Vittoria pesantissima per il Monaco che festeggia ancora tra le mura amiche battendo il Baskonia (78-68) a quarantott’ore di distanza dal successo ottenuto contro l’Olympiacos. Per i ragazzi di Obradovic sempre più vicina la post-season, a cui invece il Baskonia può praticamente dire addio. Nei padroni di casa spiccano i 16 di Thomas e i 14 di Bacon (9 punti e 4 assist per Mike James), mentre per i baschi non bastano i 15 di Peters ed i 13 di Granger (8 punti di Simone Fontecchio).
QUINTETTO MONACO: James, Diallo, Ouattara, Thomas, Motiejunas
QUINTETTO BASKONIA: Baldwin, Giedraitis, Peters, Fontecchio, Costello
Il Monaco iniziava con un ritmo basso e controllato, in un avvio in cui entrambe le squadre avevano le polveri bagnate, specie da oltre l’arco. L’ingresso di Enoch dava due dimensioni all’attacco del Baskonia che provava un primo strappo con il gioco da quattro punti di Fontecchio, approfittando anche dei 2 falli di Mike James (11-16 al 7′). Hall, però, banchettava sotto le plance e dava il là al break di 7-0 completato dalla bomba di Lee che riavvicinava il Baskonia (18-19 al 10′).
Gli ospiti faticavano ad arginare l’attacco monegasco nonostante l’assenza dal campo di James, con i soliti Lee e Hall a guidare il ”roca team” in un altro parziale di 6-0 che valeva il massimo vantaggio per la squadra del Principato (29-23 al 14′). Il Baskonia non mollava e rimaneva aggrappato al match complice una buona difesa, così ci pensava Mike James a togliere le castagne dal fuoco iscrivendosi alla partita e portando il Monaco all’intervallo con un vantaggio in doppia cifra, complice anche un ottimo Thomas (42-32 al 20′).

I rimbalzi offensivi condannavano il Baskonia, che continuava a subire punti da seconda opportunità prima da Diallo e poi da Thomas (50-34 al 24′). Spahija ruotava i suoi uomini dando fondo alla panchina cercando soluzioni alternative: in un primo momento questa scelta non sembrava pagare dividendi, dato che Bacon siglava i punti del +21, ma Granger con tre canestri da oltre l’arco riavvicinava gli ospiti punendo un Monaco reo, probabilmente, di aver creduto troppo presto che la partita fosse finita (61-49 al 30′).
I padroni di casa non difendevano più, il Baskonia continuava a crederci e con un parziale di 9-2 chiuso dalla bomba di Marinkovic tornava sotto la doppia cifra di ritardo costringendo un infuriato Obradovic a chiamare timeout (65-58 al 34′). Nel momento di massima difficoltà di un Monaco stanco arrivava una provvidenziale tripla di Westermann che valeva il +10. Il Baskonia crollava anche moralmente, e così poteva esplodere la festa della Salle Gaston Médécin.
AS MONACO – BITCI BASKONIA VITORIA-GASTEIZ 78-68 (18-19; 42-32; 61-49; 78-68)
MONACO: Motum, Motiejunas 7, Demahis n.e., Bacon 14, Thomas 16, Diallo 10, Boutsiele n.e., Ouattara, Hall 10, James 9, Lee 7, Westermann 5 Coach: Obradovic
BASKONIA: Enoch 6, Costello 6, Peters 15, Kurucs, Raieste n.e., Fontecchio 8, Sedekerskis 4, Marinkovic 5, Granger 13, Giedraitis 3, Baldwin 8, Barrera n.e. Coach: Spahija