidità offensiva e segna appena 4 punti nei primi 5′ del periodo. Il Partizan non sta a guardare e trascinato dalla sua gente arriva a +18 (94-78) con il Real che perde anche Tavares per falli. A -4’53 c’è la nuova sospensione di Mateo ma Punter a -4′ dalla fine aggiorna il massimo vantaggio con la tripla del 98-68. Il Partizan perde per falli l’ottimo Smailagic ma ormai è in controllo e si avvia a un ultima parte di partita di pura gestione con il Real che da chiari segni di resa.

Partizan Belgrado-Real Madrid 104-88 (21-23, 49-38, 78-72)
Partizan Belgrado:
Vukcevic, Leday 6, Avramovic 5, Punter 16, Smailagic 11, Papapetrou 10, Exum 15, Nunnaly 15, Lessort 16, Trifunovic 4, Andjusic 5, Madar 2. Coach. Z.Obradovic
Real Madrid: Causeur, Fernandez 3, Abalde 2, Hanga 10, Hezonja 17, Rodriguez 3, Deck 17, Poirier 9, Cornelie, Tavares 7, Ndiaye, Musa 22. Coach Mateo